Bronzo vuol dire futuro. Le ragazze azzurre battono la Polonia per 3-0 nella finale per il terzo posto dell'Europeo e riporta l'azzurro sul podio continentale dopo dieci anni di assenza. E' una vittoria, e una medaglia, importante che chiude in maniera positiva un'estate difficile che è ruotata attorno al torneo preolimpico e il dovere di vincerlo per andare a Tokyo 2020. Se dopo la batosta con la Serbia, sono parole di Paola Egonu, fosse arrivata un'altra sconfitta il contraccolpo avrebbe potuto essere pesante. Il bronzo rilancia il progetto azzurro che ora avrà a disposizione un anno intero per lavorare su quello che non ha funzionato. Ma con la consapevolezza di aver portato ai vertici della pallavolo femminile un gruppo giovane che ha molti anni davanti.