Starting Six: per Conegliano è festa scudetto

Nella puntata del martedì il racconto di Eleonora D'Alessandro e Pasquale Di Santillo del trionfo in Gara 4 delle pantere su Scandicci che chiude la serie tricolore. Settimo sigillo (il sesto consecutivo) per la squadra di Santarelli chem dopo Supercoppa e Coppa Italia, si prende anche il titolo italiano, in attesa della Champions

ROMA- L’apoteosi di Conegliano nella puntata di oggi di Starting Six. Eleonora D’Alessandro e Pasquale Di Santillo ci riportano a Gara 4 della Finale scudetto che ha celebrato il settimo sigillo tricolore della squadra di Santarelli che a Palazzo Wanny ha domato le resistenze di una indomabile Scandicci che ha lottato fino all’ultima palla, come nelle altre tre sfide ha lottato, al di là dei valori tecnici, cercando di sovvertire fino alla fine un pronostico che la dava perdente sin dall’inizio. Ma la forza delle pantere, che quest’anno hanno già messo in bacheca Supercoppa e Coppa Italia, ed ora si accingono a battersi anche nella finale di Champions League, non ha concesso scampo ad Antropova e compagne nonostante le ragazze di Barbolini avessero vinto nettamente il primo set e fossero partite a razzo anche nel secondo. Haak e socie sono state capaci di resettare nel momento di maggiore difficoltà e prendere l’abbrivio prima per pareggiare i conti in rimonta e poi finire in crescendo il match.

In Overthestat la rilettura delle statistiche danno la misura della superiorità in tutti i fondamentali delle venete che hanno attaccato con maggiore efficacia (50% contro il 36%), ricevuto con maggior precisione (66% contro il 58%), murato meglio (7 a 6), e servito in maniera più costante (4 ace contro 3). La differenza è ancor più evidente a livello del rendimento delle singole. Haak (MVP di tutte le finali mattatrice con 29 punti in Gara 4, portando a 131 i punti complessivi nella serie). Esce a testa alta ancora una volta Antropova che chiude la stagione dei club firmando 22 palloni vincenti, non sufficienti però a portare le compagne al successo.

Match&Play tributa un plauso particolare a Daniele Santarelli, coach di Conegliano che con il tricolore conquistato sabato sera è diventato il terzo allenatore di sempre più scudettato con 6 successi, dietro solo al colosso Sergio Guerra (allenatore della mitica Teodora Ravenna che portò alla conquista di 11 campionati) e a Loredana Lugli (8 titoli con Modena). Per Santarelli nel palmares anche cinque Coppe Italia, sei Supercoppe Italiane, due Mondiali per Club, una Champions League, con Conegliano, un Mondiale sulla panchina della Serbia, un Europeo e una Volleyball Nations League con la Turchia.

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