Scandicci interrompe la serie si di Conegliano

Impresa della squadra di Barbolini che vince in tre set al Pala Verde contro le pantere di Santarelli penalizzate dalle assenze. A completare il quadro della 10a giornata i successi di Milano a Cuneo, Casalmaggiore a Firenze, Chieri su Vallefoglia e Busto su Macerata
Scandicci interrompe la serie si di Conegliano© Legavolley Femminile

ROMA- Decima giornata di andata fatale alla Prosecco Doc Conegliano che, penalizzata dalle assenze di Haak, Plummer e Lubian, è stata sconfitta in casa da un’eccellente Savino Del Bene Scandicci. Rinforza il secondo posto la Vero Volley Milano che espugna giocando una grande pallavolo il campo della Cuneo Granda S.Bernardo. La Reale Mutua Fenera Chieri torna al successo, dopo due ko, superando nettamente la Megabox Vallefoglia. Vittoria esterna per una convincente Trasporti Pesanti Casalmaggiore che espugna Palazzo Wanny roccaforte del Il Bisonte Firenze. Ancora una bella prestazione e tre punti per e-Work Busto Arsizio che supera in tre set la Balducci Macerata. Bergamo 1991 supera in quattro set una Wash4green Pinerolo ancora a secco di vittorie e ultima in classifica con solo due punti all’attivo.

TUTTE LE SFIDE-

E-WORK BUSTO ARSIZIO – CBF BALDUCCI HR MACERATA-

La e-work Busto Arsizio trova il terzo successo consecutivo battendo in casa la CBF Balducci Hr Macerata per 3-0 e sembra così lasciarsi alle spalle il complicato inizio di stagione. Davanti ai 1500 spettatori dell’arena, Olivotto e compagne hanno messo in scena una prestazione convincente, dominando i primi due parziali e vincendo il terzo dopo interminabili vantaggi per 33-31. Nonostante la prestazione generosa di Macerata (tra le migliori Malik con 18 punti e la capitana Fiesoli 10), la UYBA ha quasi sempre imposto il proprio gioco: Rosamaria ha scavallato ancora quota 20 (23 sol 55% e grande lucidità nei momenti decisivi), con Lloyd che ha ben imbeccato tutte le proprie attaccanti. Su tutte è piaciuta Zakchaiou, MVP con 13 punti (56% con 3 muri e 1 ace), ma in doppia cifra sono andate anche Degradi (11) e Omoruyi (10).

La UYBA parte con Lloyd – Rosamaria, Olivotto – Zakchaiou, Degradi – Omoruyi, Zannoni libero, mentre Macerata schiera Ricci – Malik, Cosi – Molinaro, Abbott – Fiesoli, Fiori (libero). Il primo set è tutto di marca bustocca, con Rosamaria e Omoruyi subito aggressive (5 a testa nel game) e un buon sistema di muro difesa che scava presto un solco tra le due formazioni. Mentre Lloyd si diverte con Olivotto e Zakchaiou al centro, Musso prova anche Stigrot per Degradi da metà parziale (25-20). Il secondo set sembra più equilibrato, con Malik bene in attacco (5) e Molinaro che si mette in buona evidenza a muro per le ospiti (13-13); la UYBA non demorde e con Montibeller (7 punti nel parziale), brava anche dai 9 metri, riallunga (17-14) indirizzando dalla propria parte i giochi. Degradi (7 nel set) cresce e chiude 25-16. In avvio di terzo set Malik suona la carica per Macerata (3-6), ma la UYBA recupera con Zakchaiou (muro) e la solita Rosamaria (10-10); il parziale si gioca punto a punto ma nel finale è ancora Zakchaiou ad entusiasmare e a trascinare la squadra (20-17). Macerata non ci sta ed allunga ai vantaggi con il muro di Molinaro (24-24). Ai lunghissimi vantaggi la chiudono Rosamaria e un errore ospite (33-31).

I PROTAGONISTI-

Rosamaria Montibeller ( E-Work Busto Arsizio)- « Sono contenta di vedere questa nostra crescita: non siamo pienamente soddisfatte di quello che abbiamo fatto, ma molto importanti per la nostra fiducia i tre successi consecutivi. Dobbiamo continuare su questa strada per poter risalire la classifica. Nei primi due set è andato tutto alla perfezione, mentre nel terzo, anche per merito di Macerata, abbiamo dovuto lottare punto a punto: importante anche vincere in situazioni così equilibrate con la forza del gruppo ».

