Paralimpiadi: l'Italia del sitting pronta a sfidare la Cina

Dopo il successo sulla Francia le azzurre sotto attese, domani alle 14.00, dal match contro le asiatiche che sono una delle formazioni favorite per la vittoria finale
Paralimpiadi: l'Italia del sitting pronta a sfidare la Cina© ANSA

PARIGI (FRANCIA)- Dopo la bella vittoria contro la Francia le azzurre della nazionale di Sitting Volley, impegnate nel torneo paralimpico di Parigi, sono pronte al difficile confronto (domani ore 14.00), contro la Cina, una delle più accreditate formazioni per la vittoria finale. La formazione asiatica ieri, nella prima uscita, ha superato 3-1 gli Stati Uniti, campioni paralimpici in carica, ha giocato una gara quasi perfetta, rimontando l'iniziale svantaggio nel primo set. 

Bosio e compagne sono pronto a dare il massimo nel difficile confronto di domani potendo contare sull'entusiasmo dato dal battesimo positivo e guardare alla gara contro le cinesi con grande fiducia. Il successo di ieri ha permesso all'Italia di conquistare i primi tre punti e di balzare in testa alla classifica provvisoria della Pool A. 

Quello di domani, 1° settembre, sarà un match importante perché considerata la battuta d'arresto degli Stati Uniti nella prima gara, le azzurre con una vittoria hanno la possibilità di ottenere il pass di qualificazione alle semifinali. Compito certamente non facile per la Nazionale tricolore: la Cina, infatti, gioca un ottimo sitting volley e nell'ultimo match contro l'Italia (World Super Six a Nancy) ha vinto 3 set a 0. L’Italia però in quell’occasione, nonostante i parziali, offrì una bella prestazione. 

Alla vigilia della gara di domani, la Nazionale tricolore ha svolto questa mattina una seduta pesi in palestra e, nel pomeriggio, sosterrà una seduta di allenamento con la palla al training center del villaggio paralimpico parigino.

Le parole di Sara Cirelli-

« Sì, ieri contro la Francia abbiamo fatto il nostro esordio. Eravamo molto emozionate di giocare contro le padrone di casa. Sapevamo che era una squadra che potevamo battere senza troppe difficoltà e l’abbiamo fatto. Partire con il piede giusto è importante in questo tipo di competizioni perché ti dà ulteriore carica. Ieri abbiamo quindi rotto il ghiaccio nella maniera giusta. Vedere l’Arena così piena è stato bellissimo; per la prima volta abbiamo giocato con così tanto pubblico. Anche se era tutto contro di noi, chiaramente, è stato ugualmente bello. È stato poi fantastico vedere le nostre famiglie sugli spalti. L’ingresso in campo è stato emozionante, e il colpo d’occhio dal campo è stato davvero notevole: emozioni che, per i noti motivi, non abbiamo avuto la possibilità di vivere. Abbiamo avvertito il pubblico italiano presente ieri sera all’Arena, è stato bello girarsi e vedere mia mamma, mio padre, mia cugina, tutti i familiari che c'erano. È stato bellissimo, è proprio un'emozione forte comunque averli qua vicini. Anche da casa sta arrivando un affetto mostruoso: i miei colleghi, tutti i miei familiari che non sono potuti venire, mi scrivono quotidianamente che mi hanno visto in TV, che mi hanno visto in qualche foto, che hanno visto la cerimonia d'apertura. È veramente bellissimo; è bellissimo che comunque siamo seguiti anche così tanto da casa e che, fortunatamente, viene trasmessa una buona parte delle nostre partite sulla Rai. Sono veramente felice e orgogliosa di quello che sto vivendo. Sì, la partita di domani sarà importantissima. Ci sarà da lottare e dovremo dare il massimo. Ovviamente sarà una partita completamente diversa rispetto a quella giocata ieri. La Cina è molto forte, ma ci ha sorpreso il risultato di ieri e la loro vittoria contro gli Stati Uniti, che è sicuramente la squadra da battere anche a questi Giochi a Parigi. Il nostro è un girone davvero impegnativo e domani cercheremo di dare il nostro meglio, perché un risultato positivo ci spalancherebbe le porte alle semifinali. Noi siamo determinate e ce la metteremo tutta. Questa esperienza a Parigi sto cercando di godermela al massimo; rispetto ai Giochi di Tokyo tutto è diverso. Essere liberi di poterci muovere all’interno del villaggio, parlare e incontrare gli atleti di tutto il mondo è davvero qualcosa di unico. Devo dire che mi piace tutto di questo Villaggio. Rispetto a Tokyo poi siamo cresciute tanto sotto diversi punti di vista. I tanti allenamenti svolti e il tanto tempo investito, grazie anche alla federazione che crede in questo sport, sono stati elementi fondamentali per farci crescere e migliorare. Anche tutte le competizioni internazionali cui abbiamo preso parte in quest’ultimo anno ci hanno permesso di raggiungere un livello superiore. Grazie al nostro costante impegno e ai tanti sacrifici per vederci e allenarci insieme durante l’anno, poi, veniamo ripagate da emozioni come quelle che stiamo vivendo in questi giorni. Alle scorse Paralimpiadi eravamo ancora acerbe e ci siamo fatte intimidire troppo dalle nostre avversarie, e siamo state anche un po' schiacciate dalla grandezza dell’evento. Adesso siamo più consapevoli dei nostri mezzi, più mature, e sappiamo bene che, se giochiamo come sappiamo, possiamo toglierci delle soddisfazioni. Poi certo, dall’altra parte della rete c’è sempre un'altra squadra, quindi non tutto dipende da noi ».

