PADOVA- Seconda vittoria consecutiva per la Kioene Padova, che in quattro set molto combattuti riesce a mettere nel forziere tre punti pieni. Latina ha provato a colpire con Patry e Karlitzek, spesso spine nel fianco per la difesa dei veneti, ma l’ottima serata della coppia Hernandez-Ishikawa (con quest’ultimo eletto MVP del match come a Trento) ha fatto la differenza.
LA CRONACA DEL MATCH-
Buon avvio per gli ospiti, che sfruttano bene i propri attaccanti portandosi sul 5-9 con l’ace di Karlitzek. Sul colpo del 7-12 di Patry, coach Baldovin chiede il primo time out del match. Al rientro in campo è Ishikawa a condurre la Kioene verso il recupero (100% in attacco per lui in questo parziale), con Tubertini a interrompere il gioco sul 13-15. Azione dopo azione, Padova trova il sorpasso con l’ace di Hernandez e il muro di Volpato(21-19), con il centrale bianconero a superare i 1.400 punti in carriera. Chiave del set è il turno al servizio dell’opposto cubano e a mandare le squadre al cambio campo è il colpo out di Rossi (25-20). La Kioene passa avanti nel secondo set con Volpato ispirato anche al servizio (9-6). Latina fatica a contenere Ishikawa e sul 13-7 coach Tubertini chiede pausa. Latina prova la carta Pelsac al palleggio ma Hernandez aumenta il divario (19-10). Elia fa il suo ingresso per Latina ma sono diversi gli errori degli ospiti che vedono scappare via Padova (22-13). L’inizio del terzo parziale trova Latina avanti grazie a buone difese ma anche complici le imprecisioni di troppo della Kioene in attacco (3-5). Il muro dei laziali stampa a terra l’8-15 con Padova in difficoltà. Il time out di coach Baldovin consente ai bianconeri di ritrovare maggiore lucidità (14-18) ma la Top Volley ci crede ed è con Elia ad andare sul 18-23. A mandare le squadre al cambio campo è l’ace di Karlitzek (18-25). Il quarto set è equilibrato, fino a quando Hernandez mette la freccia per il 9-6. Latina non molla ma sono Ishikawa ed Hernandez a mettere a terra i punti più delicati (17-13). Le speranze di recupero sembrano essere vanificate dai due punti consecutivi di Polo (21-16) ma il muro di Latina arriva a murare Hernandez sul 23-21. A chiudere il match è il muro di Polo per il 25-22.
I PROTAGONISTI-
Andrea Zappaterra (2° allenatore Kioene Padova)- « Dopo la sfida di mercoledì sera a Trento non era facile ripetersi, soprattutto perché quella gara aveva messo a dura prova le nostre energie. Siamo stati bravi ad aggredirli e a cercare di limitare i nostri errori. Sapevamo che Latina non avrebbe mollato, ma la squadra ha avuto i nervi saldi e la lucidità necessaria per chiudere a nostro favore il quarto set ».
Lorenzo Tubertini (Allenatore Top Volley Latina)- « Padova è stata molto costante e ci ha messo sotto pressione col cambio palla. Per due set non abbiamo avuto la giusta continuità in attacco e abbiamo avuto qualche imprecisione di troppo in ricezione. Complimenti alla Kioene ma comunque sono contento che i miei ragazzi ci abbiano creduto dall’inizio alla fine. L’atteggiamento è stato quello giusto ».
IL TABELLINO-
KIOENE PADOVA – TOP VOLLEY LATINA 3-1 (25-20, 25-15, 18-25, 25-22)
KIOENE PADOVA: Travica 1, Ishikawa 22, Polo 7, Hernandez Ramos 21, Randazzo 8, Volpato 11, Bassanello (L), Danani La Fuente (L), Cottarelli 0, Casaro 0. N.E. Barnes, Canella, Fusaro, Gottardo. All. Baldovin.
TOP VOLLEY LATINA: Sottile 3, Palacios 8, Rossi 6, Patry 14, Karlitzek 14, Szwarc 5, Rondoni (L), Cavaccini (L), Van Garderen 1, Elia 5, Peslac 0. N.E. Onwuelo, Rossato. All. Tubertini.
ARBITRI: Cappello, Piperata.
NOTE – durata set: 23′, 23′, 24′, 30′; tot: 100′.
MVP: Yuki Ishikawa (Kioene Padova)