Mondiale Femminile: vittoria senza rischi col Kenia

Nonostante il turno di riposo concesso a Egonu, Bosetti e Danesi, l'Italia, senza forzare, supera il Kenia 3-0  (25-15, 25-23, 25-17). Ancora qualche pausa per le azzurre ma quarta vittoria consecutiva in attesa della sfida decisiva con l'Olanda di domenica che deciderà il primo posto della Pool A
Mondiale Femminile: vittoria senza rischi col Kenia© Fivb

ARNHEM (OLANDA)- Dopo le sofferenze con il Belgio Davide Mazzanti presenta contro il Kenia, nella quarta partita della Pool A del Mondiale 2022, un'Italia rivoluzionata con Nwakalor, Sylla Bonifacio  al posto di Egonu, Bosetti e Danesi alle quali è stato concesso un turno di riposo in vista della decisiva partita di domenica con le padrone di casa dell'Olanda che vale il primo posto nel girone. Pur con qualche pausa le azzurre hanno condotto in porto il match imponendosi con un netto 3-0 (25-15; 25-23; 25-17) anche se ancora una volta con qualche patimento di troppo. Ora il livello delle partite si alzerà e l'Italia dovrà crescere per continuare a correre verso il sogno iridato. Le ragazze sono cariche e pronte alla prossima sfida.

L’Italia scende in campo con Orro e Nwakalor in diagonale, Bonifacio e Chirichella centrali, Pietrini e Sylla di banda, De Gennaro libero.

Nel primo set le ragazze di Mazzanti, come nelle partite precedenti, faticano a carburare. Da un ace di Chirichella le azzurre prendono l’abbrivio per andare fuggire nel punteggio (7-5). Il Kenia favorisce l’Italia con molti errori anche se resta sempre in scia. 20-12 è il primo gap importante per noi. Le africane non mollano e recuperano tre punti (20-15), Chumba dimostra di essere giocatrice di buon livelli e spesso ci fa male. L’Italia torna in campo concentrata dal time out e non sbaglia più. Un ace di Orro chiude i conti (25-15). Pietrini è la miglior realizzatrice del set con 5 punti.

Secondo set che parte comunque in equilibrio con il Kenia che non molla niente. Un errore azzurro fissa il risultato sul momentaneo pareggio (10-10). Viaggiamo a fiammate (14-11), ma in attacco non siamo efficaci, manteniamo un solo break di vantaggio. Entra Fersino, al debutto, per il giro dietro, e Lubian prende il posto di Bonifacio. Ci distendiamo (20-16) (22-18), ma poi permettiamo alle avversarie di riavvicinarsi e raggiungerci (23-23). In questa frazione della partita la nostra fase muro/difesa non funziona. Nwakalor con due conclusioni vincenti (schiacciata e pallonetto) mette fortunatamente le cose a posto 25-23.

Si riparte con l’Italia decisa ad accelerare e a portare a casa i tre punti. Il Kenia non ha nulla da perdere e tiene botta nelle fase iniziali (7-8). Poi le azzurre allungano. Muro di Pietrini (16-12). Sylla firma il 18-13. Chumba e compagne non calano nel rendimento e ci tengono sulla lama del rasoio.  Ancora Sylla, efficace in questa finale di partita, porta le azzurre sul 23-15. Il match point arriva da un errore della palleggiatrice del Kenia. Finisce 25-17 e 3-0 per noi.

I PROTAGONISTI-

Davide Mazzanti (Allenatore Italia)-«Per noi era importante riprendere fluidità in attacco. L’abbiamo avuta in cambio palla, un po' meno in contrattacco. E’stata comunque una partita allenante in attacco. Chumba ci ha messo in difficoltà, trovando degli angoli imprendibili. Quando andava in ritmo era difficile da fermare. Bonifacio mi ha soddisfatto, ha fatto bene in VNL, poi avuto problemi fisici, ora sta bene e sarà una risorsa importante per noi. Anche Fersino mi da garanzie perché anche entrando a freddo, sa fare cose importanti. Nwakalor è cresciuta nel corso della partite, la metto nella lista delle opposte di altissimo livello. Adesso arriva la partita con l’Olanda che giocheremo in modo diverso, sarà importante ma credo che sfide di questo genere ci possano mettere nelle condizioni di dare il meglio di noi. Facciamo un passo alla volta, poi penseremo alla fase successiva ».

Cristina Chirichella (Italia)- « Stiamo trovando ritmo partita dopo partita, stiamo migliorando. I match crescono di livello. Con l’Olanda padrona di casa sarà tostissima, davanti al loro pubblico, ma noi ci siamo. Loro sono fortissime, hanno giocatrici di livello e dovremo essere attente a non subirle. Bonifacio ha dimostrato in campo tutta la sua voglia. Chumba oggi ci ha messo in difficoltà, è stata brava, ma noi siamo state altrettanto brave a contenerla. Nel nostro gruppo c’è un clima sereno, siamo unite e con tanta voglia di divertirci quando scendiamo in campo. Tutte sono molto disponibili e tutte metteranno in campo il massimo quando saranno chiamate nelle titolari ».

Sylvia Nwakalor (Italia)- « Ho cercato di dare una mano facendo rifiatare Paola Egonu, dando il massimo. L’emozione indossando questa maglia c’è sempre, oggi ho fatto qualche errore di troppo ma le compagne mi hanno supportato e alla fine tutto è andato bene ».

Eleonora Fersino (Italia)- « Oggi ho esordito, ero emozionata ma anche molto carica. Con l’Olanda sarà una partita tosta, giocano in casa ma questo è anche il nostro Mondiale e daremo il massimo ».

IL TABELLINO-

ITALIA-KENYA 3-0 (25-15, 25-23, 25-17)

ITALIA: Lubian, Gennari ne, Bonifacio 6, De Gennaro (L), Fersino (L), Orro 5, Chirichella 10, Pietrini 14, Nwakalor 10, Sylla 10, Bosetti n.e.,  Malinov n.e.,Gennari n.e., Danesi n.e.,   Egonu n.e.. All. Mazzanti.

KENYA:  Adhiambo 8, Makuto, Chepchumba 16, Barasa 7, Nekesa 1, Murambi 1, Ekaru 7, Kiitha (L), Chebet, Kundu (L), Moim n.e., Mukuvilani n.e., Nemali n.e., Kilabat n.e. All. Luizomar.

ARBITRI: Simic (Ser) e Ozbar (Tur).

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