MIlano fatica contro Busto, Pinerolo travolge Talmassons

Ancora una bella prova delle farfalle che strappano un punto alla squadra di Lavarini, piemontesi implacabili contro la squadra di Barbieri. Vallefoglia vince a Roma ed acuisce la crisi delle giallorosse. Scancicci batte e stacca Bergamo
MIlano fatica contro Busto, Pinerolo travolge Talmassons© Legavolley Femminile

ROMA- Prosegue anche nella 7a giornata di andata il dominio assoluto della Prosecco Doc Conegliano che inanella l'ottava vittoria di fila che le consente di allungare a +5 su Milano. Al terzo posto Novara che ha giocato una partita in meno rispetto alle due leader. Scandicci stacca Bergamo, raggiunta da Vallefoglia, mentre Pinerolo agguanta l’ottavo posto scalzando Busto Arsizio. Rimangono in coda Roma e Perugia.

Perde un set ma non perde punti la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che infila l’ottava vittoria di seguito espugnando il PalaFenera della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per 1-3. Dominio delle pantere nel primo set, chiuso 16-25, molto più combattuto il secondo, in cui la squadra di coach Santarelli riesce comunque a spuntarla nel finale 23-25. Ma spinte dalle solite Gicquel (19 punti totali) e Skinner (16), le collinari tornano sotto e si prendono con rabbia la terza frazione 25-23, soffrendo nel finale dopo aver sprecato un ampio vantaggio. Ma la gara riprende la strada trevigiana nel quarto set, condotto dall’inizio alla fine dalle gialloblu. Bene Haak, 21 punti, le bande Gabi e Zhu, 26 punti totali, e le centrali Chirichella e Fahr, 20 punti e 4 muri in due.

Va alla Savino Del Bene Scandicci lo scontro diretto per il quarto posto contro Bergamo. Secco 3-0 delle toscane, guidate da una magistrale Ognjenovic, MVP dell’incontro. Mai in discussione la partita, gestita senza patemi dalle ragazze di coach Gaspari, sempre sorrette dagli attacchi di Antropova, a referto con 18 punti, e dalla prestazione delle due centrali, Carol e Nwakalor, rispettivamente 9 e 10 punti con 3 e 4 muri a testa. Piani (12) e Montalvo (11) in doppia cifra per le orobiche.

Si scrolla di dosso un paio di rivali la Wash4Green Pinerolo, che vince 3-0 contro la Cda Volley Talmassons FVG e raggiunge l’ottavo posto in classifica, sperando di ritrovare un po’ di continuità dopo un inizio di campionato fatto di alti e bassi. Determinante il successo del primo set, vinto soffrendo ma mantenendo la concentrazione, per 26-24. Dopo l’1-0, volano sulle ali dell’entusiasmo le pinelle, orchestrate dall’MVP Cambi e con Sorokaite miglior marcatrice con 17 punti, tre in più dell’avversaria Strantzali. Chi invece resta nelle retrovie è la Smi Roma Volley, che prosegue il suo momento no in campionato perdendo la sesta partita consecutiva e uscendo dal Palazzetto dello Sport con il risultato di 1-3 in favore della Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Le giallorosse reagiscono bene al 20-25 del primo set, rientrando in partita grazie al 25-22 che fissa il punteggio sull’1-1. Ma nel punto a punto della terza frazione sono le biancoverdi a spuntarla e poi a perfezionare, con un perentorio 14-25, il successo finale. Fanno male soprattutto al servizio le ragazze di coach Pistola, lasciando Roma al 28% di efficienza e realizzando 9 ace (3 per Lee e Giovannini), di cui 7 nel due quarti finali. Chiudono entrambe a 19 punti Orvosova e Lee, ma tra le tigri bene anche Bici con 17 e Candi, 16 con 5 muri.

