Modena riabbraccia Tommaso Rinaldi

Il ventunenne schiacciatore, cresciuto in gialloblu, torna alla corte di Giani per fare il titolare dopo un anno di prestito a Cisterna

MODENA- A Modena è cresciuto, umanamente e pallavolisticamente, ci vive la sua famiglia. Tommaso Rinaldi torna a giocare nella squadra del cuore dopo un anno di brillante prestito a Cisterna. Per il ventunenne figlio d'arte sarà l'occasione per consacrarsi, da titolare, in uno dei templi del volley nazionale al fianco di un celebrato campione come Earvin Ngapeth.

LA CARRIERA-

Dopo la buona esperienza al PalaPanini nell’anno 2020/21 e la stagione passata in Superlega a Cisterna, Rinaldi è pronto per una nuova, grande avventura. Figlio d’arte (il padre Pietro è stato un grande interprete nel ruolo di schiacciatore/libero), Tommaso ha vinto da protagonista con la nazionale Under 19 italiana il Mondiale nel 2019, ha conquistato l’argento con l’Under 20 due anni fa e la medaglia d’oro ai mondiali di Cagliari del 2021 con l’Under 21, mettendo in bacheca anche il premio di miglior schiacciatore.

LE PAROLE DI TOMMASO RINALDI-

« Tornare a Modena vuol dire tornare a casa. Ho inziato a giocare a pallavolo a Modena e qui ho la mia famiglia, i miei amici, tutti. Dopo quest’anno passato in prestito a Cisterna, dove ho imparato molte cose e avuto la possibilità di crescere e avere continuità in campo, ritornare a Modena è una soddisfazione immensa. Sono molto carico per due motivi in particolare: il primo è avere la possibilità di giocare insieme a dei grandissimi campioni; l’altro è che posso farlo nel palazzetto più bello di tutti, con l’atmosfera e i tifosi più belli e carichi di sempre, che rendono ogni singola partita speciale. Non vedo l’ora di scendere in campo con questa maglia davanti ai nostri tifosi, insieme ai miei nuovi compagni, per combattere fino alla fine ».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...