VERONA, 17 giugno - Presentazione ufficiale per Michele Baranowicz, nuovo palleggiatore della Calzedonia Verona. L’atleta piemontese classe 1989, è stato protagonista di un’affollata conferenza stampa svoltasi nella sede del club gialloblù nella mattinata di mercoledì 17 giugno.
GIOCATORE D'ESPERIENZA - Piero Rebaudengo, amministratore delegato di BluVolley Verona, in apertura ha dichiarato: «Diamo il benvenuto a Michele Baranowicz. E’ un giocatore che ha quell’esperienza, quella freschezza e quella voglia di vincere della qualche abbiamo bisogno e che ci può far raggiungere i risultati che tutti ci aspettiamo. Baranowicz rappresenta la prima scelta del nostro staff tecnico, siamo molto felici ed orgogliosi di essere riusciti a portarlo a Verona».
VOGLIA DI COLPACCIO - Baranowicz, successivamente, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da giocatore della Calzedonia Verona: «Sono molto, molto contento di essere qui in questa società – ha esordito il palleggiatore piemontese - Come ha detto Rebaudengo, spero di poter dare tanto a questa squadra perché assieme ai miei compagni voglio raggiungere dei grandi obiettivi. Ho voglia di fare bene, di dimostrare ancora una volta quello che posso fare in campo. Le stagioni possono essere positive o negative, può essere così ogni anno. Fa parte della vita di ogni giocatore ripartire ogni anno con nuovi stimoli».
PROGETTO - Sul progetto di crescita del club scaligero, Baranowicz ha dichiarato: «Penso che Verona, nelle ultime stagioni, stia diventando sempre più un punto di riferimento per la pallavolo italiana. La Società sta crescendo anno dopo anno sempre più; ci siamo trovati, e da ambo le parti c’è la voglia di fare bene e di arrivare a vincere. Questo mi ha spinto a firmare per Verona».
IN EUROPA - Sulla prossima esperienza in Europa, la prima nella storia della società scaligera, Baranowicz ha aggiunto: «L’Europa, per noi giocatori, è sempre molto importante. Ti dà la possibilità di confrontarti anche con altre realtà, è bello giocare per una competizione continentale. Vogliamo fare bene e penso che Verona abbia tutte le carte in regola per farlo».