Non prosegue la striscia di vittorie dell’Eurotek Uyba Busto Arsizio, ma non deludono le farfalle in casa della Numia Vero Volley Milano, che per la terza volta in stagione deve ricorrere al tie-break per superare l’avversaria. I primi due parziali sono speculari, e vengono vinti 25-18 prima delle meneghine e poi dalle farfalle. La squadra di coach Lavarini torna avanti nel terzo gioco, ma un altro 18-25 pareggia i conti e porta il confronto al quinto set. Come nei precedenti, esclusa la sconfitta contro Novara, è ancora Milano ad avere la meglio, con il risultato di 15-10. Prestazione ottima delle centrali milanesi: Heyrman si prende l’MVP con 14 punti e 5 muri, Danesi ne piazza 12 con 4 blocks vincenti. Top scorer Daalderop con 25, mentre tra le ospiti gara straordinaria di Sartori, 17 punti con 4 muri, un punto davanti ad Obossa. Oltre ai due punti, la notizia migliore per coach Lavarini arriva però dall’infermeria: finalmente in campo per qualche scambio Paola Egonu dopo il problema alle fosse nasali.

TUTTE LE SFIDE-

Savino Del Bene Scandicci – Bergamo

La Savino Del Bene Volley fa suo lo scontro diretto per il quarto posto e vince in tre set contro il Volley Bergamo 1991 davanti ai 2553 di Palazzo Wanny .

Come previsto, il match si è rivelato pieno di insidie per la squadra di coach Gaspari, che ha dovuto inseguire a lungo le orobiche nel primo set prima di riuscire chiuderlo per 25-22 con una positiva Mingardi entrata a metà parziale. Seconda frazione in cui ha invece prevalso la compagine toscana, sempre in vantaggio grazie alle conclusioni di Herbots. Il terzo e più rocambolesco parziale è stato caratterizzato da una fuga iniziale della Savino Del Bene Volley, addirittura a +9, successivamente riassorbita dal Volley Bergamo 1991 fino al 12 pari: la seconda metà di set ha visto poi soccombere le orobiche sotto i colpi di una scatenata Antropova, determinante sul finale (25-21).

Per quanto riguarda le statistiche, la Savino Del Bene Volley ha dominato la sfida a muro (14-9, 4 della solita Carol) e servito con più efficacia (5-2). A livello percentuale, la ricezione della squadra toscana ha registrato numeri migliori (36%-31%), così come anche l’attacco (45%-39%). 

La top scorer del match è stata Ekaterina Antropova con 17 punti, seguita dalle centrali Carol (10) e Nwakalor (9). Per il Volley Bergamo 1991 in doppia cifra Piani (12) e la cubana Montalvo (11). 

l 6+1 della Savino Del Bene Volley è composto da Gennari in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Bajema e Herbots sono le due schiacciatrici con al centro il duo Carol-Nwakalor. Il libero è Castillo.  

Il Volley Bergamo 1991 scende in campo con Evans in regia e Piani opposta, le schiacciatrici Mlejnkova e Montalvo, con al centro Strubbe e Manfredini. Il ruolo di libero è affidato ad Armini.  

Avvio di match favorevole al Volley Bergamo 1991 che scappa con la sua opposta (2-5) ma lo svantaggio è subito ricucito, con le due squadre appaiate a quota 8. Uno scambio incredibile chiuso da Montalvo vale il nuovo +2 per le orobiche (8-10) e time-out chiamato da coach Gaspari dopo il muro di Strubbe (9-12). Due punti consecutivi proprio della centrale tedesca segnano l’allungo bergamasco (11-15) e doppio cambio per la Savino Del Bene Volley. L’ace di Antropova riporta sotto le sue (14-16) e interruzione di gioco richiesta questa volta da Parisi. Squadra di casa che impatta e supera dopo il pallonetto di Herbots (18-17). Toscane che si mantengono sempre avanti di un break ma il Volley Bergamo 1991 non molla e riaggancia con Piani (22-22). Il block vincente di Nwakalor vale il primo set point, chiuso poi in contrattacco da Mingardi (25-22).  