Alessia Fiesoli (Balducci Macerata)- « Una partita giocata bene solo a tratti, non è stata la nostra miglior gara, siamo state molto disordinate e dovremo lavorare sugli aspetti che non hanno funzionato. Ripartiamo dal terzo set giocato abbastanza bene, punto a punto, peccato per il finale dove non siamo riuscite ad allungare il match. Ora ricominceremo a lavorare con l’obiettivo Pinerolo ».

IL TABELLINO-

E-WORK BUSTO ARSIZIO – CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 (25-20 25-16 33-31)

E-WORK BUSTO ARSIZIO: Degradi 11, Zakchaiou 13, Lloyd 3, Omoruyi 10, Olivotto 7, Montibeller 23, Zannoni (L), Stigrot 3, Colombo. Non entrate: Battista, Lualdi, Monza. All. Musso.

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Molinaro 9, Ricci 1, Fiesoli 10, Cosi 6, Malik 18, Abbott 3, Fiori (L), Napodano. Non entrate: Poli, Milanova, Okenwa, Quarchioni. All. Paniconi. ARBITRI: Florian, Papadopol.

NOTE –Durata set: 25′, 23′, 39′; Tot: 87′.

MVP: Katerina Zakchaiou (e-Work Busto Arsizio)

Spettatori: 1439

REALE MUTUA FENERA CHIERI – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA-

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ritrova la vittoria in campionato dopo due sconfitte superando 3-0 la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia.
Il succeso arriva al termine di un match a tratti sofferto, segnato da diversi errori, con le chieresi capaci anche nei momenti di difficoltà di restare aggrappate all’incontro e risalire. Le statistiche finali certificano la loro superiorità in tutti i fondamentali, in particolare nella fase break grazie a un efficare lavoro al servizio.
Il primo set, dopo il recupero di Vallefoglia da 14-4 a 20-18, termina 25-21. La seconda frazione resta in bilico fino al 15-13, per poi terminare 25-16. Nel terzo set le ragazze di Bregoli prendono un leggero margine sul 9-9, allungano nel finale e chiudono 25-20.
Strepitoso impatto sulla gara di Butler: entrata sul 15-12 del secondo set per Mazzaro, in un set e mezzo realizza 10 punti, col 100% in attacco (6 su 6), 3 muri e un ace. Fra le chieresi chiudono in doppia cifra anche Grobelna, premiata MVP (13), Villani (12) e Cazaute (11). A Vallefoglia non bastano i 12 punti di Kosheleva e di Piani.

Primo set – Un muro di Villani su Piani dà a Chieri il primo punto dell’incontro. Con un’ottima correlazione muro-difesa e un’elevata efficienza in attacco il vantaggio biancoblù cresce rapidamente, con Mafrici che sull’8-2 chiama il primo time-out e sul 10-2 tenta il cambio la diagonale inserendo Carraro e Lutz. Le padrone di casa salgono a +10 sul 14-4 (Cazaute). Segue una fase favorevole a Vallefoglia che risale prima a 14-8 su servizio di Hancock, poi a 15-12 beneficiando di diversi errori chieresi. Dopo il 16-12 di Grobelna le padrone di casa riprendono fiato (19-13), ma di nuovo le ospiti tornano a contatto raggiungendo il 20-18 (Aleksic) su efficace azione in battuta di D’Odorico. Nel finale Chieri soffre in ricezione, ma mantiene il controllo della situazione e chiude 25-21 con Grobelna alla seconda palla set.

Secondo set – Dopo un avvio favorele a Chieri (4-0) Vallefoglia si porta in vantaggio per la prima volta nel match (6-7), ma subito le biancoblù tornano avanti (8-7). Si prosegue punto a punto, con le padrone di casa avanti di un paio di lunghezze fino al 15-13. Dopo l’ingresso di Butler per Mazzaro il punteggio gira decisamente a favore delle chieresi che strappano a 21-14, per chiudere 25-16 alla prima palla set con Butler.

Terzo set – L’equilibrio dura fino al 9-9, quando Grobelna e Villani spingono Chieri a 12-9. E’ il break che di fatto decide set e partita: nel prosieguo c’è un po’ di tira e molla, ma le ragazze di Bregoli mantengono sempre il vantaggio, allungano di nuovo nel finale, guadagnano la prima palla match con un muro di Weitzel su Kosheleva (24-19), quindi dopo un’invasione fanno scendere i titoli di coda ancora con Weitzel (25-20).

