MILANO, 30 marzo - Presso la sede del CONI Lombardia a Milano, in una sala gremita di persone, questa mattina la Powervolley Revivre Milano ha presentato ufficialmente Andrea Giani, allenatore della Revivre Milano per la Stagione 2017/18.
PRESENTAZIONE PRESIDENZIALE - Con la presenza dei massimi vertici federali, Bruno Cattaneo (Presidente FIPAV), Adriano Pucci Mossotti (Presidente FIPAV Lombardia) e Massimo Sala (Presidente FIPAV Milano, Monza e Lecco), oltre alla presenza del Pres. della Unet Yamamay Busto Arsizio Giuseppe Pirola, la conferenza stampa è iniziata con l’intervento del Presidente della Powervolley Revivre Milano, Lucio Fusaro: «Pensavamo di fare una conferenza stampa tra amici e lo siamo tutti qui oggi. Non mi aspettavo di essere così in tanti e per questo ringrazio tutti per la presenza. Grazie al Presidente federale Bruno Cattaneo per la sua presenza, alle testate giornalistiche presenti, agli sponsor, collaboratori e amici che sono venuti qui oggi. La città di Milano è guardata da tutti, nel campo della moda, del fashion, dello sport e per questo anche noi abbiamo voluto per il prossimo anno un grande allenatore come Andrea Giani che grazie alla sua esperienza, al suo carisma e alla sua immagine ci aiuterà a portare Milano ad essere conosciuta anche per il volley. Voglio ringraziare Luca Monti ed il suo staff per queste due stagioni, ringraziare sponsor, tifosi e collaboratori per averci sostenuto e per quanto faranno in futuro, grazie a Giuseppe Pirola per l’accoglienza fantastica al PalaYamamay quest’anno e che speriamo di ricambiare nelle prossime stagioni magari con qualche evento a Milano. Grazie soprattutto ad Andrea Giani di aver accettato la nostra proposta. A noi il compito di stargli vicino e dargli tutto il sostegno possibile».
NUMERI UNO - L’intervento successivo è quello del Presidente della FIPAV, Bruno Cattaneo: «Come si fa ad iniziare un intervento con al centro Andrea Giani? Ricordando ciò che ha fatto nella propria carriera sportiva, giocando praticamente in quasi tutti i ruoli. Ci sono giocatori che sono stati forti, carismatici e che hanno fatto la differenza nel mondo della pallavolo. Andrea è uno di questi, ma a differenza di molti altri, lui è un giocatore amato dalla gente. Ricordo dopo le Olimpiadi di Atene quando comunicò di voler lasciare la Nazionale e ci fu una grande commozione per questa decisione. Perché oltre ad avere un apprezzamento tecnico nei suoi confronti, c’era soprattutto un grande apprezzamento umano».
PARLA GIANI - Dopo le parole del Presidente FIPAV Lombardia Adriano Pucci Mossotti e del Presidente FIPAV Milano, Monza, Lecco Massimo Sala, è il momento di Andrea Giani di pronunciare le prime parole da allenatore della Powervolley Revivre Milano: «Siamo a Milano e si vede chiaramente dalle tante persone che sono arrivate qui oggi. Milano è una città carica di passione, con la gente che ama questo sport. Chiaro che avere una squadra di SuperLega qui è una grande responsabilità e come tutti i progetti sportivi i risultati contano. Il mio primo obiettivo qui è creare un’identità, dove la gente ti inizia a seguire perché si identifica nel gioco e nella passione che trasmetti in campo. Per ottenere i risultati, poi, serve tanto lavoro e molti sacrifici, una comunicazione importante e l’attenzione nel modo di porsi dentro e fuori dal campo che faranno la differenza. E saranno le risorse umane che schiereremo che, se si identificheranno in questa nostra idea, ci permetteranno di raggiungere gli obiettivi prefissati. Voglio proporre a questa città una squadra che giochi da squadra e che trasmetta in campo e fuori l’identità che vogliamo creare fin da oggi partendo da questa conferenza stampa».