Nel secondo set coach Gaspari conferma la formazione che ha chiuso il set con Maja in palleggio e Mingardi in posto 4 con Herbots. L’ace proprio della capitana vale il primo break scandiccese (4-2), avanti poi di tre lunghezze dopo la diagonale di Mingardi (8-5). Il muro di Carol fa scivolare il Volley Bergamo a –5 e massimo vantaggio raggiunto dalla squadra di coach Gaspari dopo la pipe di Mingardi (15-7). Nonostante una Savino Del Bene Volley sempre in controllo, con una Nwakalor ancora positiva in attacco, la squadra orobica prova a ricucire con Montalvo e time-out per coach Gaspari sul 18-14. Il muro di Ognjenovic proprio sulla cubana aumenta di nuovo il divario tra le squadre, indirizzando definitivamente il set (21-15). Due errori al servizio delle bergamasche consegnano sei set-point alla Savino Del Bene Volley, che conclude il parziale sull’ace di Carol (25-18).  

Due muri di Nwakalor spianano la strada delle toscane ad inizio del terzo set (3-0) e time-out immediato per coach Parisi dopo l’errore in attacco di Piani. La giocata tra Maja e la centrale azzurra, seguito dal doppio ace di Carol, vale l’8-0 per la Savino Del Bene Volley. Volley Bergamo che prova a rimanere aggrappata al match: la conclusione in fast di Strubbe prova a spingere di nuovo sotto le orobiche (12-7), inducendo questa volta Gaspari ad interrompere il gioco. Rientro in campo ancora a tinte rossoblu con l’ace di Manfredini per il –3 bergamasco (12-9); grazie al turno al servizio proprio della sua giovane centrale, il Volley Bergamo 1991 riesce addirittura ad impattare a quota 12. Savino Del Bene Volley che prova una nuova mini-fuga, assorbita immediatamente dalle avversarie con Bolzonetti (16-16). L’ace di Antropova, dopo due attacchi vincenti consecutivi, porta le sue sul 21-17, mettendo un’ipoteca sul match. L’ennesimo mani-out dell’opposta azzurra regala il match point alle toscane, che riescono a portarsi a casa l’intera posta in palio sull’errore al servizio di Manfredini (25-21).

I protagonisti-

Marco Gaspari (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Inizia ad essere un po’ di tempo che sono con questa squadra ma continua a mancarci continuità di gioco: è chiaro che per dare continuità ho bisogno di provare situazioni. Oggi la squadra ha reagito bene ai cambiamenti, anche se ho visto un primo set in cui l’approccio non è stato ottimale e voglio analizzarlo con le ragazze. Si può sbagliare, si può fare male, però non si deve rinunciare nei momenti di difficoltà. Il secondo set è stato concreto, così come anche l’inizio del terzo in cui siamo partiti alla grande: aldilà del buon turno al servizio di Manfredini, ci sono stati punti che dovevamo fare e aspetti tattici che dovevamo eseguire. Non siamo una squadra che può essere presuntuosa e che non deve abbassare il proprio ritmo di gioco. Abbiamo battuto bene e anche murato abbastanza bene ma dobbiamo essere più ordinati e aggressivi, senza lasciar spazio all’avversario di prendere sicurezze ».

Martina Armini (Bergamo)- « Abbiamo iniziato molto bene, sono contenta perché davanti a tanto pubblico non è facile. Il terzo set è iniziato male ma siamo state brave a tornare in carreggiata e fare il nostro gioco. Possiamo tornare a fare bene con un po’ più di coraggio ».

Il tabellino-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – BERGAMO 3-0 (25-22 25-18 25-21)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 9, Da Silva 9, Antropova 18, Mingardi 6, Nwakalor 10, Gennari, Castillo (L), Bajema 4, Ognjenovic 2. Non entrate: Baijens, Kotikova, Graziani, Ruddins, Magnani (L). All. Gaspari.

BERGAMO: Cese Montalvo 11, Strubbe 7, Piani 12, Mlejnkova 4, Manfredini 7, Evans, Armini (L), Adriano 4, Bolzonetti 3, Carraro 1, Mistretta. Non entrate: Spampatti (L), Alcantara, Farina. All. Parisi. ARBITRI: Saltalippi, Ciaccio.

Durata set: 30′, 24′, 30′; Tot: 84′.