I PROTAGONISTI-

Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri)- «È stata una partita ben giocata da noi. Volevamo portare a casa il punteggio pieno. Abbiamo avuto dei piccoli passaggi a vuoto durante i set, però siamo state brave a non calare di concentrazione nei momenti importanti, a risalire con le cose che sappiamo fare e mantenere il nostro ritmo».

Giulia Mancini (Megabox Vallefoglia)-  «Stiamo lavorando molto in palestra. Oggi la partita non è andata molto bene. Da martedì dobbiamo tornare a lavorare come sappiamo cercando di migliorare un po’ tutto».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-0 (25-21 25-16 25-20)

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 11, Mazzaro 1, Grobelna 13, Villani 12, Weitzel 8, Bosio 1, Spirito (L), Butler 10, Storck 1, Fini, Morello. Non entrate: Kone (L), Rozanski, Nervini. All. Bregoli.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Hancock 1, Kosheleva 12, Mancini 2, Piani 12, D’odorico 10, Aleksic 6, Sirressi (L), Lutz 1, Barbero, Papa, Carraro. Non entrate: Martinelli, Ioni (L), Berti. All. Mafrici.

ARBITRI: Canessa, Cavalieri.

NOTE –Durata set: 28′, 20′, 23′; Tot: 71′.

MVP: Kaja Grobelna (Reale Mutua Fenera Chieri)

Spettatori: 1172

CUNEO GRANDA S.BERNARDO – VERO VOLLEY-

La Vero Volley Milano si porta a casa l’intera posta sul campo della Granda San Bernardo Cuneo, nella decima giornata del massimo campionato di A1 femminile. Una gara giocata a senso unico per le lombarde, grazie a un buon contrattacco e una attenta fase cambio-palla. Con questi tre punti le milanesi mantengono la seconda posizione in classifica e centrano con largo anticipo la qualificazione ai quarti di Coppa Italia. Gaspari schiera in avvio Orro in regia e Thompson opposta, Folie e Rettke al centro, Stysiak e Sylla schiacciatrici, Parrocchiale libero. La polacca Stysiak è la spina nel fianco delle padroni di casa sempre ben servita da Alessia Orro, Mvp dell’incontro. Buona anche la prova dal terzo set di Begic, autrice del punto che ha chiuso la gara sullo 0-3. Molto concrete le milanesi con un 40% in attacco con solo 4 errori, grazie anche a una ricezione del 55% di positività e ben attente anche in difesa con recuperi spettacolari specialmente di Parrocchiale e Sylla.

Zanini parte con Signorile al palleggio e con la rientrante Gicquel in diagonale, Cecconello e Hall centrali, Szakmary e Kuznetsova di banda, Caravello libero. Gaspari schiera in avvio Orro in regia e Thompson opposta, Folie e Rettke al centro, Stysiak e Sylla schiacciatrici, Parrocchiale libero. Milano inizia bene con Thompson e Stysiak in attacco e a muro e si porta sul 2-6 costringendo Zanini al timeout. Si riprende con Cuneo che accorcia 5-6 con un muro di Cecconello; Sylla, muro di Folie, una pipe di Stysiak e Orro a muro portano il Vero Volley a più sei (11-17) che controllano fino al termine chiudendo 19-25.

Nel secondo set Zanini inserisce Caruso per rafforzare il muro, ma è sempre Milano con Stysiak a prendere il vantaggio 1-3 e poi ad allungare con un muro di Thompson, Rettke e la stessa Stysiak sul 5-10. Le padroni di casa con un doppio muro di Szakmary e Cecconello si riportano sotto 8-10, una pipe di Stysiak riallunga sul 10-15, ma un muro di Kuznetsova riapre il set 14-16. Muro di Rattke, attacco di Stysiak e ace di Sylla e la Vero Volley vola sul 15-22, Cuneo con Szakmary accorcia sul 19-23, ma è Stysiak a chiudere sul 19-25.


Alla ripresa del gioco Cuneo inizia bene con un muro di Hall e Kuznetsova e si porta sul 3-1, Milano reagisce subito e con Sylla e un muro di Thompson rovescia il parziale sul 7-12 e poi allunga con Rettke e Sylla 9-15 per il timeout di Zanini. Muro di Cecconello ed errore di Thompson, 12-15 e questa volta è Gaspari a fermare il gioco. Muro di Cecconello e contrattacco di Szakmary e Cuneo si porta a meno uno (17-18), si gioca palla su palla, sul finale errore di Drews per il 21-24 e Begic subentrata nel corso del parziale chiude 22-25.

