Scandicci e Monza raggiungono Conegliano

La capolista, fermata dal covid, si vede provvisoriamente ripresa in vetta da Pietrini e compagne, che superano in rimonta un eccellente Cuneo, e dalle brianzole, che vincono il derby con Bergamo. Nella giornata bella vittoria di Chieri su Vallefoglia
Scandicci e Monza raggiungono Conegliano

ROMA- Rinviata l’attesissima sfida Igor Gorgonola Novara-Prosecco Doc Conegliano, causa covid, e giocati ieri tre anticipi, oggi sono state giocate tre partite della 3a giornata di ritorno del campionato di A1 Femminile. La Savino Del Bene Scandicci vince solo al tie break, dopo essere stata sotto 0-2 la sfida casalinga con la Bosca S.Bernardo Cuneo e si issa al comando della classifica, in attesa dei recuperi. Al primo posto, dove naturalmente c’è Conegliano, sale anche la Vero Volley Monza che ha vinto in rimonta il derby con la Volley Bergamo 1991. Sicura affermazione della Reale Mutua Fenera Chieri in tre set contro la Megabox Vallefoglia.

TUTTE LE SFIDE-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – BOSCA S.BERNARDO CUNEO-

Una vittoria che vale il momentaneo primato in classifica, in coabitazione con Conegliano e Monza a 34 punti, per la Savino Del Bene Scandicci, ma che la squadra di Barbolini è riuscita a strappare soltanto al tie break ad un’eccellente Bosca S.Bernardo Cuneo che è riuscita a portarsi avanti di due set prima di cedere davanti all’orgoglioso ritorno di Antropova (22 punti e MVP del match) che hanno saputo ribaltare una situazione che sembrava largamente compromessa.

Primo set-La Savino Del Bene schiera Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo.

Cuneo inizia con Signorile alzatrice, Gicquel opposto, Kuznetsova e Degradi in banda, Squarcini e Stufi centrali, Spirito libero.

Il match si inaugura con l’errore al servizio di Cuneo e l’invasione a muro delle piemontesi (2-0), Cuneo però recupera subito grazie a Degradi (2-2). Natalia va con la spike ed il monster block (4-2), le ragazze di coach Pistola però non solo recuperano un’altra volta, ma si portano anche avanti a seguito della palla out di Lippmann e di un ace che fa chiamare timeout a coach Barbolini (4-7). Dopo la pausa allunga ancora Cuneo che si porta sul +5  (5-10), Scandicci prova ad accorciare le distanze e dopo un altro servizio out delle piemontesi ed un affondo di Natalia si porta a -3 (10-13). Cuneo ingrana ancora, piazza il muro ed anche Kuznetsova va a segno con l’ace: altro timeout per le padrone di casa (10-16). Al rientro prosegue per la sua strada la Bosca S.Bernardo che trova addirittura la doppia cifra di vantaggio dopo l’ace di Kuznetsova ed il muro vincente di Stufi (10-20), il monster block di Natalia ed un attacco vincente di Scandicci portano però successivamente Cuneo al timeout (13-20). Dopo lo stop la Savino Del Bene tenta di diminuire il gap (16-22) e gioca la carta Sorokaite, la Bosca S.Bernardo è però cinica e chiude il primo parziale sul 16-25 dopo l’ace di Degradi (16-24) e la schiacciata di Kuznetsova.

Secondo set-Le piemontesi partono forte anche nel secondo set: Castillo non riesce a tenere in campo un attacco delle avversarie, le quali si portano subito sul +3 dopo un’altra iniziativa a segno (3-6). E’ timeout per Scandicci.  La pausa non rende però visto che Cuneo insiste, affonda e Kuznetsova  fa +6 (4-10) costringendo coach Barbolini ad un’altra pausa. Questa volta è fruttuoso lo stop, dato che Scandicci torna sotto grazie alla schiacciata ed il monster block di Natalia (8-11), mentre Cuneo chiama la sua prima pausa del set quando Lippmann piazza due attacchi vincenti (11-13). Pausa efficace per le piemontesi, che trovano la schiacciata ed il mani out di Degradi (11-15), Lippmann e Malinov però tengono a galla la Savino Del Bene (13-16) la quale in seguito si porta sul -2 dopo un altro attacco vincente (14-16). Il distacco rimane invariato anche in seguito, e coach Pistola dopo una free ball finalizzata da Lubian decide di richiamare all’ordine le sue chiamando timeout (19-21). In uscita trova il -1 Scandicci grazie alla schiacciata out di Kuznetsova (21-22), la quale si rifà subito però ristabilendo il +2 Cuneo (21-23). In seguito Lubian appoggia nella prima linea di Cuneo ridando speranza a Scandicci (22-23), ma il servizio out successivo e l’affondo di Stufi concedono anche il secondo parziale alle ospiti (22-25).

 Terzo set- Scandicci tira fuori l’orgoglio: Pietrini va col pallonetto sopra il muro delle piemontesi, Malinov schiaccia di prima intenzione, Antropova fa la voce grossa ed Ana Beatriz piazza  il +5 (10-5). La Bosca S.Bernardo non ci sta però: l’attacco di Antropova è out (10-8) e Jasper mette a referto l’ace (10-9). Le ragazze di coach Pistola sono in giornata: Stufi accorcia sul -1 (12-11) e Castillo non mantiene in campo il pallone, con le piemontesi che trovano così il pari (12-12). Da qui si comincia a giocare punto a punto, fino a quando una giocata carambolesca di Pietrini ed una schiacciatona di Antropova portano Scandicci sul +2 e Cuneo a chiamare timeout (19-17). Al rientro in campo Natalia mantiene a distanza le piemontesi con il pallonetto (21-19), come del resto anche Lubian che concretizza in primo tempo (22-20), mentre nel finale sale in cattedra Antropova, che prima trova il set point con il monster block ed in seguito la mette giù dopo una free ball sancendo il 25-21 in favore di Scandicci.

