Il primo settembre la Serbia di Nedeljkovic e Peric giocherà contro l’Italia a Perugia, poi ad Ancona il prossimo 4 settembre la Serbia se la vedrà con l’Estonia per poi chiudere il giorno successivo, sempre ad Ancona, con la Germania.
LE PAROLE DI ALEKSANDAR NEDELJKOVIC-
«In questo momento sono impegnato in Nazionale con il campionato europeo e sono molto concentrato su questo obiettivo perché voglio dare il mio massimo contributo per la Serbia - spiega il neo giocatore del Cisterna originario di Vranje, cittadina di 90 mila abitanti nel sud della Serbia al confine con il Kosovo famosa nel secolo scorso per essere stato un importante centro doganale e strategico sulla linea ferroviaria Belgrado - Salonicco - Riguardo la Superlega, chiaramente, posso dire che sono molto curioso di giocarci visto che si tratta del campionato più popolare al mondo e anche molto conosciuto da tutti coloro che seguono la pallavolo. Penso che ci sono due motivi per riassumere quest’avventura che sta per iniziare: la Superlega italiana è il campionato più forte del mondo e anche l'Italia è un paese fantastico in cui vivere e penso che nessuno possa vantare queste due cose insieme, ovvero quello di vivere una vita perfetta e giocare nel torneo più forte di tutti».
Il centrale serbo del Cisterna Volley si sta dividendo tra gli impegni con la Nazionale agli europei e la programmazione della stagione, ormai alle porte, con il Club.
«Devo ammettere che sono un grande appassionato di pallavolo fin da quando ero un bambino perché seguivo la nazionale del mio paese e anche il campionato italiano perché ho sempre ammirato i più forti giocatori del mondo che hanno giocato in questo campionato. Da piccolo sognavo tanto di poter diventare come loro e ora sto per coronare questo sogno: sono molto entusiasta e so che la città dove sto per andare conosce molto bene l’alto livello della pallavolo italiana, so anche ci sono stati molti cambiamenti ma credo con fiducia che possiamo costruire lo stesso spirito e mettere insieme l'energia per vincere molte partite. Voglio lavorare con l’obiettivo di poter dire che alla fine della stagione ciascuno di noi avrà dato il massimo sia in allenamento sia nelle partite ufficiali: questo è molto importante per me ed è un obiettivo personale quello di dare il massimo su tutto senza scuse, puntando solo al massimo per raggiungere gli obiettivi della società».
Nedeljkovic è un personaggio pragmatico che ama poco parlare di sé stesso.
«Meglio che parlino gli altri per il mio conto perché a me non piace troppo fare analisi su di me . Spero solo che i nostri fan apprezzeranno me e soprattutto il modo in cui dimostrerò sul campo il mio modo di fare pallavolo».