I PROTAGONISTI-

Agnese Cecconello (Cuneo Granda S.Bernardo)- «Questa sera è mancato un po’ di ordine. Avremmo potuto fare di più sia in difesa sia a muro; da martedì torneremo in palestra per correggere quello che non ha funzionato in vista di un’altra partita difficilissima come quella con Scandicci. Siamo molto felici del rientro di Lucille Gicquel; ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di vederla al 100%, ma sta già facendo benissimo».

Alessia Orro (Vero Volley Milano)- « Sono ovviamente contenta della vittoria ma c’è la consapevolezza di non essere state ordinate in alcuni momenti, possiamo fare decisamente di più, ma dall’altra parte abbiamo vinto pur non giocando benissimo. Siamo state brave a non mollare e restare sempre in gara. Questa è la prima vittoria da tre punti in trasferta. Anche se il tempo è limitato cercheremo di riposare in attesa dell’esordio in Champions e poi con Novara. Abbiamo una squadra molto lunga con delle atlete molto forti e sono sicura che affronteremo queste due partite al meglio ».

IL TABELLINO-

CUNEO GRANDA S.BERNARDO – VERO VOLLEY MILANO 0-3 (19-25 19-25 22-25)

CUNEO GRANDA S.BERNARDO: Kuznetsova 11, Cecconello 7, Gicquel 3, Szakmary 12, Hall 5, Signorile 1, Caravello (L), Drews 5, Caruso 1, Magazza, Gay (L). Non entrate: Klein Lankhorst, Diop. All. Zanini.

VERO VOLLEY MILANO: Stysiak 13, Folie 7, Thompson 12, Sylla 13, Rettke 10, Orro 4, Parrocchiale (L), Begic 2, Candi 1. Non entrate: Davyskiba, Camera, Negretti (L), Martin, Stevanovic. All. Gaspari.

ARBITRI: Rossi, Venturi.

NOTE –Durata set: 28′, 31′, 33′; Tot: 92′.

MVP: Orro (Vero Volley Milano)

Spettatori: 1514

IL BISONTE FIRENZE – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE- 

Una buonissima Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore regala un’altra ottima prestazione al PalaWanny di Firenze uscendo però questa volta con una vittoria da tre punti. Le casalasche si impongono sul Bisonte Firenze per 3-1. Capitan Dimitrova, eletta MVP del match, chiude da miglior realizzatrice della gara con 21 punti, in doppia cifra per le rosa anche Frantti con 19, Perinelli con 13 e Lohuis con 12. “L’olandese murante” chiude con 4 muri personali (miglior muro della gara), seguita dai 2 di Melandri e 1 di Frantti. De Bortoli mette a referto un bell’80% di rice positiva e un 76% di effettiva oltre a grandi difese. Prossimo impegno per le rosa domenica 11 dicembre al PalaRadi di Cremona contro Busto Arsizio alle ore 20.30 .

Si parte con la battuta a rete di Herbots che regala il primo punto alle rosa, Nwakalor pareggia i conti 1-1, arriva la diagonale del capitano rosa Dimitrova che riporta Casalmaggiore avanti. Il primo tempo di Melandri è potente e piega le braccia della difesa toscana, 3-1 Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore, Perinelli poi allunga in touch out. Arriva anche l’ace di Frantti che fa 5-1 per le casalasche, il tocco di Melandri a muro poi costringe coach Bellano al time out, 6-1 Vbc. Si torna in campo e Nwakalor manda out il suo tentativo, 7-1 Casalmaggiore, ma la battuta di Frantti è out, 2-7. Bel pallonetto spinto di Perinelli che beffa Nwakalor e fa 8-2, il monster block di Lohuis ferma Knollema e fa 9-2.  Sylves tenta la fast ma il muro rosa la ferma, 11-3 Casalmaggiore e time out per Firenze. Gran pipe di Frantti che trova il vertice lungo e fa 12-4. Perinelli prima spara un’autentica bomba poi piazza il suo colpo in seconda battuta e fa 13-5. Lohuis chiude in fast uno scambio lunghissimo e davvero spettacolare, 14-5. Frantti sfrutta il tocco del muro toscano e trova il 15-6. Altro mani out di Frantti ed è 16-8, la stessa americana poi allunga nuovamente, l’invasione di Cambi poi fa 18-8. Perinelli picchia a tutto braccio e Guiducci non può nulla, 20-11. Le padrone di casa iniziano a spingere e le rosa iniziano a sbagliare, 18-23 e time out per coach Pistola. Si torna in campo e Dimitrova in diagonale da seconda linea trova il set point, 24-18. Ci pensa Frantti a chiudere 25-18 il primo set. Top scorer: Herbots 4, Frantti 6