MVP: Ognjenovic (Savino Del Bene Scandicci)

Spettatori: 2553

Wash4green Pinerolo - Cda Volley Talmassons Fvg

La Wash4Green Pinerolo si impone 3-0 sulla Cda Volley Talmassons Fvg nella settima giornata di Regular Season. Una partita in crescendo per Akrari e compagne che, vinto di misura il primo parziale spingono sull’acceleratore chiudendo il secondo e terzo con un buon margine di vantaggio. La squadra friulana si arrende troppo in fretta, tanti errori e la sola Strantzali in doppia cifra con 14 punti. Marchiaro deve ancora rinunciare a Moro ma con Di Mario la seconda linea è ben coperta. Sorokaite e Smarzek sono i principali terminali offensivi rispettivamente da 17 e 10 punti serviti da una Cambi in vena giocosa che in campo si diverte alternando alzate a colpi d’attacco. Il premio Mvp è tutto suo.

Bene la Cda Talmassons nelle battute iniziali del match. Stranzali al servizio innesca un buon break portando a +3 le compagne (5-8). Ace di Kocic ed è 5-10. Il cambio palla lo firma Sorokaite che poi piazza altri due punti in attacco (9-10) riportando Pinerolo in corsa. Si procede punto a punto con le ospiti avanti di due lunghezze (15-17). Nel finale le pinelle piazzano il break del sorpasso ma Talmassons a muro riporta l’equilibrio proprio sul 24-24. Il break decisivo è della Wash4Green: Smarzek sfrutta bene le mani del muro e Sylves chiude la strada all’attacco di Kocic (26-24). Uno a zero Pinerolo.

Le padrone di casa partone con il piede giusto nel secondo set. Sorokaite in attacco firma il +2 (10-8) poi Akrari e Smarzek a muro incrementano il vantaggio (13-8). Strantzali tiene in scia Talmassons ma le padrone di casa non consentono alle avversarie di rientrare. Moreno mura Pamio e Sorokaite, con l’aiuto del nastro, firma l’ace del 22-16. È un assolo di Akrari e compagne. Il punto che chiude il set è un primo tempo di Olinga Andela (25-18).

Le piemontesi mettono il turbo nel terzo e decisivo parziale. Con Smarzek volano sul 5-0. Barbieri ferma subito il gioco. La fast di Gannar segna il primo punto delle friulane. Pinerolo continua a guidare il gioco, Cambi coglie impreparata la difesa ospite mettendo a terra il punto del 12-6. Talmassons tenta una timida reazione sul 22-16 e con Pamio in attacco recupera qualche lunghezza (22-18). Olinga Andela riporta palla nella metà campo di casa, la Wash4Green punta diretta all’obiettivo e con il secondo tocco di Cambi chiude i giochi 25-20.

I protagonisti-

Carlotta Cambi (Wash4green Pinerolo)- « All’inizio della partita dovevamo prendere un po’ le misure ma siamo state brave a stare tranquille in campo, prendergliele e poi a portare la gara dalla nostra parte ».

Martina Ferrara (Cda Volley Talmassons Fvg)- « Il primo set siamo partite bene così come avevamo studiato la partita facendo quello che dovevamo fare poi c’è stato qualche errore e qualche disattenzione di troppo e noi siamo una squadra che non può permetterselo. Poi loro hanno iniziato a divertirsi e a noi è mancata diciamo un po’ di voglia, ci siamo arrese e non possiamo permettercelo ».

Il tabellino-

WASH4GREEN PINEROLO – CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 3-0 (26-24 25-18 25-20)

WASH4GREEN PINEROLO: Sylves 2, Cambi 3, Sorokaite 17, Akrari 8, Smarzek 10, Perinelli 9, Di Mario (L), Olinga Andela 6, Moreno Reyes 1, Bracchi. Non entrate: Avenia, D’odorico, Bussoli (L), Cosi. All. Marchiaro.

CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Shcherban 2, Botezat 3, Eze 1, Strantzali 14, Kocic 6, Kraiduba 9, Ferrara (L), Pamio 8, Gannar 2, Piomboni 1, Bucciarelli. Non entrate: Feruglio, Gazzola (L). All. Barbieri.

ARBITRI: Giardini, Papadopol.

