CAGLIARI- Un'Italia in difficoltà poi scintillante rimonta due set alla Polonia e conquista il diritto di giocare per l'oro mondiale Under 21. Gli azzurrini troveranno domani alle 19.00 la Russia che nella sua semifinale ha superato 3-0 (27-25, 28-26, 25-17) l’Argentina. Per l’Italia quella di domani rappresenta nella sua storia la quinta finale mondiale di categoria, dopo 1985 Milano, 1991 Il Cairo, 1993 Rosario, 2019 Manama.
Nel match di oggi, l’avvio del primo set è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio e le due formazioni hanno battagliato punto a punto (5-5). Con il proseguire delle azioni l’Italia è stata costretta ad inseguire (14-17). I ragazzi di Angiolino Frigoni hanno cercato di rifarsi sotto, ma la formazione polacca è riuscita a respingere tutti gli assalti e il parziale si è concluso con il punteggio di 25-20. Nel secondo set gli azzurrini sono tornati a soffrire, mentre i polacchi hanno preso il comando del gioco (12-8). Il muro della Polonia ha creato parecchi problemi all’attacco azzurro e così lo svantaggio è cresciuto ulteriormente 22-16, la formazione polacca ha continuato ad avere il controllo ed è stata in grado di aggiudicarsi il set 25-20. Nel terzo set, invece, è iniziata la rimonta azzurra e l'Italia con grinta e determinazione è scappata subito in avanti, mostrando un buon gioco (12-6). La Polonia ha tentato di recuperare, ma gli azzurrini trascinati da Alessandro Michieletto hanno controllato la situazione e sono stati in grado di chiudere nettamente (25-11). Entusiasmante anche la quarta frazione. Dopo una prima parte di sostanziale equilibrio, gli azzurrini con grande determinazione hanno allungato sul +3 (19-16), piazzando così un break fondamentale per poter chiudere il set in proprio favore (25-20). Nel tie-break gli azzurrini sono subito partiti forte (7-1), i polacchi hanno tentato di reagire e hanno recuperato terreno fino al 12 pari. I ragazzi di Frigoni, però, non si sono disuniti e si sono lanciati verso la finale dei Campionati del Mondo (15-12).
I PROTAGONISTI-
Angiolino Frigoni (Allenatore Italia)-« All’inizio del match eravamo molto tesi e abbiamo commesso troppi errori lasciando tanti punti in battuta alla Polonia. Poi quando abbiamo iniziato a commettere meno errori in battuta tutto è andato meglio. In merito alla finale di domani, la Russia è un rivale oramai consueto per questa squadra. Loro sono una formazione molto forte, hanno nell’attacco la loro arma migliore e una battuta molto efficace. Da parte nostra domani dovremo cercare di fare qualche battuta più complicata per non rendere la vita troppo facile all’avversario ».
Alessandro Michieletto (Italia)- « A partire dal terzo set abbiamo iniziato a sbagliare meno a partire dalla battuta e quindi riuscivamo a fare più break point. Nei primi due set non riuscivamo ad accettare il punto a punto e loro prendevano sistematicamente il largo. Nei tre set successivi, invece, siamo partiti meglio e abbiamo iniziato a giocare meglio. I primi due set della partita con la Polonia ci serviranno da lezione per la finale di domani contro la Russia. Dopo la finale europea dello scorso anno ora quella mondiale sempre con la Russia. Noi siamo pronti e non vediamo l’ora di affrontarli ».
Nicola Cianciotta (Italia)- « Oggi è stata durissima, anche loro avevano tantissima voglia come noi di conquistare un posto in finale. La Polonia nel proprio percorso aveva già incontrato avversari di altissimo livello e quindi si sono già trovati in situazioni difficili di gestire. Sono soddisfatto non tanto dal punto delle statistiche ma dell’atteggiamento visto negli ultimi tre set e la voglia di vincere che abbiamo messo in campo. Nei momenti in difficolta è venuto fiori il grande cuore di questo gruppo che dopo quattro mesi di intenso lavoro insieme è diventata come una famiglia ».
IL TABELLINO-
ITALIA U21-POLONIA U21 3-2 (20-25, 20-25, 25-11, 25-20, 15-12)
ITALIA: Michieletto 20, Cianciotta 10, Stefani 18, Rinaldi 11, Crosato 11, Porro 1, Catania (L). Gottardo 1, Schiro 2, Ferrato. N.e. Comparoni, Magalini. All. Frigoni
POLONIA: Kwasigroch 11, Urbanowicz 10, Dulski 10, Kraus 8, Strulak 9, Pawlun 6, Nowowsiak (L). Gomulka 8, Markiewicz 1, Gniecki 1. N.e. Czerwinski, Gierzot. All. Plinski
Durata set: 28’, 29’, 24’, 28’, 20’
Italia: 2 a, 19 bs, 15 mv, 35 et
Polonia: 3 a, 15 bs, 14 mv, 31 et