Sylves apre le danze nella seconda frazione, ma la stessa giocatrice bisontina sbaglia la battuta, 1-1. Capitan Dimitrova usa il tocco morbido ma è efficace, 2-2. Dimitrova mette la palla tra muro e rete e fa 4-3. Tocco morbidissimo di Lohuis che però fa lo stesso il suo dovere, 5-4. Frantti, staccata da rete, piazza la parallela e fa 6-5, Nwakalor poi ci prova ma la sua pipe finisce a rete, 7-5, Melandri poi vince il contrasto a rete con Cambi, time out Firenze 8-5 Vbc. Frantti spara a tutto braccio sul muro del Bisonte e fa 9-7. Herbots non riceve bene la battuta di Frantti e così Perinelli sfrutta l’errore 11-9. Dimitrova argina le avversarie e in diagonale fa 12-11. Gran attacco di Perinelli in rincorsa che, con un block out, fa 13-12, l’errore in difesa delle toscane fa poi 14-12. Bella la fast di Juliet Lohuis sulla quale la difesa del Bisonte non può nulla, 16-15. Sul 18-17 per il Bisonte, coach Pistola chiama time out, si lotta punto a punto. Si torna in campo ed è Frantti a mettere a terra il pallone, 18 pari. Le toscane si portano sul 20-18 così coach Pistola chiama un altro time out. Ancora una volta si torna a giocare ed è Frantti col suo mani out a siglare il punto, 19-20. Ottimo il mani out di Capitan Dimitrova, 21-20, poi pareggia i conti con il suo ace e porta in vantaggio le sue con una bella diagonale, 22-21 Vbc, è Dimitrova time! Le padrone di casa spingono e costringono all’errore Casalmaggiore, 24-22 Firenze, Nwakalor poi chiude 25-22. Top scorer: Nwakalor 7, Dimitrova 7

Il terzo set lo apre Frantti con un mani out la terza frazione, Sylves pareggia i conti in fast, 1-1, la diagonale out di Herbots regala il vantaggio alle rosa, 2-1. Diagonale ficcante di Perinelli che fa 3-1 e Dimitrova porta le sue sul 4-1. Efficace il mani out del capitano rosa che fa 5-2 e poi mette la palla tra muro e rete, 6-2 time out Firenze. Tornati in campo è ancora Dimitrova a mettere a terra il pallone in una diagonale stretta, 7-2. Perinelli riceve e attacca da posto quattro, 9-4. Tocco d’astuzia di Carlini che beffa tutta la difesa toscana e fa 10-5, il murone di Frantti su Nwakalor poi allunga nuovamente. L’attacco di Kosareva è out e così sul 12-5 coach Bellano chiama time out. Herbots manda le sue sul’8-12 così coach Pistola preferisce chiamare time out. Firenze piazza un break di 5-0 ma capitan Dimitrova non ci sta e fa 13-10. Frantti chiude un’azione complicata ma conquistata con tanta grinta, 14-10. Dimitrova mette la sua diagonale tra due giocatrici appena dopo la riga dei tre metri e fa 15-12. Melandri finalizza il suo primo tempo al fine di un’azione che ha visto due gran salvataggi prima di De Bortoli e poi di Carlini, 16-13. Sul 16 pari time out per Casalmaggiore e come al solito ormai si rientra col punto di Frantti, stavolta in pipe, 17-16. E’ ancora efficace la pipe di Frantti che manda in confusione la difesa avversaria e fa 18-16, arriva poi il monster block di Lohuis su Nwakalor ed è 19-16. A segno ancora l’olandese Lohuis con una fast che sfrutta il piano del muro e fa 20-17, allunga poi l’ace di Perinelli, 21-17. Frantti, in seconda battuta, slega il braccio e fa 23-18. L’infrazione fischiata a Firenze chiude il set 25-20. Top scorer: Nwakalor 5, Frantti e Dimitrova 6