Durata set: 33′, 25′, 24′; Tot: 82′.

MVP: Carlotta Cambi (Wash4green Pinerolo)

Spettatori: 1140

Smi Roma Volley - Megabox Ond. Savio Vallefoglia

Preziosissima vittoria della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che passa a Roma in quattro set rintuzzando la rimonta delle generose padrone di casa, che nel terzo set parevano avere l’inerzia della partita in mano. I tre punti presi a Roma riportano le tigri a ridosso delle big, riagganciando Bergamo e superando Chieri. La Megabox ha alternato set eccellenti a passaggi a vuoto che le sono costati il secondo set e parevano poter pregiudicare anche il terzo: ma nel momento più difficile, la capitana Sonia Candi ha suonato la carica e le biancoverdi hanno strappato il set ad un’avversaria che pareva lanciatissima. Nell’ultimo parziale, le padrone di casa della Smi sono letteralmente crollate, schiantate dalla fatica e dalla delusione per il set precedente sfuggito in volata. Nelle tigri, 19 punti per Simone Lee, a tratti inarrestabile, e ottime prove per Bici (17 punti) e per le due centrali (Candi 16 punti con il 61% in attacco e 5 muri; Weitzel 11 punti con il 61% in attacco e 3 ace). Tra le padrone di casa, encomiabili per generosità Orvosova (19 punti) e Rotar (11 punti).

Nel primo set la Megabox scappava via subito: il muro di Lee su Orvosova siglava il primo break (5-3), da lì in poi Roma non rimetteva più il naso avanti: una palla out di Rotar siglava il -5, un attacco di Mirkovic riportava a -2 le padrone di casa ma la Megabox strappava di nuovo (19-12 con Lee). Ciarrocchi riportava a tre lunghezze la Smi (17-20), ma Bici e Lee riprendevano in mano la partita, chiudeva un errore di Orvosova (20-25).

Il secondo set si apriva con un 2-0 Megabox, ma le tigri accusavano un primo passaggio a vuoto (5-0) che faceva scappare le avversarie sul +3. Lee siglava il controsorpasso (12-11), e un nuovo break delle padrone di casa (altro 5-0) portava la Smi avanti 16-12. Pistola cambiava Perovi? con Kobzar e poi anche Giovannini con Michieletto e  Bici con Storck, ma Roma riusciva a conservare le tre lunghezze di vantaggio che le valevano il set del pareggio (25-22, chiusura di Orvosova).

Come domenica scorsa a Bergamo, il parziale decisivo era il terzo: stavolta la Smi partiva subito gasatissima, strappava il 5-2 su un’invasione di Bici e poi il + 4 (11-7) con un muro di Schoeltzel su Lee. Due muri in fila di Candi (8 punti nel solo terzo set) rallentavano la corsa delle Wolves (13-12), ma un errore in ricezione di Lee pareva chiudere i giochi (20-17). Nel momento più difficile, le tigri rialzavano la testa: due errori di Mirkovic (servizio) e Rotar (attacco out) e un attacco di Candi pareggiavano i giochi, un errore in ricezione della pur impeccabile Zannoni faceva addirittura passare in vantaggio la Megabox. Lee prima falliva la palla del +2, poi convertiva il 24-22. Chiudeva Candi al secondo set-point (25-23).

Nel quarto set le padrone di casa cedevano di schianto. L’ultimo vantaggio interno era sul 4-3 (muro di Rotar su Bici), da quel momento in poi c’era solo la Megabox in campo, nonostante i generosi tentativi di rimonta della squadra di coach Cuccarini, che gettava in campo anche la palleggatrice Muzi e la centrale Costantini.

I protagonisti-

Luna Cicola (Smi Roma Volley)- « Nel quarto set non siamo riuscite a fare il gioco che speravamo ed abbiamo perso di lucidità. Per gran parte della gara, anche grazie ad una buona pressione a muro, abbiamo messo in difficoltà un avversario forte come Vallefoglia, dimostrando una reazione rispetto alle ultime partite di campionato. Adesso dobbiamo subito pensare alla gara di ritorno di martedì prossimo a Bucarest, dove vogliamo strappare il pass per gli ottavi di finale di Challenge Cup. Sono sicura che questo gruppo potrà dare tanto a questa città ».

