MILANO- Dopo aver trascinato la 'sua' Trento allo scudetto. Matej Kaziyski, a trentotto anni, è pronto a tuffarsi nella nuova avventura. Lo schiacciatore bulgaro è stato presentato oggi alla stampa nella Sala A del Coni di Milano, in via Piranesi.
Il suo curriculum parla da solo ma Matey, MVP dell’ultimo campionato di Superlega, Campione d’Italia con Trento (squadra con cui ha ottenuto altri 4 scudetti), capace di vincere il massimo campionato in 5 diverse nazioni (Russia, Cina, Qatar, Giappone e Italia), arriva all'Allianz con la tranquillità e la modestia che lo contraddistinguono.
Nell’incontro, moderato dal giornalista Rai, Marco Fantasia, Kaziyski ha spiegato quali siano le sue aspettative e ambizioni nel nuovo passaggio di una straordinaria carriera:
« Sono qui per affrontare una nuova sfida. Partecipare a un progetto importante, che è partito qualche anno fa con ottime basi ».
Nell’incontro, aperto con i saluti del presidente del Coni Lombardia, Marco Riva, della vicepresidente Claudia Giordani e del presidente regionale della Fipav, Piero Cezza, è stato proiettato anche un breve video del coach dell’Allianz Milano, Roberto Piazza. « Benvenuto Matey » ha detto il coach impegnato nel ritiro con la nazionale olandese.
«Sono convinto che porterai la tua esperienza qui. Sono convinto che Milano non sarà il traguardo, ma una linea di partenza per la nostra avventura. Porterai in squadra qualità che ci sono mancate in alcune occasioni, come giocare con tranquillità le gare più importanti ».
Ha poi preso parola il presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro, che con la consueta verve ha ripercorso i passaggi salienti della stagione, soffermandosi anche sulla semifinale di Coppa Italia.
« Eravamo davanti 2-0 poi questo signore…» ha detto Fusaro rivolgendosi a Kaziyski non prima di svelare anche un aneddoto vissuto con il presidente delle Repubblica, Sergio Mattarella mentre guardava la finale a Roma tra Trento e Piacenza.
« L’arrivo di Kaziyski è un passo importante per la città di Milano » ha detto ancora Fusaro, che ha parlato del forte legame tra la città e il volley, ad iniziare dagli Old Star Milano, vecchie glorie della pallavolo, passando per i due progetti avviati dall’Allianz Powervolley Milano “Volley4All” e “Training for Future”. Poi rivolto al nuovo acquisto:
« Ci siamo parlati solo tre volte al telefono fino ad oggi, so che sarai fondamentale per i nostri giovanissimi in campo ».
Fusaro ha poi rivelato di aver raggiunto l’accordo con Matey Kaziyski prima della fine del campionato.
« Se l’avessimo fatto dopo che hai vinto lo scudetto da MVP della Superlega forse saresti costato di più » ha scherzato Fusaro.
Marco Fantasia ha quindi presentato lo schiacciatore bulgaro, ponendo alcune domande sulla sua scelta di lasciare Trento.
« Vorrei dire innanzitutto che per me è un onore essere in questo luogo » ha detto Kaziyski riferendosi al Coni, prima di fare i complimenti a Milano per le prossime Olimpiadi invernali.
« Sono pronto a prendermi le responsabilità che il coach e la società mi daranno – ha spiegato – Ho firmato un contratto di due anni, perché sento che fisicamente posso tenere altri due anni a questo livello. Mi sento ancora giovane e in gamba – ha sorriso lo schiacciatore – Voglio fare parte del presente e del futuro di Milano ».
Matey ha poi ripercorso i passaggi cruciali della sua carriera, le esperienze italiane a Trento e Verona, la Russia, la Polonia e l’Asia.
« A Trento ho tenuto la mia casa – ha spiegato – quando sono tornato l’ultima volta c’era un progetto di crescita e abbiamo ottenuto tutto il possibile. Era un progetto che somiglia molto a quello attuale di Milano ».
A Kaziyski è stato chiesto poi se sta già pensando a un futuro da dirigente, magari proprio a Trento e come mai non abbia mai pensato di giocare da italiano.
« Riguardo al futuro, fino a quando sto così bene, voglio giocare. Non ho mai pensato di diventare italiano, primo perché mi sento bulgaro e poi perché mi sento sicuro di trovare un posto in una squadra di vertice da straniero ».
Per quanto riguarda la Nazionale ha spiegato che presto incontrerà la Federazione bulgara per comunicare le sue scelte.
A livello di ruolo, Kaziyski prima e poi il diesse dell’Allianz Milano, Fabio Lini, hanno spiegato che secondo quanto condiviso con il coach Piazza, Matey verrà impiegato come “posto quattro”. Un assist per i giornalisti presenti, che hanno chiesto a questo punto chi sarà il nuovo opposto di Milano, dopo la partenza di Jean Patry. Ha così preso il microfono il presidente Fusaro e con una battuta delle sue ha svelato il nome di un altro big, quale Petar Dirlic.
Fusaro ha poi sottolineato il momento molto positivo per lo sport di squadra milanese, ma anche evidenziato la necessità di gestire al meglio gli spazi all’Allianz Cloud per le squadre di veritice. Chiusura dei lavori con il vicepresidente di Allianz Powervolley Milano, Massimo Achini che ha evidenziato il valore dell’operazione Kaziyski per la città. Spazio poi a selfie e autografi con un gruppo di tifosi che non ha voluto perdere l’occasione di un primo incontro con il top player.