TORINO - L’Italdonne ha ritrovato lo swing. Le azzurre hanno chiuso la seconda fase del Mondiale battendo per 3-0 la Cina (26-24 25-16 25-209 al primo posto. Ma non è questa la notizia che più deve importare ai tifosi che stanno seguendo il cammino delle azzurre. La notizia è che la squadra italiana ha ritrovato quell’intensità di gioco che abbiamo conosciuto e che le ha permesso di aggiudicarsi, a luglio, per la prima volta la Volley Nations League. È così che l’Italia ha dominato la partita e ha lasciato quasi niente alle cinesi. In campo, alla fine del match, una sensazione di sicurezza ritrovata e le parole del ct Davide Mazzanti lo confermano: «Sono felice per le ragazze che hanno ritrovato le sensazioni giuste e hanno bisogno di quelle sensazioni per esprimersi al meglio. Fino ad ora non ci eravamo riusciti». Non era facile trovare subito il ritmo migliore in un Mondiale con una formula così lunga che toglieva stimoli. Non lo è stato neanche per le altre big che hanno alternato cose buone a scivoloni. Tutte erano alla ricerca della formula giusta per arrivare ai turni decisivi. L’Italia ha fatto la sua mossa e sembra lanciata. Adesso tocca alle avversarie.