Simone Lee (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)- « Questo premio non è per me ma tutte noi, abbiamo conquistato assieme una preziosa vittoria. Abbiamo lottato, attaccato, difeso e murato e alla fine abbiamo portato a casa tre punti fondamentali per noi. Sono molto orgogliosa di fare parte di questa squadra ».

Il tabellino-

SMI ROMA VOLLEY – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 1-3 (20-25 25-22 23-25 14-25)

SMI ROMA VOLLEY: Rotar 11, Ciarrocchi 5, Orvosova 19, Adelusi 3, Schoelzel 7, Mirkovic 5, Zannoni (L), Provaroni 3, Costantini 1, Cicola, Rucli, Muzi. Non entrate: Salas (L), Melli. All. Cuccarini.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Weitzel 11, Bici 17, Giovannini 9, Candi 16, Perovic 5, Lee 19, De Bortoli (L), Feduzzi, Michieletto, Kobzar, Storck. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola. ARBITRI: Cappello, Serafin.

Durata set: 27′, 30′, 29′, 25′; Tot: 111′.

MVP: Lee.

Spettatori: 1100

Numia Vero Volley Milano - Eurotek Uyba Busto Arsizio

Concede due set la Numia Vero Volley Milano all’Eurotek Uyba Busto Arsizio nella settima giornata di andata della Serie A1 Tigotà. Le ragazze di coach Lavarini, dopo il bell’esordio in Champions League meno di quattro giorni fa, hanno superato con qualche difficoltà e solo al tie-break (25-18; 18-25; 25-20; 18-25; 15-10) le bustocche di fronte al pubblico di casa. Una lotta senza esclusione di colpi quella andata in scena all’Allianz Cloud e durata oltre due ore: Orro e compagne dopo aver dominato il parziale inaugurale (25-18), hanno subito il gioco di Busto nel secondo set – ma già anche sul finale del precedente; le meneghine, con Daalderop ed Heyrman, si sono ritrovate nella terza frazione, ma una tenace Eurotek è stata abile a mandare la sfida al tie-break. Nel set decisivo determinanti Cazaute e Danesi, che hanno permesso al Vero Volley di aggiudicarsi due punti preziosi per la classifica. MVP dell’incontro Laura Heyrman, autrice di 14 punti e decisiva nel terzo set.

Anche per questa settima sfida di Campionato, coach Lavarini conferma il sestetto con Orro e Cazaute in diagonale, Sylla e Daalderop come coppia di schiacciatrici, Danesi-Heyrman al centro e Fukudome nel ruolo di libero. Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero.

Le giocatrici della UYBA oggi sono scese in campo con un simbolico guanto rosso e hanno giocato con una speciale maglia con lo slogan “Non mi violare!”, realizzata nel mese dedicato alla lotta alla violenza sulle donne. Nell’occasione la squadra ha voluto sensibilizzare in particolare sulla pericolosa “moda” del revenge porn, all’interno di una iniziativa targata Motorola che ha coinvolto anche il Monza Calcio e il Varese Basket

Capitan Orro inaugura al meglio la sfida con il primo punto (1-0). La segue Sylla che ferma subito il tentativo ospite di prendere il comando (2-2). Il turno al servizio di Cazaute si rivela efficace: Milano stacca infatti le avversarie di +4 (8-4) grazie proprio alla schiacciatrice francese, a segno due volte di fila, e ai vincenti di Daalderop e Heyrman. Coach Barbolini decide quindi di interrompere il gioco, ma alla ripresa Cazaute ci rimette lo zampino con l’ace del 9-4. Danesi aumenta ancora il distacco e con l’ace di Orro subito dopo, Vero Volley si porta sul 13-7. Busto cerca di resistere agli attacchi meneghini, ma Daalderop è più decisa e sul 15-7 arriva il secondo time-out per le ospiti, che però non cambia la situazione. Il monster block di Heyrman registra infatti il massimo vantaggio per le padrone di casa: +10 (19-9). L’Eurotek prova a ricucire lo strappo, ma prima Daalderop e poi Cazaute guidano Milano sul 22-14. Il primo di dieci set point porta la firma di Sylla (24-14), ma Busto è abile ad annullarne tre e coach Lavarini richiama le sue ragazze. Alla ripresa è Vero Volley a chiudere il parziale 25-18.