E’ Sylves in fast ad aprire la quarta frazione e poi Cambi mura Frantti e fa 2-0, l’invasione di Graziani regala il primo punto alle rosa, 1-2. Super pipe di Frantti che interrompe l’inerzia fiorentina, 2-4. Dimitrova sigla un ace e conclude la rimonta rosa, 5-5, Perinelli sorpassa. Buona difesa di De Bortoli e Dimitrova conclude, 8-7. Carlini alza in seconda linea a Dimitrova e si va sul 9-8, l’errore di Sylves manda Casalmaggiore in doppia cifra. Arriva poi l’ace di Lohuis, 11-8 Vbc , time out per Firenze. Bel muro di Melandri seguito poi da un altro ace di Lohuis, 13-8. Grandissimo primo tempo di Melandri che mette a terra il 17-12. Perinelli abbatte Adelusi e fa 18-13, la stessa Adelusi poi manda out e regala il 19-13 a Casalmaggiore, time out Firenze. Ennesima pipe vincente di Frantti che trova il 20-14. Lohuis mette la palla tra muro e rete e fa 21-15. Bomba di Dimitrova che piega le mani della difesa, il muro di Melandri, gran quarto set il suo, fa 23-16. Frantti trova il match point con un block out, 24-17, Perinelli chiude con una gran diagonale 25-17!

I PROTAGONISTI-

Massimo Bellano (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Abbiamo perso abbastanza nettamente il duello in battuta e in ricezione: loro hanno battuto meglio di noi e hanno tenuto meglio in ricezione, e poi in difesa potevamo e dovevamo fare di più. Credo che la squadra abbia davvero cercato di dare tutto quello che ha in questo momento: l’unica cosa su cui dobbiamo ragionare, e che non va bene, è l’approccio nel primo set. Dovevamo impattare il match in maniera completamente diversa perché sapevamo che loro sarebbero partiti forte, invece l’inizio è stato troppo lento: nel resto della partita abbiamo fatto di tutto per stare attaccati, ma loro stasera sono state più brave di noi e giustamente hanno vinto ».

Emilia Dimitrova (Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore)- « Per noi era molto importante vincere oggi perchè eravamo in un momento di crescita…due partite vinte consecutive e serviva la terza. Giochiamo tanto di gruppo, siamo rimaste lucide e siamo riuscite a chiudere la gara da tre punti. Tre punti che ci servono per essere nella posizione in classifica che ci meritiamo ».

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 1-3 (18-25 25-22 20-25 17-25)

IL BISONTE FIRENZE: Herbots 20, Alhassan 2, Nwakalor 16, Knollema, Sylves 7, Cambi 3, Panetoni (L), Kosareva 5, Graziani 4, Adelusi 4, Van Gestel 2, Guiducci, Lotti. Non entrate: Lapini (L). All. Bellano.

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Lohuis 12, Carlini 1, Frantti 19, Melandri 9, Nikolova Dimitrova 21, Perinelli 13, De Bortoli (L), Mangani, Malual. Non entrate: Sartori, Davoli (L), Piva, Braga, Scola. All. Pistola.

ARBITRI: Frapiccini, Vagni.

NOTE –Durata set: 25′, 31′, 29′, 27′; Tot: 112′.

MVP: Emilija  Nikolova Dimitrova (Trasportipesanti Casalmaggiore)

Spettatori: 912

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI-

Impresa di una Savino Del Bene travolgente, trascinata dalla coppia Zhu Ting Antropova, infligge alla Prosecco Doc Conegliano la prima sconfitta stagionale scesa in campo penalizzata da assenze importanti che, unite alla stanchezza fisica e mentale per un tour de force infinito. Un dispiacere per i 4000 del Palaverde alla 300° partita della storia in Serie A delle Pantere, che comunque restano saldamente in testa alla classifica con la prima sconfitta dopo 11 vittorie in A1.

Formazione ampiamente rimaneggiata per le Pantere, coach Santarelli deve fare i conti con un’infermeria affollata perchè all’ultima ora oltre alle note assenze delle centrali azzurre Fahr e Lubian, c’è il problema influenzale che ha colpito  di rientro dall’ infrasettimanale a Macerata Haak e Plummer, che si accomodano in panchina. Squadra in piena emergenza quindi e staff tecnico che deve fare le acrobazie (fuori entrambi gli opposti e due centrali italiane) per il sestetto di partenza che vede Alexa Gray schierata da opposta con Wolosz in regia, schiacciatrici Robinson e Gennari, centrali De Kruijf e Squarcini, libero De Gennaro. Coach Barbolini invece getta nella mischia dall’inizio Di Iulio-Mingardi, Ting-Sorokaite, Washington-Belien, libero Merlo.

