Perugia-Monza si sfideranno per un posto in Europa

Le semifinali dei Play Off 5° posto si sono chiuse entrambe 3-0, con le vittorie dei Block Devils su Modena e degli uomini di Eccheli su Padova. Sabato 13 al Pala Barton finale secca per decidere chi giocherà la prossima Challenge Cup
Perugia-Monza si sfideranno per un posto in Europa

ROMA-Saranno Sir Safety Susa Perugia e Vero Volley Monza a giocarsi, sabato 13 maggio alle 20.30 in gara unica al Pala Barton, il posto nella prossima Challenge Cup. Nelle due semifinali dei Play Off 5° posto di oggi nette vittorie per 3-0 delle squadre di Anastasi e Eccheli, rispettivamente su Valsa Modena e Padova, che chiudono qui la loro stagione.

LE DUE SFIDE-

VERO VOLLEY MONZA - PALLAVOLO PADOVA-

La Vero Volley Monza centra l’obiettivo Finale dei Play Off 5° posto Credem Banca 22/23. Davanti al pubblico di casa dell’Arena, la formazione lombarda si impone in tre set su una generosa Pallavolo Padova e stacca, per la seconda volta nella sua storia, il biglietto per l’ultimo atto della manifestazione che assegna un posto in Europa la prossima stagione, più precisamente per la terza coppa in ordine di importanza: la CEV Challenge Cup. Attacco continuo e pungente, guidato dalle accelerazioni di Grozer e Davyskiba (MVP, top scorer del match con 18 punti, 1 ace e ben 5 muri), i velenosi turni in battuta di Fernando Kreling (il registra brasiliano da applausi anche nella gestione del gioco) e Di Martino, oltre agli 11 muri di squadra (contro i 7 dei veneti) sono le qualità con cui Monza si impone in tutti e tre i parziali, rischiando qualcosa in un secondo che ha saputo gestire praticamente fino alle battute finali. La generosità di Padova costretta a rinunciare a Zenger (per lui defezione dell’ultima ora per un problema muscolare), esce infatti fuori nella seconda frazione, con Gardini, Guzzo e Desmet a far sperare in un disperato tentativo di pareggiare i conti. I tanti errori dai nove metri, però, sono i veri nemici della squadra di Cuttini, incapace di impattare nel momento clou e poi di confermare la verve dei primi due parziali in un terzo comandato dall’inizio alla fine dalla Vero Volley. Ora per Monza l’ostacolo verso l’Europa si chiama Perugia: sabato prossimo alle ore 20.30, in Umbria, la supersfida che vale tutto.

Monza si presenta in campo con la diagonale Fernando Kreling-Grozer, Galassi e Di Martino centrali e Maar-Davyskiba laterali, con Federici libero. Cuttini risponde con Zoppellari in regia, Guzzo opposto, Canella e Crosato al centro, Gardini e Desmet bande e Lelli libero. Grande intensità ed equilibrio in avvio di gara (6-6), con i padroni di casa che fanno le prove di fuga con due assoli di Davyskiba, il muro di Grozer su Desmet ed una invasione patavina: 10-6 e time-out Cuttini. Si riprende a giocare con il muro di Di Martino su Desmet, sempre sul prezioso turno dai nove metri di Fernando Kreling, per l’11-6 Vero Volley. Desmet principale terminale offensivo degli ospiti, trainati anche da Gardini (muro su Grozer) al meno due, 14-12. Monza spinge forte in attacco con Grozer e Maar (16-12), ma Guzzo e l’invasione di Grozer valgono il meno due Padova ed il time-out Eccheli (16-14). Davyskiba spegne l’entusiasmo degli ospiti (17-14) e Cuttini inserisce Saitta per Zoppellari e Asparuhov per Guzzo, spostando Gardini opposto. La Vero Volley torna ad approfittare del turno dai nove metri di Fernando Kreling per mettere in difficoltà la seconda linea ospite e pungere con Davyskiba, 19-16. Ace di Asparuhov dopo l’errore in battuta di Davyskiba: meno uno Padova, 20-19, e nuova pausa chiamata da Eccheli. Punto a punto fino al 21-21, poi Maar e Grozer (ace) piazzano il break, 23-21 ed è time-out Padova. Takahashi, entrato per Desmet, annulla il primo set point dei blu (24-23), ma Davyskiba in diagonale regala il primo parziale ai suoi, 25-23. 