Partenza sprint nel secondo set da parte delle bustocche che conquistano subito lo 0-3. Milano si riporta a contatto, ma Busto tiene saldo il vantaggio di +3 (3-6). Si ribalta l’inizio del set precedente con le ospiti a staccare 4-8 le padrone di casa, che rispondono prontamente con due muri consecutivi riportandosi a -2 (6-8). Complice qualche imprecisione di troppo, Busto riprende di nuovo il largo e la panchina milanese decide di interrompere il gioco. Le bustocche in questo secondo parziale sembrano aver trovato il ritmo giusto per mettere in difficoltà le meneghine: 7-16. Daalderop e Cazaute provano a suonare la carica per le compagne (12-18), ma Van Avermaet mette a terra il suo sesto punto e il 13-20. La coppia Olanda-Francia risulta però vincente poco dopo: prima l’olandese va con l’ace del 15-22 e poi la francese segna il 16-22, accendendo tutto il pubblico. L’Eurotek si conquista comunque l’occasione di chiudere sul 17-24, ma Sylla restituisce il “favore” del set precedente e lo annulla. Obossa mette la firma sul 18-25.

In avvio di terza frazione sono ancora Daalderop e Cazaute a guidare Milano e aprire sul 3-3 la prima fase di parità della sfida. Il muro di Danesi prova ad interrompere l’equilibrio, ma risponde Sartori per il 12-12. Doppietta a muro per Heyrman che permette alla Numia di prendere un po’ di respiro (16-12). La difesa di Sylla permette a Daalderop di andare a tutto braccio e segnare prima il 17-14 e poi il 18-15. L’olandese è on fire e Vero Volley tocca quota 20-16. Si accende di nuovo Danesi al centro e Milano scappa a +5 (22-17). Le padrone di casa conquistano cinque set point, ma il primo non viene capitalizzato. Ci pensa allora Heyrman a mandare tutti al cambio campo: 25-20 e 2-1 Vero Volley.

Come nel secondo set, Busto prova a scappare (3-5) e Milano è costretta ad inseguire. La diagonale di Sylla vale il 5-7, mentre il muro di Orro registra il -1 (6-7). Il servizio di Heyrman completa la rimonta e ristabilisce la parità: 7-7. Un nuovo attacco vincente di Sylla porta un piccolo vantaggio per le milanesi e costringe coach Barbolini a chiedere i 30″. E’ Vero Volley ora a portarsi al comando grazie a Cazaute e Danesi (10-8). L’Eurotek è tenace e si rifa sotto, trovando la parità sul 12-12. All’ace di Piva, risponde il vincente di Daalderop. Le bustocche sembrano di nuovo aver ritrovato una buona energia e, nonostante Daalderop di potenza, si portano 14-17. Dopo tre punti consecutivi Busto, sul 14-19 esplode l’Allianz Cloud: ritorna in campo dopo un mese di assenza Paola Egonu che mette subito a segno il suo primo punto: 15-20. Milano di cuore ricuce fino a -3 (18-21), ma Van Avermaet non si lascia spaventare e sul 18-23 coach Lavarini chiama il time-out. Il muro di Frosini segna il 24-18 e l’Uyba consegna la sfida al quinto set.

Heyrman, Danesi, Daalderop e Cazaute accendono questo tie-break (4-1) ed è subito sospensione per Busto. Al rientro in campo le bustocche guadagnano qualche punto, ma le meneghine mantengono il break di vantaggio sul 7-4. Sylla registra l’8-5 e si cambia campo. Busto attacca bene, ma Vero Volley difende meglio e si porta sul 10-7. Cazaute libera il braccio per l’11-8, mentre il muro di Danesi blocca subito dopo le avversarie; la centrale si ripete e sul 14-9 garantisce a Milano cinque match point. Dopo oltre due ore, Vero Volley lottando si aggiudica il set (15-10) e l’incontro. 

