Civitanova pareggia i conti con Trento

La squadra di Blengini supera 0-3 (23-25, 23-25, 17-25) Giannelli e compagni alla BLM Arena e porta la serie sull'1-1

TRENTO- La Cucine Lube Civitanova riscatta la sconfitta casalinga al tie break di domenica scorsa andando ad espugnare in tre set la BLM Group Arena di Trento (3-0: 25-23, 25-23, 25-17), in Gara 2 della Semifinale Play Off di SuperLega Credem Banca.

Una vittoria conquistata con grande carattere e determinazione dai campioni del mondo, che trascinati da un immenso Robertlandy Simon (MVP finale con 16 punti totali, frutto di 8 ace, 100% di efficacia su 7 attacchi e 1 muro vincente) rimettono la serie con l'Itas in perfetta parità (1-1, ricordiamo che si gioca al meglio delle cinque partite), in attesa del terzo atto che andrà in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche domenica prossima, giorno di Pasqua, con fischio di inizio alle 17.00 e diretta streaming su Eleven Sports.

Confermati su entrambi i fronti i sestetti titolari di Gara 1, con Trento che ripropone quindi Michieletto in posto 4 in diagonale con Lucarelli.

L’avvio di partita è equilibratissimo, con i padroni di casa che tentano a più riprese la fuga appoggiandosi sulla forza del servizio (5 punti diretti), ed i marchigiani che puntualmente ricuciono con il muro (addirittura 6 vincenti). Sul 23-23, la battuta parla invece a favore dei campioni del mondo: sono infatti ben due ace di fila siglati da un grande Yoandy Leal (6 punti, 75% in attacco, 2 muri e 2 ace) a chiudere il parziale d’apertura in favore della Cucine Lube, che attacca col 56% di efficacia contro il 41% degli avversari.

Lorenzetti propone nel sestetto Kooy per Micheletto nel secondo parziale, dominato inizialmente dalla Cucine Lube con un vero e proprio show in battuta di Robertlandy Simon. Il gigante cubano va sulla linea dei 9 metri quando il tabellone segna il 13-12 in favore dei cucinieri, che trovano subito il break con un contrattacco vincente di Leal (14-12), e poi allungano addirittura fino al 18-12, grazie a ben quattro ace di fila. Trento, che nel frattempo rimette in campo Michieletto, trova una incredibile reazione sul turno al servizio di Nimir (7 punti, con 3 ace e il 67% in attacco), che la fa schizzare sul 20-22, e poi arriva anche al -1 grazie a un muro vincente del neo entrato Sosa Sierra (22-23). Nel finale, a rimettere le cose a posto per i biancorossi ci pensa comunque nuovamente Simon (chiude con 8 punti, 100% in attacco), che trasforma il secondo set point scrivendo il 25-23 finale con un primo tempo imprendibile.

Il terzo set inizia sulla scia di quello precedente, ovvero con Simon ancora grande protagonista sulla linea dei nove metri. Il centralone cubano firma altri tre ace consecutivi utili a spingere sul 5-1 la Cucine Lube, che forte anche di un Balaso eccezionale in seconda linea firma ulteriori allunghi (9-2) con i contrattacchi vincenti in serie di Rychlicki (chiude la sfida con 13 punti, 60% in attacco) e Leal prima (9-2, per il naturalizzato brasiliano 12 punti con il 53% di efficacia sulle schiacciate, 1 ace e 3 muri), e con gli errori di Nimir e Kooy poi (12-4). E’ la fuga che vale il 3-0, e l’1-1 nella serie.

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- «Questi sono i playoff e questa è Civitanova; sappiamo bene che può giocare così e che può metterti addosso una pressione enorme, ma nello stesso tempo non possiamo entrare in campo sperando che i nostri avversari non riescano a offrire una pallavolo di questo tipo. Ci sta di subire servizi più efficaci, ma bisogna in primo luogo gestirli un po’ meglio con la ricezione e in secondo luogo quando si può giocare il pallone bisogna essere più efficienti. Abbiamo lavorato male quando ci siamo costruito importanti occasioni break e anche quando con il muro avremmo dovuto arginare le loro ».

Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova)- « Se la storia di questo Campionato ci insegna qualcosa, è che dopo una batosta giochiamo bene la partita successiva e riusciamo a riscattarci. Era accaduto dopo lo stop a Trento con il successo contro Perugia, dopo la sconfitta nell’andata dei Quarti di Champions in casa, poi abbiamo battuto lo Zaksa 3-0 in Polonia, anche se il successivo Golden Set non è andato bene, abbiamo perso domenica scorsa ed eccoci qui a festeggiare un 3-0 a Trento. Sappiamo che una serie di Semifinale come questa non può che essere lunga e combattuta. Coach Blengini mi marcava stretto? Sono preziosi i suoi consigli durante le sfide così delicate ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO – CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (23-25, 23-25, 17-25)

ITAS TRENTINO: Giannelli 1, Santos De Souza 9, Lisinac 7, Abdel-Aziz 14, Michieletto 3, Podrascanin 5, Pol (L), Rossini (L), Sosa Sierra 1, Kooy 3, De Angelis (L). N.E. Sperotto, Cortesia, Argenta. All. Lorenzetti.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 0, Juantorena 7, Simon 16, Rychlicki 13, Leal 12, Anzani 7, Marchisio (L), Larizza (L), Balaso (L), Kovar 0. N.E. Yant Herrera, Diamantini, Hadrava, Falaschi. All. Blengini.

ARBITRI: Simbari, Goitre.

NOTE – durata set: 29′, 30′, 26′; tot: 85′.

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