Alla ripresa del gioco in campo gli stessi dodici di inizio gara e Monza che spinge subito forte a muro (Maar su Guzzo), in attacco (Galassi su invito di Fernando Kreling) e in battuta (ace di Grozer), 6-3. Due sbavature dei padroni di casa agevolano il rientro degli ospiti, 7-6, ma Davyskiba e Maar riportano subito a più tre lunghezze il vantaggio, 10-7. Grozer schiaccia forte (12-9), Di Martino complica la vita ai patavini con un servizio velenoso (slash di Galassi) e Cuttini chiama time-out sul 13-9 Monza. Gardini risponde a Galassi (14-11), ma la Vero Volley scappa sul 17-12 grazie a due errori avversari ed il lampo di Maar. Reazione veneta con Gardini (ace), dopo la buona giocata del neo entrato Asparuhov, 17-15, poi Davyskiba a murare Desmet e Asparuhov a rispondergli di nuovo (19-17). Dentro Volpato per Canella, poi Maar a segno per il break Vero Volley, 22-20 ed Eccheli cambia diagonale (Fernando-Grozer lasciano il posto a Zimmermann-Szwarc). Ace di Maar, che poi va a piazzare una grande pipe (24-21). L’errore di Galassi in battuta e l’ace di Gardini segnano il meno uno, 24-23 ed Eccheli chiama time-out. Guzzo firma la parità per due volte (24-24 e 25-25), Zoppellari mura Grozer e porta avanti i suoi (26-25) ma Gardini pesta (26-26). Punto a punto condito da azioni rocambolesche (29-29), poi una fiammata a testa di Grozer e Gardini a consolidare il pari (30-30). Ancora Gardini a segno per il vantaggio Padova, ma Monza tira fuori gli artigli e chiude il set, 35-33, con l’ace di Davyskiba. 

Nel terzo set Volpato per Canella, Asparuhov per Guzzo con Gardini opposto sono le uniche novità in campo rispetto ad inizio match. Uno scatenato Davyskiba lancia la Vero Volley sul 7-5, ma Gardini (ace) e Asparuhov spingono bene per Padova (10-9). Monza si accende, sempre con il suo schiacciatore bielorusso, ben supportato da Grozer (12-9). I veneti cercano di affidarsi a Desmet e Gadini per provare a rientrare (14-12), ma la Vero Volley prende ritmo tra attacco e battuta con uno straordinario Davyskiba e un preciso Fernando Kreling (ace), allungando 19-13. Dentro Marttila per Maar, con Grozer che va a murare due volte Gardini spingendo i suoi sul 21-13. Di Martino sfrutta bene l’infinito turno dai nove metri di Fernando Kreling (23-13), poi Guzzo ad interrompere il filotto monzese (23-14). La Vero Volley chiude set, 25-14, gara 3-0.

I PROTAGONISTI-

Vlad Davyskiba (Vero Volley Monza)- « Siamo in Finale e siamo molto felici di questo. Per Monza è importante tornare in Europa il prossimo anno e noi stiamo facendo di tutto per centrare l’obiettivo. Ora ci attende la gara più difficile, quella contro Perugia. Sabato daremo il massimo per non sbagliare. Cosa ha fatto la differenza stasera? Il secondo set. Abbiamo battuto molto bene, facendo un grande lavoro in copertura e a muro. Speriamo di replicare in Umbria una performance di qualità ».

Davide Gardini (Pallavolo Padova)- « Per noi essere arrivati a questa partita è un grande successo. Per quanto riguarda la partita di oggi, potevamo fare qualcosa in più. Con un finale un po’ più lucido del secondo set avremmo potuto allungare la gara, poi nel terzo set abbiamo un po’ mollato e Monza ha alzato il livello. Il momento più bello della stagione? Sicuramente quando ci siamo salvati, ma anche quando abbiamo rimontato in casa 2 set a Verona è stato bellissimo ».

IL TABELLINO-

VERO VOLLEY MONZA – PALLAVOLO PADOVA 3-0 (25-23, 35-33, 25-14)

VERO VOLLEY MONZA: Kreling 1, Davyskiba 18, Di Martino 6, Grozer 15, Maar 11, Galassi 6, Szwarc 0, Federici (L), Zimmermann 0, Marttila 1. N.E. Pirazzoli, Beretta, Rossi. All. Eccheli.

PALLAVOLO PADOVA: Zoppellari 1, Desmet 10, Canella 3, Guzzo 13, Gardini 12, Crosato 0, Takahashi 2, Asparuhov 8, Saitta 0, Lelli (L), Volpato 2. N.E. Cengia. All. Cuttini.

ARBITRI: Brancati, Saltalippi.

NOTE – durata set: 31′, 44′, 24′; tot: 99′.

MVP: Vlad Davyskiba (Vero Volley Monza)

Spettatori: 1008

SIR SAFETY SUSA PERUGIA - VALSA GROUP MODENA-

Va in finale dei Playoff Challenge la Sir Safety Susa Perugia. I Block Devils superano con un rotondo 3-0 la Valsa Group Modena nella semifinale e staccano il biglietto per l’atto conclusivo del torneo che assegna un posto nella Challenge Cup 2023-2024. Sabato prossimo, sempre al PalaBarton, sarà la Vero Volley Monza l’avversario dei bianconeri.
Match di stasera a senso unico con gli uomini di Anastasi che sfruttano una eccellente fase break ed un attacco con efficienza molto alta ed hanno la meglio contro la rimaneggiata formazione di coach Giani.
Tre parziali fotocopia con i padroni di casa che prendono margine fin dalle battute inziali e gestiscono la gara senza eccessivi patemi.
Numeri ovviamente tutti ampiamente a favore di Perugia. Spiccano in particolare i differenziali al servizio (10 ace contro 0) ed in attacco (59% di efficacia contro 40% avversario).
Mvp un concreto Semeniuk. Il martello polacco chiude con 13 punti, 5 ace ed il 57% in attacco. Doppia cifra in casa Sir Safety Susa anche per Herrera (12 punti con 3 ace), 9 i palloni vincenti di Leon con l’80% sotto rete. Menzione anche per Colaci, una macchina in seconda linea (67% di ricezione positiva).