I protagonisti-

Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano)- « È sempre fondamentale portare a casa la vittoria; forse ci stiamo abbonando un po’ troppo a questi 3-2, cosa che non vorremmo. Abbiamo fatto molta fatica in attacco oggi, e di conseguenza per loro sono state facili le scelte a muro. Devo fare i complimenti a Busto, però, brave noi ad aver portato a casa i due punti. Adesso testa alla partita contro il Calcit ».

Benedetta Sartori (Eurotek Uyba Busto Arsizio): « Un po' di dispiace, perchè credo che ci saremmo anche meritate di vincerla questa partita. Ad ogni modo credo che oggi abbiamo fatto una grande gara e dobbiamo essere orgogliose del nostro percorso. Certo, forse c'è mancata un po' di esperienza, quella che a Milano sicuramente non manca. La squadra di Lavarini è costruita per vincere e anche stasera nel momento decisivo è stata impeccabile »

Il tabellino-

NUMIA VERO VOLLEY MILANO – EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3-2 (25-18 18-25 25-20 18-25 15-10)  

NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Heyrman 14, Orro 3, Sylla 8, Danesi 12, Cazaute 15, Daalderop 25, Fukudome (L), Egonu 1, Konstantinidou, Guerra, Kurtagic. Non entrate: Marinova, Guidi, Gelin (L). All. Lavarini.

EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Boldini, Kunzler 11, Sartori 17, Obossa 16, Piva 14, Van Avermaet 13, Pelloni (L), Frosini 5, Scola. Non entrate: Lualdi, Van Der Pijl (L), Morandi, Olaya, Howard. All. Caprara. ARBITRI: Piana, Luciani.

Durata set: 24′, 24′, 24′, 24′, 16′; Tot: 112′.  

Spettatori: 3330,

MVP: Laura Heyrman (Numia Vero Volley Milano)

I RISULTATI-

Wash4green Pinerolo-Cda Volley Talmassons Fvg 3-0 (26-24, 25-18, 25-20)

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Prosecco Doc Imoco Conegliano 1-3 (16-25, 23-25, 25-23, 21-25)

Igor Gorgonzola Novara-Bartoccini-Mc Restauri Perugia 3-1 (22-25, 25-22, 25-17, 25-22) Giocata ieri

Honda Olivero Cuneo-Il Bisonte Firenze Si gioca mercoledì 11 dicembre

Numia Vero Volley Milano-Eurotek Uyba Busto Arsizio 3-2 (25-18, 18-25, 25-20, 18-25, 15-10)

Smi Roma Volley-Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1-3 (20-25, 25-22, 23-25, 14-25)

Savino Del Bene Scandicci-Bergamo 3-0 (25-22, 25-18, 25-21)

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 24 (8 – 0); Numia Vero Volley Milano 19 (7 – 1); Igor Gorgonzola Novara 18 (6 – 1); Savino Del Bene Scandicci 15 (5 – 2); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 12 (4 – 3); Bergamo 12 (4 – 3); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 11 (5 – 3); Wash4green Pinerolo 10 (3 – 4); Eurotek Uyba Busto Arsizio 9 (3 – 4); Il Bisonte Firenze 7 (2 – 4); Honda Olivero Cuneo 4 (1 – 5); Cda Volley Talmassons Fvg 4 (1 – 6); Smi Roma Volley 3 (1 – 6); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2 (0 – 8).

IL PROSSIMO TURNO- 17/11/2024 17:00-

Prosecco Doc Imoco Conegliano – Wash4green Pinerolo

Eurotek Uyba Busto Arsizio – Igor Gorgonzola Novara

Bartoccini-Mc Restauri Perugia – Honda Olivero Cuneo Ore  18.30

Il Bisonte Firenze – Smi Roma Volley

Bergamo – Reale Mutua Fenera Chieri ’76 Si gioca il16/11/2024 Ore 18.00

Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Savino Del Bene Scandicci Ore 16.00

Cda Volley Talmassons Fvg – Numia Vero Volley Milano 17/11/2024 Ore 18.00

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