MODENA- Una Leo Shoes Modena travolgente non concede nulla alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora inanellando il terzo 3-0 consecutivo in campionato dominando dall'inizio alla fine un match che ha messo in chiara evidenza l'enorme divario tecnico fra le due formazioni.
Come ha detto l’assistant Roscini alla vigilia dell’ostico match, non sono questi i campi sui quali Sora può e deve costruirsi la salvezza, quindi, archiviare in fretta l’amaro boccone e rimboccarsi le maniche.
Mister Giani è contrato sul suo obiettivo e, nonostante il suo sestetto abbia nelle gambe i 9 set della SuperCoppa disputati lo scorso week end, schiera quello titolare al gran completo formato dalla diagonale Christenson- Zaytsev, i martelli Anderson e Bednorz, la coppia centrale Holt e Mazzone, e Rossini libero.
Anche coach Colucci non ha né dubbi e né defezione così sul suo rettangolo del PalaPanini fa scendere il palleggiatore Radke opposto a Miskevich, i centrali Caneschi e Di Martino, la coppia di schiacciatori Grozdanov-Joao Rafael, e i liberi Sorgente nella fase di ricezione e Mauti in quella di difesa.
Si presenta in campo contratta e fallosa la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora rendendo ancora più semplice il compito della Leo Shoes Modena alla quale basta mandare Anderson al servizio per salire sull’8-2 e Zaytsev a muro per il +10 del 13-3. Comincia a funzionare il cambio palla sorano ma il punto a punto accompagna solo il set al 17-8, gli errori invece, che continua a commettere, allungano le distanze fino a regalare 14 palle set ai padroni di casa che con Pinali, dal poco subentrato, la chiudono alla prima occasione 25-10.
Ci riprova Sora con lo stesso sestetto mentre coach Giani inserisce Bossi su Mazzone per il secondo game, e comincia a fare punti diretti tenendosi agganciata al punteggio al 5-3 e a mettere a segno un break point, con Caneschi a muro su Holt, per il 10-7. Grozdanov e compagni contengono la fuga dei gialloblu fino al 16-13 quando però la innescano con un parziale positivo di 4-0 che si traduce nel 20-13. Il divario è ampio e segna oramai il st che scivola via 25-18.
Monologo dei modenesi in avvio del terzo game con il 9-1 guidato dal servizio di Christenson, Grozdanov lo interrompe e Di Martino a muro su Bednorz rosicchia il 9-4 ma Zaytsev continua a spingere e la Globo infila un filotto di errori dai nove metri che gli costa il 16-8. Il resto dei giochi è a senso unico con coach Giani che da spazio alla sua rosa facendo esordire il giovane libero Iannelli e l’opposto cubano Estrada Mazzorra al quale il regista Hawaiano si affida per gli ultimi 3 attacchi che portano alla vittoria del set 25-15 e del match per 3-0.
Maurizio Colucci (Allenatore Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora)- « Abbiamo giocato contro una Modena che ha espresso una grande pallavolo davanti a un grande pubblico, i ragazzi hanno fatto a tratti buone cose, dobbiamo crescere per alzare il nostro livello di gioco ».
Elia Bossi (Leo Shoes Modena)- « Siamo stati bravi partendo bene sin dal primo set, eravamo affamati, abbiamo servito forte come ci aveva chiesto Giani. Il post Supercoppa non è stato semplice, ma abbiamo spinto fortissimo in palestra sin dal giorno dopo la finale, ora testa al campionato, pronti a dare il massimo gara dopo gara ».
IL TABELLINO-
LEO SHOES MODENA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0 (25-10, 25-18, 25-15)
LEO SHOES MODENA: Christenson 1, Anderson 13, Mazzone 1, Zaytsev 12, Bednorz 7, Holt 5, Iannelli (L), Pinali 2, Salsi 0, Rossini (L), Estrada Mazorra 3, Bossi 6, Kaliberda 0. N.E. Sanguinetti. All. Giani.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 2, De Barros Ferreira 5, Caneschi 2, Miskevich 1, Grozdanov 9, Di Martino 3, Sorgente (L), Mauti (L), Fey 0, Van Tilburg 4. N.E. Alfieri, Scopelliti, Farina, Battaglia. All. Colucci.
ARBITRI: Frapiccini, Bassan.
NOTE – durata set: 25′, 24′, 19′; tot: 68′.
Spettatori: 4200
MVP: Christenson (Leo Shoes Modena)