Starting Six: Fanizza, il futuro è azzurro

Il cooordinatore delle nazionali giovanili a colloquio con Pasquale Di Santillo, alla luce la lunga e brillante estate delle rappresentative azzurre. L'obiettivo della federazione è quello di costruire nuovi talenti da offrire alla selezione maggiore Lunga intervista al coordinatore delle nazionali giovani alla luce dei brillanti risultati centrati dalle nostre Under nel corso della lunga estate azzurra

ROMA- Nel numero odierno una lunga e particolareggiata intervista di Pasquale Di Santillo con Vincenzo Fanizza, cooordinatore delle nazionali giovanili, alla luce della lunga estate delle rappresentative azzurre che, confermando la bontà della nostra scuola pallavolistica, hanno portato a casa un titolo mondiale Under 17, con una rappresentativa di Under 16, e gli argenti dell'Under 22 e dell'Under 18. Risultati importanti, frutto di un lavoro certosino fatto da Fanizza e dal suo staff, sempre in giro per cercare, su e giù per la penisola, i migliori talenti e per metterli in condizione di sbocciare e di crescere e fornire in futuro nuova linfa alla nazionale maggiore. Unica nota stonata la mancata conquista delle semifinali della nazionale Under 20 ai recenti Europei di categoria. Fanizza non ne fa un dramma e sottolinea come l'insuccesso vada analizzato e letto con attenzione insieme al tecnico Michele Zanin.

Nella lunga disamina il tecnico azzurro auspica che i ragazzi più talentuosi possano maggiore spazio e maggiore minutaggio nei club per poter potenziare il loro bagaglio di esperienza da poter poi sfruttare con la maglia azzurra addosso. Fanizza conclude con la considerazione che una maggiore crescita dell'intero movimento sia direttamente correlata con il miglioramento dell'impiantistica per consentire di allargare la base ed avere più alteti di interesse da portare in maglia azzurra.

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