Prima della gara Isabelle Haak è stata premiata dalla Lega Volley Femminile quale MVP del mese di novembre e le squadre hanno partecipato all’iniziativa di LVF  a sostegno di tutte le donne vittime del regime oppressivo iraniano e in particolare di Fahimeh Karimi, l’insegnante di pallavolo condannata a morte per aver preso parte alle proteste.

Zhu Ting, che non vedeva il Palaverde dalla Champions conquistata nel 2017 con il Vakifbank, fa vedere subito tutta la sua classe e sigla i primi quattro punti delle toscane, mentre Conegliano si affida alle centrali (3-4). La campionessa cinese è scatenata, piazza anche l’ace del 3-6, prima che De Kruif a segno con una “doppietta” riduca il gap (5-6). Robinson pareggia dopo una bella difesa di squadra. La gara è subito idi altissimo livello tecnico con scambi lunghi e difese importanti, con capitan Wolosz che, orfana di Haak, trova in Robin De Kruijf il terminale offensivo principale (7 punti nel set). Gray prende confidenza con il nuovo ruolo e comincia a mettere giù palloni, ma l’ex Sorokaite tiene avanti Scandicci (9-10). Si va punto a punto fino al primo minibreak gialloblù con muro di “The Queen”, scatenata, e battuta velenosa di Squarcini (13-11) per la gioia dei 4000 del Palaverde. Time out di coach Barbolini.

Entra bene nel match anche Alessia Gennari con un paio di vincenti, ma la Savino del Bene è in palla e con tanta difesa più una  Zhu Ting sempre pericolosa (7 punti nel set) torna avanti approfittando di un momento di pausa delle Pantere (14-17). Il break di 5-0 per le toscane consiglia il time out a coach Santarelli. La Savino però non si ferma, anzi Sorokaite allunga ancora, poi Mingardi e le ospiti scappano decise: 14-19. De Gennaro e compagne non ci stanno e provano a rientrare più con la grinta che con la tecnica (18-21), ma la difesa ospite è arcigna. Mingardi e Sorokaite siglano i punti della sicurezza che permettono a Scandicci di chiudere nonostante il sussulto finale della Prosecco DOC Imoco che risale da 20-24 a 23-24, prima di cedere 23-25.

Nel secondo set la Prosecco DOC Imoco senza le sue “bomber” conferma qualche problema in attacco, compensato dall’applicazione in difesa e a muro (5-5). Le gialloblù hanno bisogno dei punti di Gray e la canadese (8 punti nel set!) risponde con la botta del 7-5, poi De Kruijf e Robinson con attacco e muro mandano in visibilio il pubblico del Palaverde: 12-6. Dopo il time out entrano Malinov e Antropova e proprio la giovane attaccante russa con i suoi servizi propizia la rimonta.  Un turno di battuta infinito di Antropova (6 punti nel set, come Washington e Ting)  regala il controbreak imperioso di Scandicci che con un parziale di 8-1 di Scandicci sale a +1 (13-14). Le Pantere ci riprovano con un’ottima Gray (20-18), ma Zhu Ting continua a colpire e tiene lì le toscane, poi Alberti spara l’ace del pareggio. Nello sprint finale come nel primo set è la Savino del Bene ad essere più incisiva mentre l’attacco gialloblù si inceppa ancora. Antropova è inarrestabile, suoi i punti finali che regalano a Scandicci il 2-0 (22-25).

Terzo set e la Savino del Bene continua a giocare a un livello alto, senza errori e con le sue “punte” sempre prolifiche. Sorokaite sigla il +3 (6-9). Le Pantere, evidentemente provate da un tour de force che brucia energie e con un sestetto d’emergenza che funziona a strappi, non sembrano per una volta riuscire a trovare le risorse necessarie per tornare in partita e lasciano allontanare Antropova e compagne (7-13).