Le parole di Alessandra Moggio-

“Ci stiamo preparando bene per le prossime due partite del girone. Cercheremo di tenere testa sia alla Cina sia agli Stati Uniti. Ieri è stato fantastico il mio debutto, non mi aspettavo tutta questa atmosfera al palazzetto. Lo puoi immaginare, ma viverlo è completamente diverso. I miei parenti erano sugli spalti e questo è stato molto bello per me. Dall’Italia ricevo un sacco di messaggi e avverto molto il calore. E ieri, anche in un palazzetto pieno di francesi, abbiamo sentito i nostri sostenitori. Insomma gli italiani si sono fatti sentire. Il Villaggio è come me lo immaginavo prima di entrare. Sto cercando di vivere tutto appieno e assimilare il più possibile da questa esperienza. Non tutti possono vivere questo e quindi mi sento molto fortunata. Fremevo per entrare e quando Amauri mi ha fatto debuttare ero felicissima. Sono contenta di aver dato il mio contributo alla vittoria contro la Francia, una vittoria che è servita anche per rompere il ghiaccio dopo tanti giorni di allenamenti qui a Parigi. Siamo un gruppo molto affiatato, io sono entrata in questa squadra da due anni e devo dire che c’è amicizia anche al di fuori dal campo ».

LE 12 AZZURRE-

Palleggiatrici: Giulia Bellandi

Schiacciatrici: Francesca Bosio (Capitano), Raffaella Battaglia, Roberta Pedrelli

Centrali: Giulia Aringhieri, Sara Cirelli

Opposti: Eva Ceccatelli, Flavia Barigelli, Sara Desini, Alessandra Moggio

Liberi: Silvia Biasi, Elisa Spediacci

LO STAFF- 

Amauri Ribeiro (allenatore), Massimo Beretta (assistente allenatore), Andrea Radogna (preparatore atletico), Lorenzo Librio (scoutman), Elva De Sanctis (team manager), Emanuela Longa (medico), Mattia Pastorelli (fisioterapista).

Il torneo di Sitting Volley femminile-

Pool A: Francia, Stati Uniti, Cina, Italia

Pool B: Canada, Brasile, Ruanda, Slovenia 

IL CALENDARIO-

Calendario dell’Italia (Pool A):

30 agosto: Italia-Francia 3-0 (25-9, 25-6, 25-6) 

1° settembre: Italia-Cina ore 14

3 settembre: Italia-USA ore 14

Il calendario completo del torneo Paralimpico femminile- 

29 agosto: (Pool B) Brasile-Ruanda 3-0 (25-13, 25-10, 25-7) ; Canada-Slovenia 3-0 (25-11, 25-21, 25-12)

30 agosto: (Pool A) USA-Cina 1-3 (25-21, 20-25, 18-25, 24-26) ; Francia-Italia 0-3 (9-25, 6-25, 6-25)

31 agosto: (Pool B) Slovenia-Ruanda 3-1 (25-19, 23-25, 25-14, 25-22); Canada-Brasile (ore 20).

1° settembre: (Pool A) Italia-Cina (ore 14); Francia-Stati Uniti (ore 20).

2 settembre: (Pool B) Brasile-Slovenia (ore 14); Ruanda-Canada (ore 18).

3 settembre: (Pool A) USA-Italia (ore 14); Cina-Francia (ore 20).

4 settembre

Finali 7°-8° posto: ore 12; ore 14

Finali 5°-6° posto: ore 18; ore 20

5 settembre

Semifinali ore 18 e ore 20

7 settembre

Finale medaglia di Bronzo ore 15

Finale medaglia d'Oro ore 19.30

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