MONTESILVANO (PESCARA)- Una bella Italia soffre, lotta, cresce prende il sopravvento e batte la Bulgaria in semifinale per 3-1 (23-25, 25-17, 25-18, 25-20) conquistando il diritto di giocare per l'oro dei Campionati Europei Under 20.
Una gara cominciata in salita per Boninfante e compagni. Sotto 8-1 in avvio di primo set gli azzurrini sono stati bravi ricompattarsi e a recuperare lo svantaggio anche se la rimonta non è stata sufficiente per conquistare il primo set. Dal secondo parziale in avanti, limati gli errori in battuta e trovata continuità a muro (17 quelli totali), la gara è stata a senso unico con l’Italia quasi sempre in vantaggio e la Bulgaria incapace di trovare le giuste contromisure.
A trascinare l’Italia l’opposto Alessandro Bovolenta (28 punti, 1 ace, 7 muri, 50% in attacco). In doppia cifra anche gli schiacciatori Mattia Orioli (10 punti, 4 muri, 40% in attacco) e Luca Porro (17 punti, 2 ace, 2 muri, 47% in attacco).
Bisognerà attendere il risultato finale della semifinale tra Polonia e Belgio (al via alle 20.15) per conoscere gli accoppiamenti delle finali in programma domani (ore 17.30 e ore 20) al PalaRoma di Montesilvano.
Recuperato l’opposto Alessandro Bovolenta il tecnico Matteo Battocchio per questa semifinale della rassegna continentale sceglie il sestetto con la diagonale Boninfante-Bovolenta, gli schiacciatori Orioli e Porro, i centrali Balestra e Volpe il libero Laurenzano.
Per la Bulgaria Martin Stoev sceglie lo starting six con la diagonale Palev-Antov, gli schiacciatori Nikolov e Tatarov, i centrali Bouchkov e Damyanov e il libero Mitov.
L’Italia fatica a ingranare e parte subito forte la Bulgaria: l’ace del capitano Nikolov vale il +7 (1-8). Gli azzurrini provano a reagire (6-11), ma non trovano la giusta continuità e la consueta efficacia in battuta e la formazione bulgara rimane in vantaggio (10-18). Coach Battocchio opta per il cambio in regia: fuori Boninfante dentro Fanizza. Due attacchi vincenti di Bovolenta e i muri firmati da Balestra e Porro muovono lo score dell’Italia (15-20), gli azzurrini con pazienza continuano a limare il distacco e nel finale si riportano a -2 (21-23) e pareggiano i conti (23-23). Il time out chiamato dalla Bulgaria rimette ordine tra Nikolov e compagni che conquistano il primo set (23-25).
Al rientro in campo per l’Italia resta in regia il palleggiatore Fanizza (rimarrà lui in campo fino alla fine del match). La Bulgaria prova nuovamente a imporre il proprio gioco (2-4), ma è pronta la reazione degli azzurrini che con Porro in attacco e due muri vincenti piazzano il break che vale il vantaggio (5-4). Ritrovata buona continuità e un’ottima efficacia a muro l’Italia allunga (10-6, 13-7). La Bulgaria prova a tenere il passo (13-10), ma non riesce a riagganciare gli azzurrini che incrementano il vantaggio (18-14, 20-15) e conquistano agevolmente il secondo set (25-17).
E’ L’Italia a interrompere la fase di studio che caratterizza l’avvio del terzo parziale e a portarsi in vantaggio (7-5). Gli azzurrini continuano a macinare buon gioco e punti e allungano (12-7) inducendo la panchina della Bulgaria al time out. Lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato è l’Italia a dettare il ritmo: un attacco di Porro vale il +8 (16-8). Gli azzurrini continuano a macinare buon gioco e punti (20-12) e conquistano senza difficoltà anche il terzo set (25-18) portandosi sul 2-1.
Italia protagonista anche in avvio di quarto parziale (6-4). Una volta trovato il vantaggio gli azzurrini si distendono (9-6) e allungano: un ace di Porro vale il +6 (14-8). La Bulgaria prova a rientrare (16-12), l’Italia mantiene il vantaggio (18-14, 20-16) e conquista set e partita (25-20). L’Italia è in finale!
Matteo Battocchio (Allenatore Italia)- « La cosa che più conta è la gara di domani, non è esserci. Abbiamo ragionato così tutta l’estate e continuiamo a farlo. E’ stato un inizio di gara un po’ shock, la Bulgaria ha spinto tanto, ci ha aggredito, magari c’era un po’ di tensione da parte nostra. Poi ci siamo sciolti, quasi recuperiamo anche il primo set. Sono molto orgoglioso della reazione che hanno avuto i nostri ragazzi, hanno qualcosa dentro di loro che urla per uscire e lo stanno tirando fuori. Sono molto orgoglioso anche di tutto lo staff, tecnico e medico, che sta facendo un lavoro incredibile. Sono felice e ringrazio tutto il team. Ora dobbiamo riposare e dormire stanotte. Domani siamo zero a zero. Abbiamo vinto una battaglia ma non la guerra. E’ stato importante per Bovolenta essere in campo, perché queste partite sono esperienze di vita. Ieri abbiamo dimostrato che chiunque può entrare in campo, lo stesso è acceduto aggi perché Alessandro Fanizza ha giocato una partita straordinaria. Noi sappiamo che chiunque è in campo può fare la differenza. Sappiamo che domani, qualunque sarà l’avversario, sarà una partita difficile. E’ una finale e sarà molto tosta e lunga ».
IL TABELLINO-
ITALIA-BULGARIA 3-1 (23-25, 25-17, 25-18, 25-20)
ITALIA: Orioli 10, Balestra 9, Boninfante, Porro 17, Volpe 6, Bovolenta 28; Laurenzano (L), Fanizza 1, Iervolino. Ne: Ambrose, Eccher, Penna, Staforini (L), Roberti. All. Battocchio.
BULGARIA: Damyanov 6, Palev 1, A. Nikolov 16, Bouchkov 7, Antov 2, Tatarov 17; Mitov (L), S. Nikolov, Boyanov, Garkov 3, Botev (L). Ne: Nachev, E. Stoev, Mitsev. All. M. Stoev.
ARBITRI: Novak (SLO), Kyriopoulou (GRE)
DURATA SET: 25’, 23’, 26’, 25’
ITALIA: 4 a, 18 bs, 17 mv, 28 et.
BULGARIA: 2 a, 13 bs, 8 mv, 27 et.