La squadra di coach Barbolini allunga fino al +7 (8-15), poi dilaga contro una Prosecco DOC Imoco che perde la bussola. Ma De Gennaro, Wolosz e compagne non vogliono mollare senza lottare e danno segnali di risveglionel finale (14-20), anche se Di Iulio continua a servire palloni invitanti ad Antropova (decisivo il suo ingresso, sarà MVP del match) e compagne (15-22). Il 17-25 finale.

I PROTAGONISTI-

Monica De Gennaro (Prosecco Doc Conegliano)- « Purtroppo non eravamo nelle migliori condizioni con mezza squadra fuori e altre giocatrici che hanno stretto i denti per esserci. Questo ci ha fatto mancare nel nostro equilibrio di gioco e nelle alternative durante la gara. Con orgoglio ci abbiamo provato in tutti e tre i set, ma complimenti a Scandicci che si è dimostrata una squadra fortissima. Meglio comunque che questi problemi siano capitati adesso che più avanti, dobbiamo concentrarci per la prima di Champions e soprattutto poi recuperare tutte per il Mondiale in Turchia ».

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)-« Inutile parlare del passato (ko interno con Busto Arsizio ndr.). L’importante è parlare di oggi perchè abbiamo fatto una grandissima impresa in un campo che solitamente lascia una partita a stagione alle avversarie. Oggi per noi era importante, chiudiamo un ciclo veramente terribile con 8 punti, che penso sia un ottimo bottino. Adesso ci mettiamo in una bella posizione di classifica pronte ad affrontare le prossime tre partite, molto difficili, dove molto dipenderà da noi e dove si deciderà la griglia per la Coppa Italia ».

IL TABELLINO-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0-3 (23-25 22-25 19-25)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz, Robinson-cook 12, Squarcini 6, Gray 16, Gennari 5, De Kruijf 10, De Gennaro (L), Pericati. Non entrate: Bardaro, Haak, Fahr (L), Plummer, Furlan, Carraro. All. Santarelli.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Sorokaite 7, Belien 3, Mingardi 5, Ting 21, Washington 10, Di Iulio, Castillo (L), Antropova 9, Alberti 4, Merlo, Malinov. Non entrate: Pietrini, Angeloni (L), Shcherban. All. Barbolini.

ARBITRI: Carcione, Cesare. NOTE –Durata set: 29′, 27′, 28′; Tot: 84′.

MVP: Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci)

Spettatori: 4033

I RISULTATI-

Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Igor Gorgonzola Novara 1-3 (20-25 15-25 25-23 26-28) Giocata ieri

Volley Bergamo 1991 – Wash4green Pinerolo 3-1 (25-21 24-26 25-20 25-23)

E-Work Busto Arsizio – Cbf Balducci Hr Macerata 3-0 (25-20 25-16 33-31)

Reale Mutua Fenera Chieri – Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-0 (25-21 25-16 25-20)

Cuneo Granda S.Bernardo – Vero Volley Milano 0-3 (19-25 19-25 22-25)

Il Bisonte Firenze – Trasportipesanti Casalmaggiore 1-3 (18-25 25-22 20-25 17-25)

Prosecco Doc Imoco Conegliano – Savino Del Bene Scandicci  0-3 (23-25 22-25 19-25)

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 32 (11 – 1); Vero Volley Milano 24 (9 – 1); Savino Del Bene Scandicci 23 (7 – 3); Igor Gorgonzola Novara 22 (8 – 2); Reale Mutua Fenera Chieri 21 (7 – 3); Volley Bergamo 1991 17 (5 – 5); Trasportipesanti Casalmaggiore 16 (5 – 5); Il Bisonte Firenze 14 (4 – 7); Cuneo Granda S.Bernardo 13 (5 – 5); E-Work Busto Arsizio 11 (4 – 6); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 9 (3 – 7); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7 (2 – 8); Cbf Balducci Hr Macerata 5 (2 – 9); Wash4green Pinerolo 2 (0 – 10).

IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 10 dicembre ore 18.00

Reale Mutua Fenera Chieri – Volley Bergamo 1991

Domenica 11 dicembre ore 17.00

Savino Del Bene Scandicci – Cuneo Granda S.Bernardo

Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Bartoccini-Fortinfissi Perugia

Cbf Balducci Hr Macerata – Wash4green Pinerolo

Domenica 11 dicembre ore 18.00 diretta Sky Sport Arena

Vero Volley Milano – Igor Gorgonzola Novara

Domenica 11 dicembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD

Trasportipesanti Casalmaggiore – E-Work Busto Arsizio

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