HONG KONG (CINA)- Bella prestazione delle azzurre nell'esordio nel Pool 3 della Volleyball Nations League ad Honk Hong. La nazionale di Mazzanti ha travolto la Bulgaria per 3-0 (25-17; 25-19; 25-23) al temrine di una prestazione di altissimo livello che lancia confortanti segnali in vista dei prossimi impegni. Nulla ha potuto la squadra di Lorenzo Micelli, troppo netto il divario rispetto alla nostra nazionale. Domani Sylla e compagne torneranno in campo per affrontare alle ore 14:30 italiane (in diretta su Sky Sport Arena con telecronaca di Roberto Prini e commento di Francesca Piccinini) la Repubblica Dominicana sconfitta all’esordio ad Hong Kong (1-3) dall’ancora imbattuta Polonia.
Il primo sestetto scelto da Mazzanti ad Hong Kong vede Bosio in regia, Nwakalor opposto, Omoruyi e Sylla schiacciatrici, Danesi e Mazzaro al centro e libero Parrocchiale. Le azzurre impiegano qualche scambio per carburare prestando il fianco ad una Bulgaria piuttosto cinica nello sfruttare qualche indecisione in ricezione dell’Italia (2-4). Nelle fasi di rodaggio sono Nwakalor e Omoruyi a tenere le azzurre in scia Yordanova e Todorova (6-8) che però poco possono quando salgano di colpi anche Sylla, Danesi e Mazzarro. Gli automatismi azzurri, con capitan Sylla in grande spolvero, iniziano a funzionare producendo lo strappo decisivo (19-14) poi chiuso dall’attacco di Nwakalor che chiude il primo set 25-17. L’inerzia del match non cambia dopo la pausa: le bulgare provano a spingere al servizio trovando un ace di Marinova ma Sylla, Nwakalor e Danesi non intendono concedere sconti portando l’Italia subito sul +3 (10-7) costringendo coach Lorenzo Micelli al timeout. Il forcing azzurro prosegue incessante nonostante qualche timido tentativo di rimonta guidato da Yordanova e Marinova. Le azzurre giocano in fiducia e, nonostante un mini break firmato da Becheva, chiudono in scioltezza anche il secondo parziale grazie all’ottimo lavoro offensivo di Nwakalor, Omoruyi e Sylla (25-19). Nonostante una combattiva Marinova, l’Italia non si guarda più indietro nel terzo set. Nwakalor e Mazzaro si prendono il proscenio rispettivamente in attacco e a muro lanciando le azzurre subito sul 7-5. La Bulgaria prova a dare il tutto per tutto e, aggrappandosi alle giocate offensiva di Marinova e Becheva, torna anche a contatto (14-14) costringendo al timeout Mazzanti. Una pausa che produce prima un attacco murato di Sylla e poi un 3-0 di parziale firmato da Nwakalor e Bosio (17-15). Proprio sul più bello l’Italia concede il fianco ad una Bulgaria che con Yordanova, Todorova e Brakova rimettono in piedi la partita complice qualche errore di troppo in ricezione delle azzurre (20-21). Nel momento di difficoltà Sylvia Nwakalor si carica sulle spalle le sue trovando gli attacchi che danno il la alla fuga per la vittoria delle azzurre. A mettere la parola fine al match è però un attacco di Sylla per il 25-23 finale.
I PROTAGONISTI-
Davide Mazzanti (Allenatore Italia) – « Sicuramente abbiamo fatto meglio in cambio palla mentre in difesa perdiamo ancora troppi palloni – ha esordito il CT azzurro a termine del match -. Dobbiamo migliorare in fretta sotto questo punto di vista perché in questa Pool affronteremo squadre molto forti che certamente non perdoneranno nostre disattenzioni. Ho visto qualcosa in più nel nostro gioco rispetto a quello che proviamo durante gli allenamenti e questo sicuramente mi soddisfa soprattutto nella gestione del contrattacco anche se ne generiamo poche. Domani affronteremo una squadra molto fisica con delle attaccanti che conosciamo che sicuramente proveranno a dar vita ad un match da pallonate. Se messe fuori ritmo possono diventare fallose e quindi dovremo essere super competitivi in difesa per dar vita ad una partita perfetta ».
Francesca Bosio (Italia) – « Serviva una vittoria ed è arrivata – ha dichiarato la regista Francesca Bosio - sono molto contenta perché abbiamo messo in campo qualcosina in più rispetto alla scorsa settimana. Dobbiamo ancora migliorare, questo è indubbio, ma sono felice e soddisfatta del carattere mostrato per venire a capo di questo match e muovere la classifica generale, pertanto credo che siamo sulla strada giusta. Sto lavorando molto sull’intesa in campo con Anna Danesi e Myriam Sylla ma in generale sto prendendo sempre più confidenza con le compagne. Chiaramente sono le partite il nostro ulteriore allenamento per crescere insieme. Domani sarà tosta, la Repubblica Dominicana è una squadra difficile da affrontare per via della loro fisicità. In generale però dovremo guardare nel nostro campo per mettere tutto quello che abbiamo nel match per portare a casa il risultato ».
Sylvia Nwakalor (Italia)– « Sono contenta per la partita di oggi allo stesso tempo però sono consapevole che possiamo fare meglio esprimendo un gioco ancor più preciso ed incisivo. Questa vittoria va presa come un buon inizio ma non deve farci adagiare perché in muro difesa avremmo dovuto e potuto far meglio. Rispetto alla Pool in Turchia siamo in crescita sotto tutti in punti di vista ma non possiamo e dobbiamo accontentarci perché è nostra intenzione continuare a crescere. Domani sarà un’altra storia, da affrontare con il giusto atteggiamento per provare a mettere un altro tassello importante in questa Pool ».
IL TABELLINO:
ITALIA–BULGARIA 3-0 (25-17; 25-19; 25-23)
ITALIA: Omoruyi 7, Mazzaro 8, Bosio 3, Sylla 10, Danesi 6, Nwakalor S. 18, Parrocchiale (L), Fersino. N.E.: Squarcini, Degradi, Nwakalor L., D’Odorico, Malual, Gennari. All. Mazzanti
BULGARIA: Becheva 8, Saykova 3, Marinova 12, Yordanova 12, Todorova 7, Barakova 1, Pashkuleva (L), Neykova 1, Nikolova, Stanchulova. N.E.: Paskova, Krivoshiyska, Krasteva, Karabasheva. All. Micelli
LA CLASSIFICA-
Cina 5V (14 punti), Polonia 5V (14 punti), USA 5V (12 punti), Turchia 3V (10 punti), Brasile 3V (10 punti), Giappone 3V (9 punti), Germania 3V (8 punti), Thailandia 2V (7 punti), Italia 2V (6 punti), Canada 2V (6 punti), Rep. Dominicana 2V (4 punti), Bulgara 1V (5 punti), Serbia 1V (4 punti), Olanda 0V (1 punto), Corea del Sud 0V (0 punti), Croazia 0V (0 punti).
Arbitri: Collados Fabrice (FRA) e Muranaka Shin (GIA)
Durata: 20’, 25’, 22’ Tot: 77’
Spettatori: 1500