BUSTO ARSIZIO (VARESE)- Katerina Valkova, palleggiatrice della Repubblica Ceca di 27 anni, sarà l'alter ego della già annunciata Jennifer Boldini nel roster della e-work Busto Arsizio. La scelta di Velasco è caduta sulla giocatriche che nelle ultime due stagioni ha giocato con le tedesche del Munster in Bundesliga e che ha dato prova di grande affidabilità e continuità di rendimento.
LA CARRIERA-
La nuova farfalla, 178cm di altezza, ha iniziato la carriera in terra natia giocando dal 2013 al 2018 nel TJ Ostrava e nel 2018/19 nel PVK Olymp Praha, mentre dalla stagione successiva si è trasferita in Germania vestendo la maglia del Suhl. Tornata per un anno in Repubblica Ceca (VK UP Olomouc nel 2020/21), si è poi spostata stabilmente in Germania: con la squadra del Munster ha disputato due buone stagioni, acquisendo esperienza e consapevolezza dei propri mezzi. Katerina Valkova fa parte della nazionale ceca.
LE PAROLE DI KATERINA VALKOVA-
« Sono onorata della chiamata da parte della UYBA e di un coach come Velasco, non vedo l’ora di arrivare a Busto Arsizio e migliorarmi tanto con lui e il suo staff: è veramente qualcosa di incredibile per me. L’esperienza in Bundesliga mi ha aiutata a crescere, perchè il livello medio del campionato è sicuramente più alto di quello in Repubblica Ceca; soprattutto nell’ultima stagione tanti team hanno presentato una pallavolo di altissima qualità. Sicuramente in Italia sarà ancora più difficile, perchè lì c’è uno dei migliori campionati al mondo a mio parere, sono davvero impaziente di vedere sul campo tante campionesse e confrontarmi con loro. Ora sono impegnata con la mia nazionale: a brevissimo partirà la Golden League e poi prepareremo gli Europei che saranno una grandissima vetrina per noi, così come le qualificazioni olimpiche in Cina a settembre. Poi penserò solo alla UYBA, alla quale voglio portare le mie qualità: credo di essere una giocatrice che sa fare gruppo e cerca di creare le migliori connessioni tra le compagne, è fondamentale per una palleggiatrice. Mi piace combattere su ogni palla, lavorare sodo e migliorarmi sempre per essere performante anche al servizio, a muro ed in difesa: cercare di essere una giocatrice completa penso che sia una delle mie qualità migliori. Katerina fuori dal campo? Non riesco a stare ferma e a rilassarmi troppo: sono una ragazza aperta e gentile, ho bisogno di curare i rapporti con gli amici, la famiglia e, perchè no, anche praticare altri sport ».