TOKYO (GIAPPONE)- Un’Italia spenta e in serata no si arrende 3-0 (25-21; 25-20, 26-24) alla Cina, campione olimpica uscente, fallendo il primo match point per vincere il proprio girone. Le asiatiche, già eliminate dal torneo, hanno giocato una partita d’orgoglio per dimostrare il loro vero valore, dopo tre sconfitte consecutive, mentre le nostre ragazze non hanno saputo ripetere le prestazioni delle precedenti partite partendo subito in salita non riuscendo mai a trovare percentuali convincenti nella ricezione e nel servizio. I tanti errori che hanno costellato la nostra prestazione, accoppiati alla solidità difensiva delle cinesi, hanno fatto la differenza. Neanche le modifiche al sestetto iniziale, effettuate dal tecnico Mazzanti, sono servite a rimettere le cose a posto. Orro al posto di Malinov in regia, gli ingressi di Sylla e Chirichella, non sortivano gli effetti desiderati ed il match è scivolato dalle mani di Egonu e compagne che hanno avuto un sussulto soltanto nel terzo parziale nel quale, dopo aver lottato punto a punto, si procuravano due set point, vanificati da altrettanti errori, che consegnavano nelle mani di Li e socie il match. Ora resta soltanto da giocare la sfida con gli Stati Uniti che sarà decisiva per l’assegnazione del primo posto.
Mazzanti all'inizio si è affidato al consueto schieramento che prevede la diagonale Malinov-Egonu, Danesi e Fahr le centrali, Bosetti e Pietrini i martelli e naturalmente De Gennaro libero. La Cina, scesa in campo con la consapevolezza di essere già eliminata prima ancora di giocare, è stata schierata con Yao in palleggio, Gong opposto, Yuan e Wang centrali, Zhang e Li schiacciatrici, Wang libero.
Il primo set è stato molto equilibrato con le cinesi che per la verità hanno un po’ sorpreso le azzurre apparse meno efficaci del solito nel trovare le giuste soluzioni d’attacco penalizzate da una ricezione non proprio esemplare. Alla fine dunque a spuntarla sono state le cinesi con il punteggio di 25-21.
Nel secondo set la situazione è rimasta sostanzialmente invariata con le cinesi sempre in grado di gestire la situazione. Mazzanti, così come nel primo set, ha provato a cambiare qualche giocatrice ma in sostanza non è mai riuscito a ricevere dalle sue ragazze la reazione che cercava. Ciò che ne è scaturito è stato un 25-20 senza troppi appelli e il conseguente 2-0.
Terzo set che in avvio ha visto ancora le azzurre in confusione anche se con il passare dei minuti finalmente è arrivata la reazione che sembrava poter riaprire il match. Nel finale però le ragazze di Lang Ping hanno piazzato l’allungo decisivo e il 26-24 che ha decretato il 3-0 conclusivo.
L’Italia chiuderà la sua fase preliminare con il match contro gli Stati Uniti lunedì 2 agosto alle ore 11.05 locali (le 4.05 nella notte italiana).
IL TABELLINO-
CINA-ITALIA 3-0 (25-21; 25-20; 26-24)
CINA: Li Yingying 15, Wang Y. 6, Gong 9, Zhang 12, Yuan 5, Yao 2, Wang M. (Libero). Zhu, Liu X, Ding, Yan, Liu. All.Lang Ping
ITALIA: Malinov 1, Pietrini 14, Fahr 5, Egonu 18, Bosetti 7, Danesi 8, De Gennaro (Libero), Sorokaite, Orro, Sylla, Chirichella 2. Folie n.e. All.Mazzanti
ARBITRI: Muranaka (Giappone)- Makshanov (Russia)
Durata set: 26’; 26’; 33’