RAVENNA – L'Allianz Milano completa la sua regular season espugnando, nel recupero della 5a di ritorno, il Pala De Andrè di Ravenna al termine di una partita tenuta sempre saldamente in pugno, se si eccettua per il terzo set nel quale gli uomini di Bonitta hanno abbozzato un'efficace rimonta.
Il match, ha visto i meneghini chiudere il confronto con i parziali 14-25, 22-25, 25-21, 18-25 in 1 ora e 39 minuti. Partita ininfluente ai fini della classifica generale, con le posizioni sia dei meneghini sia dei ravennati già congelate (rispettivamente ottavi e decimi). I tre punti conquistati dal team guidato da coach Piazza portano l’Allianz Powervolley a quota 33 punti con un bilancio finale in regular season di 11 vittorie ed 11 sconfitte.
Nello starting six protagonista della gara con Ravenna sono due le novità proposte da coach Piazza: Basic dal primo scambio con Urnaut (turno di riposo ad Ishikawa) e Mosca al centro con Piano (per il capitano un solo set disputato, poi staffetta con Kozamernik). Primo set a tinte meneghine: a primeggiare su tutti è Piano che mette a terra 7 punti (80% con 4 attacchi vincenti, 2 muri ed 1 ace), ma il punto finale lo sigla Mosca con il muro vincente del 14-25. Nella seconda frazione c’è spazio dal primo scambio per Daldello al posto di Sbertoli, ma l’esito finale, anche se il parziale è più combattuto, sorride ai meneghini: 22-25. Dal terzo set c’è spazio anche per Luan Weber (entrato già sul 18-20 del secondo) al posto di Jean Patry, ma è Ravenna ad essere più determinata così il parziale finisce 25-21 per i padroni di casa. Non c’è storia nel quarto ed ultimo set: Milano spinge fin dall’inizio e gestisce il vantaggio fino al 18-25 finale. A brillare nel confronto è la prova di Jan Kozamernik: lo sloveno, che si conquista la palma di MVP, chiude con 11 punti ed il 91% in attacco. Importanti anche i numeri di squadra: 52% in attacco, 10 muri e 6 ace in una partita che alla vigilia doveva servire come test mentale e tecnico in vista della post season con i playoff alle porte. Arriva così per Milano una vittoria non determinante per la posizione in classifica (la matematica certezza dell’ottavo posto è arrivata dopo la maratona al tie break con Piacenza di domenica scorsa), la seconda in trasferta in un girone di ritorno fortemente condizionato dal contagio del Covid nel mese di dicembre con i risvolti sulla condizione fisica della squadra nel mese cruciale di gennaio. Tra le note liete anche l’esordio in Superlega di Matteo
Parte bene Milano con il punto di Mosca e il pallonetto di Jean Patry, poi Piano in primo tempo sigla l'1-3. Muro vincente per Piano ed è 2-5, con un nuovo contrattacco Milano che porta la firma di Tine Urnaut (2-7). Accorcia Ravenna con Loeppky (5-7), con l'ace di Piano che prota il punteggio sul 5-11. Altro punto di Urnaut (6-12), poi Patry trova il mani out del 9-15. Primo tempo imperiale di Piano per 11-19, poi il set si avvia agevolmente in favore di Milano con il muro finale di Mosca per il 14-25.
Due cambi per Piazza nel secondo set: Daldello per Sbertoli e Kozamernik per Piano. Fluido cambio palla tra le due squadre, con il primo strappo tentato da Milano con il break di Kozamernik in primo tempo ed il muro vincente del 6-8. Muro vincente di Urnaut per il 10-12, con Basic che firma l'11-14. L'ace con il nastro di Stefani porta tutto di nuovo in parità (14-14), con la parallela di Patry per il 16-17. Ancora Patry a chiudere la rigocata meneghina per il 16-18 con il time out chiamato da Bonitta. Basic pesta la seconda linea e Ravenna torna sul 20 pari, ma è Urnaut dai 9 metri a trovare il sevizio vincente che porta il punteggio sul 21-23. Chiude il set il punto di Weber sulla difesa di Urnaut (22-25).
C'è Weber dall'inizio del terzo parziale al posto di Patry, ma è Ravenna a scendere in campo più concreta e sul 7-4 Piazza gioca il suo primo discrezionale. Milano accorcia con il muro di Daldello (7-6), poi Urnaut trova il diagonale del 9-8. Stefani riporta sul +3 Ravenna (11-8), poi lo smash di Basic sul servizio di Urnaut fissa il punteggio sull'11-10. Doppia c di Kozamernik (13-12), poi il 13 pari arriva sull'errore dei padroni di casa. Nuovo vantaggio Ravenna con il muro su Weber (17-15), poi Urnaut passa con la diagonale del 18-16. Sprint decisivo di Ravenna che mette alle corde Milano a muro (23-17), con la risposta dei meneghini che arriva con il block vincente di Mosca (23-19). Meschiari (entrato in battuta sul 24-20) si supera in difesa con Basic per il 24-21, poi il set si chiude 25-21.
Nel quarto setWeber vincente a muro e l'errore di Stefani portano Milano sull0 0-2. Ace di Urnaut (0-3), poi primo tempo vincente di Mosca (1-4). Doppio ace di Weber per il 2-7, poi contrattacco Urnaut che vale il +7 (3-10). Ace di Daldello ed è 5-13, poi altra grande difesa di Pesaresi per il punto di Basic (7-16). Kozamernik chiude un altro bello scambio (10-18), poi Mosca trova le mani out sul primo tempo del 15-22. Monster block di Weber per il 15-23, poi spazio per Meschiari per Basic. Mani out di Weber (18-24), con il set che si chiude 18-25.
I PROTAGONISTI-
Luan Weber (Allianz Milano)- «È stata una vittoria importante non per la classifica ma per il risultato ed il morale. Hanno avuto spazio tutte le seconde linee e penso che abbiamo giocato bene. Si tratta complessivamente di una buona vittoria, ma ora dobbiamo concentrarci per giocare la fase finale bene. Sono contento di aver giocato di più oggi e di aver aiutato la squadra a vincere. Ora arriva la post season: dobbiamo pensare ai playoff, alla Challenge Cup, cioè partite che contano tanto».
IL TABELLINO-
CONSAR RAVENNA – ALLIANZ MILANO 1-3 (14-25, 22-25, 25-21, 18-25)
CONSAR RAVENNA: Batak 2, Loeppky 13, Arasomwan 7, Stefani 12, Koppers 14, Grozdanov 8, Giuliani (L). N.E. Redwitz, Kovacic, Recine, Mengozzi, Pinali. All. Bonitta.
ALLIANZ MILANO: Sbertoli 0, Urnaut 12, Mosca 8, Patry 9, Basic 9, Piano 7, Staforini (L), Pesaresi (L), Weber 7, Daldello 2, Kozamernik 11, Meschiari 0. N.E. Ishikawa. All. Piazza.
ARBITRI: Turtu’, Giardini.
NOTE – durata set: 20′, 28′, 26′, 25′; tot: 99′.