ARNHEM (OLANDA)- L'Italia affila le armi in vista dell'ultima partita della 1a fase dei Mondiali. Domani la sfida contro l'Olanda (ore 16, diretta Rai 2 e Sky Sport 1) che vale tre punti pesanti da portarsi dietro nel successivo turno.
L’Italia si trova al comando della Pool A con 4 vittorie e 12 punti, davanti alle olandesi (3V e 9p.) ieri sconfitte dal Belgio 3-1.
Le campionesse d’Europa, già qualificate alla seconda fase, avranno domani l’opportunità di cogliere il quinto successo consecutivo e soprattutto accumulare vittorie e punti per la pool di Rotterdam: 8 le formazioni presenti con le prime 4 che accederanno ai quarti di finale, in programma l’11 settembre ad Apeldoorn.
Nella fase successiva le azzurre incroceranno le formazioni provenienti dalla Pool D: Cina, Brasile, Giappone e Argentina.
Oggi, in vita del big-match domenicale, la nazionale femminile ha sostenuto una seduta tecnica con la palla sul campo d’allenamento.
LE PAROLE DI MYRIAM SYLLA-
« Contro l'Olanda ci aspetterà sicuramente una gara difficile loro potranno contare sul pubblico di casa e non è poco. Le olandesi, sono un gruppo grintoso e fastidioso per il tipo di gioco che hanno. Tante giocatrici hanno militato nel campionato italiano e quindi noi conosciamo bene loro, ma possiamo dire anche viceversa. Nelle prime quattro partite sulla carta le avversarie non erano di primissimo piano, però tutte in campo hanno dimostrato buone qualità. Siamo andate alcune volte in difficoltà, anche perché non credo sia facile adattarsi alle diverse tipologie di gioco delle squadre presenti al Mondiale. Dobbiamo ancora trovare il nostro ritmo, finora ogni volta siamo state brave a tirarci fuori dalle situazioni complicate. Questo penso sia molto utile per la crescita della squadra, se non avessimo incontrato delle difficoltà nella 1a fase, saremmo magari arrivate alla seconda un po' impreparate. Diciamo che, invece, siamo partite dal basso facendo fatica e adesso vogliamo migliorarci. A Rotterdam siamo consapevoli che saremo impegnate in match ancora più difficili dal punto di vista tecnico. Per questo motivo sarebbe davvero prezioso fare bottino pieno con l'Olanda e presentarsi alla seconda fase con la migliore classifica possibile. Rispetto al primo sto vivendo questo Mondiale con qualche anno in più (ride n.d.r.), la base di quel gruppo è rimasta la stessa, però siamo tutte cresciute, sia come giocatrici, che come donne. Affrontiamo tutto con maggiore consapevolezza e maturità, questo penso faccia la differenza in positivo. Nel 2018 eravamo un po' delle giovani allo sbaraglio, avevamo un'idea di dove volevamo arrivare, senza però avere delle certezze. Ora abbiamo un obiettivo chiaro e dietro c'è tanto lavoro portato avanti negli anni, per cercare di raggiungerlo. Il Mondiale 2018 ci regalò delle grandi emozioni, ora siamo pronte a costruirci degli altri bellissimi ricordi ».