CUNEO-Cuneo Granda Volley e Massimo Bellano guardano al futuro insieme: il tecnico originario di Termoli, arrivato a Cuneo lo scorso febbraio, siederà sulla panchina cuneese anche nelle prossime tre stagioni. Un progetto a lungo termine, frutto della volontà reciproca di dare solidità a piccoli passi. Il matrimonio tra la società di via Bassignano e Massimo Bellano era già nei programmi della dirigenza biancorossa, poi le difficoltà di dicembre e gennaio, con una sola vittoria in otto partite, hanno indotto quest'ultima ad accelerare i tempi. Sotto la guida di Bellano la Cuneo Granda S.Bernardo ha conquistato le tre vittorie consecutive che hanno permesso di chiudere il discorso salvezza il 12 marzo, giorno del successo nel derby casalingo con Pinerolo. Per il coach con un lungo passato in azzurro tra Club Italia e Nazionali juniores l'ultimo scorcio della stagione 22/23 è stato assai utile in prospettiva per conoscere l'ambiente cuneese, comprenderne i meccanismi e individuarne i margini di miglioramento. Bellano e la rinnovata dirigenza cuneese stanno definendo gli ultimi tasselli del roster 23/24.
LE PAROLE DI MASSIMO BELLANO-
«Questi primi tre mesi sulla panchina di Cuneo sono stati molto istruttivi. Li dividerei in due fasi: nella prima, quella fino alla gara persa con Scandicci al tie-break, siamo andati in crescendo sia in allenamento sia in partita e, soprattutto, ci siamo chiamati fuori dalla lotta salvezza con le tre vittorie consecutive con le squadre che si sono giocate la permanenza in A1 fino all'ultima giornata. Da lì purtroppo abbiamo perso qualità nel gioco e non abbiamo fatto un finale di stagione in linea con le nostre possibilità. Per me è stato un periodo utile per conoscere lo staff, di cui ho apprezzato la grande disponibilità, la dirigenza e tutto l'ambiente cuneese. Adesso riparto con tanto entusiasmo, determinazione e una progettualità sul lungo periodo che è stata una delle chiavi vincenti della proposta di Cuneo. L'obiettivo è diventare sempre più ambiziosi stagione dopo stagione strutturandosi con gradualità. Per riuscirci sarà fondamentale il lavoro dello staff dentro e fuori dal campo: una società come la nostra deve crescere anche nella fase di scouting per riuscire ad arrivare a giocatrici delle serie minori e dall'estero prima che siano fuori dalla nostra portata».
LE PAROLE DEL PRESIDENTE PATRIZIO BIANCO-
«Fin dai primi contatti abbiamo capito che Massimo poteva essere l'allenatore più adatto per un progetto triennale come quello che avevamo in mente. A nome di tutto il CdA desidero ringraziarlo per essersi messo in gioco già nel momento più critico della scorsa stagione, perché non era scontato. Il suo arrivo ha ridato fiducia e tranquillità all'ambiente e questi primi mesi insieme sono stati molto utili per affinare l'intesa. Insieme abbiamo costruito una squadra di prospettiva, con tante giocatrici giovani e affamate e alcuni elementi di esperienza che avrà la missione di far rinnamorare i tifosi cuneesi della pallavolo femminile».