Giannelli, Herrera, Russo, Flavio, Leon, Semeniuk, Colaci libero. Questi i sette scelti da coach Anastasi. Avvio equilibrato con Giannelli e Bruno vincenti a muro (3-3). Flavio in contrattacco (5-4). Break bianconero con Herrera (9-6). Non si intendono Giannelli e Russo (11-10). Leon riporta i suoi a +3 (14-11). Flavio chiude il primo tempo poi doppio ace di Semeniuk poi smash di Flavio (20-13). Sala è il più veloce sotto rete (20-15). Ace di Herrera (23-16). Russo manda avanti i suoi (25-18).
Spinge forte Perugia dai nove metri nel secondo set con Flavio ed Herrera (4-1). Ace anche per Giannelli (8-4). È a terra il pallonetto di Flavio (11-5). Arriva un altro ace per Herrera poi muro di Leon (15-7). Muro vincente di Russo poi contrattacco di Semeniuk (18-8). Ancora il martello polacco (21-11). Il muro a tre di Perugia ferma Sala (23-11). Ace di Semeniuk, set point per i padroni di casa (24-11). In rete Stankovic, raddoppio bianconero (25-12).
Si riparte con Perugia avanti 4-2. Sala pareggia a quota 5. Doppio ace di Semeniuk (10-7). Fuori la parallela di Herrera (10-9). Giannelli attacca dalla seconda linea e va a segno (12-9). Herrera chiude il contrattacco poi muro di Giannelli (17-12). Fuori Rinaldi poi Semeniuk (20-13). Maniout di Leon poi muro di Russo (23-16). L’errore di Salsi chiude il match con Perugia che va in finale (25-16).

I PROTAGONISTI-

Simone Giannelli (Sir Safety Susa Perugia)- « Ci siamo conquistati la finale, siamo qui per questo. Sono sincero, è molto difficile questo periodo. È difficile allenarsi, è difficile stare concentrati. Ma più passa il tempo dopo gara 5 con Milano e più ti rendi conto che lo sport ha sempre ragione. Non era certo questo il playoff che volevamo giocarci, ma sul campo questo abbiamo meritato e vogliamo giocarlo fino alla fine. Stasera siamo stati bravi a vincere, loro hanno fatto ruotare molto i giocatori ed avevano qualche assenza. Adesso ci concentriamo sulla nostra finale, quella che ci siamo meritati, e cercheremo di portarla a casa ».

Salvatore Rossini (Valsa Modena)- « Chiudiamo una stagione che ha preso un’impennata ad un certo punto della stagione, non eravamo partiti benissimo ma siamo stati bravi a ritirarci su e a centrare traguardi importanti. Di questo voglio ringraziare tutti i miei compagni, ci siamo stretti nello spogliatoio davanti alle difficoltà ed abbiamo portato tante gioie al nostro pubblico. La Coppa per noi è stata fantastica. Per me, Bruno e Ngapeth era un sogno che volevamo realizzare sin dal momento che siamo tornati a giocare insieme e lo abbiamo realizzato. Lascio Modena al termine di un ‘viaggio’ incredibile’, sono arrivato qui nel 2014 che ero un novellino e ho conquistato sette trofei in otto stagioni. Non so nella prossima stagione che colori vestirò ma questi resteranno per sempre nel mio cuore “.

 IL TABELLINO-

SIR SAFETY SUSA PERUGIA – VALSA GROUP MODENA 3-0 (25-18, 25-12, 25-17)

SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 6, Semeniuk 13, Resende Gualberto 5, Herrera Jaime 12, Leon Venero 9, Russo 5, Colaci (L), Piccinelli (L). N.E. Solé, Rychlicki, Cardenas Morales, Mengozzi, Ropret, Plotnytskyi. All. Anastasi.

VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 0, Rousseaux 2, Sanguinetti 6, Sala 12, Rinaldi 7, Stankovic 2, Gollini (L), Salsi 0, Bossi 2, Pope 0. N.E. Rossini, Lagumdzija, Marechal. All. Giani.

ARBITRI: Pozzato, Giardini.

NOTE – durata set: 24′, 22′, 23′; tot: 69′.

MVP: Kamil Semeniuk (Sir Safety Susa Perugia)

Spettatori: 2293

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