CONEGLIANO (TREVISO)- Prende sempre più corpo il nuovo progetto della Prosecco DOC Imoco Conegliano che ha ingaggiato la ventidiuenne azzurra Marina Lubian. Nata a Moncalieri l’11 aprile del 2000, 193 cm, sarà un tassello pregiato nello scacchiere di Daniele Santarelli. Vincendo un’agguerrita concorrenza, la società gialloblù si è accaparrata la centrale del presente e del futuro anche in maglia azzurra, componendo con le colleghe di ruolo Fahr e Squarcini un reparto centrali nel giro della nazionale giovane, futuribile e ben assortito. Nell’ultima stagione la centrale piemontese, attualmente nella rosa dell’Italia impegnata nelle tappe della VNL, era in forza a Scandicci con cui ha vinto la Challenge Cup e si è confermata una delle giovani rampanti nel panorama del nostro campionato, mettendo in mostra le sue ottime qualità di centrale moderna, con mezzi fisici importanti, capace di essere molto efficace oltre che con il fondamentale del muro anche nella battuta in salto, una delle sue specialità, e nella varietà dei colpi in attacco. Giocherà con il numero 9.
LA CARRIERA-
La carriera giovanile di Marina Lubian inizia nella Lilliput di Settimo Torinese, squadra con cui arriva a disputare la Serie A2 nella stagione 2015-16. Nel campionato 2016-17 entra a far parte della squadra federale del Club Italia, all’epoca in Serie A1: l’anno successivo le azzurrine sono in Serie A2, ma nel 2018-19 ritorna in Serie A1.
Dal 2019-20 il grande salto dal Club Italia alla corte di Scandicci, con cui ottiene spazio e responsabilità vincendo la Challenge Cup 2021-22.
Ha maturato una già importante esperienza internazionale con la maglia azzurra: dal 2015 e nel 2017 vince l’oro al Campionato Mondiale, nel 2017 è argento all’Europeo e ancora argento nel 2019 al Campionato Mondiale Under 20. Nel 2018 appena maggiorenne l’esordio nella nazionale maggiore, ed è talmente convincente che coach Mazzanti la porta al Mondiale in Cina in cui le azzurre “seniores” arrivano alla medaglia d’argento.
LE PAROLE DI MARINA LUBIAN-
Marina, come è maturata la scelta della Prosecco DOC Imoco Conegliano?
« La scelta di venire a Conegliano è stata una somma di fattori. Credo che avrò l’opportunità di crescere molto con Daniele (coach Santarelli) e tutto lo staff ma anche con le ragazze che sicuramente saranno parte fondamentale della mia crescita e di quella della squadra ».
Dopo tante sfide con Scandicci, adesso sei dall’altra parte della rete, che effetto ti fa essere una Pantera?
« Dopo tante volte che ho sfidato Conegliano, sia quando stavo al Club Italia, sia negli ultimi anni quando ero a Scandicci, essere adesso dall’altra parte della rete fa un effetto molto particolare, ma sicuramente mi riempie di orgoglio e non vedo l’ora di conquistare tutti gli obiettivi che ci prefisseremo con il mio nuovo club e le mie nuove compagne ».
Squadra nuova, nuovo gruppo da creare per inaugurare un altro ciclo:
« Per me è molto emozionante far parte di questo “nuovo ciclo” della squadra, ci sarà un gruuppo con tante nuove oltre a me e gli stimoli sono davvero tantissimi. Conosco già alcune ragazze e credo che questo sicuramente aiuterà, ma sono molto curiosa di conoscerle tutte al più presto e condividere con loro delle belle emozioni! ».
Ti piace il gioco di coach Santarelli?
« Il gioco di Daniele mi è sempre piaciuto tanto, essendo un centrale quando ero dall’altra parte è sempre stato difficile stare dietro al gioco veloce delle Pantere. Asia Wolosz è una delle palleggiatrici più forti del mondo, quindi non credo che avremo troppe difficoltà nel trovarci, sono molto fiduciosa! ».