Quarto set- In avvio la Savino Del Bene si porta avanti con le iniziative di Antropova (6-3), e dopo la fast di Ana Beatriz  e la spike di Natalia coach Pistola chiama timeout per le ospiti (8-4). La pausa è produttiva, perché Cuneo rimonta in un attimo portandosi a -1 dopo il muro di Caruso: timeout anche per Scandicci (8-7). Il match è tirato, Cuneo trova il pari dopo un muro vincente (10-10), Scandicci torna avanti però e dopo un bello scambio Natalia appoggia il pallone sulla linea (13-11). Successivamente, ci pensa Antropova a mettere a terra la spike dopo due grandi recuperi di Pietrini: timeout Cuneo (14-11). Dopo la pausa Cuneo prova a rimontare e ci riesce con il muro vincente di Signorile (14-14), con le piemontesi che vanno anche avanti dopo il successivo ace (14-15). Scandicci si sveglia però: Pietrini piazza il monster block, Antropova va col mani out e l’attacco di Cuneo finisce fuori (18-15). Il vantaggio delle padrone di casa rimane invariato sino a quando Agrifoglio fa -2 per le ospiti con il muro vincente (20-18), Scandicci però è concentrata e dopo il monster block di Ana Beatriz (23-18) trova il set point con l’ace di Antropova (24-18). Alla fine è la capitana Malinov  di forza a fare 2-2 con il tocco a muro vincente (25-19).

Quinto set-Tie-break che si apre con Cuneo che va sul +3 subito dopo gli affondi di Kuznetsova, Gicquel ed il muro out di Antropova: timeout Scandicci (1-4). Dopo la pausa la Savino Del Bene recupera terreno: il monster block di Ana Beatriz vale il -2 (3-5) e successivamente la schiacciata a rete di Gicquel porta a -1 le ragazze di coach Barbolini (6-7). Scandicci che porta anche al timeout Cuneo dopo l’affondo di Lubian ed il monster block di Antropova (8-8). Al rientro in campo mette grinta e carattere sul taraflex la Savino Del Bene, che pesca i punti di Antropova e Lubian: altro timeout Cuneo (11-8). In uscita, Cuneo non riesce a recuperare perché Scandicci è strabordante, e con il monster block di Antropova trova il match point (14-8). Alla fine chiude definitivamente i conti Lubian, che col pallonetto nella prima linea delle piemontesi sancisce il 15-9 ed il 3-2 finale.

 Savino Del Bene che si porta momentaneamente in prima posizione in classifica a 34 punti e che dimostra carattere anche nei momenti più complicati. Cuneo che trova la prima sconfitta, invece, dopo quattro vittorie consecutive.

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Sono contento perché penso che abbiamo fatto una buona partita, una partita nella quale dopo che eravamo stati per due set fuori dal campo siamo riusciti a rientrare in gioco. Anche nel tie-break Cuneo ci ha messo in difficoltà, ed a loro vanno i nostri complimenti perché hanno giocato molto bene, battendo molto bene e sbagliando poco. Alla fine siamo riusciti a venir fuori però ed a continuare questa striscia positiva. Adesso riposiamo un po’ e poi torniamo in campo per il quarto di finale di Challenge Cup contro Cannes nel quale dovremo partire con più determinazione ».

IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 3-2 (16-25 22-25 25-21 25-19 15-9)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Pietrini 8, Silva Correa 7, Malinov 7, Zilio Pereira 14, Alberti 5, Lippmann 5, Castillo (L), Antropova 22, Lubian 9, Angeloni 2, Sorokaite. Non entrate: Napodano (L), Moschettini, Bartolini. All. Barbolini.

BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Kuznetsova 21, Stufi 5, Signorile 5, Degradi 14, Squarcini 9, Gicquel 12, Spirito (L), Jasper 6, Caruso 6, Zanette 1, Agrifoglio 1, Giovannini. Non entrate: Gay (L). All. Pistola.

NOTE – Spettatori: 400, Durata set: 22′, 27′, 26′, 26′, 17′; Tot: 118′.

ARBITRI: Verrascina-Cascione

MVP: Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci)

REALE MUTUA FENERA CHIERI – MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA-

Felice ritorno in campo per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Nella prima partita del 2022, al rientro al PalaFenera dopo più di un mese, le biancoblù di Giulio Cesare Bregoli superano la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia e riprendono la loro striscia positiva portando le vittorie consecutive a cinque (sei contando anche la Coppa Italia), con 13 punti su 15 conquistati nelle ultime cinque gare disputate in campionato.
L’incontro termina 3-0 con parziali 25-19, 25-18 e 25-22. Prive di Villani, in tribuna per un leggero infortunio accusato in allenamento, in un’ora e mezza le chieresi conducono vittoriosamente in porto un incontro quasi sempre condotto, mettendo in campo quella pazienza, quell’attenzione e quella concentrazione mancati nel girone d’andata quando persero 3-1.
Per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 una delle note più positive della giornata è senza dubbio la prova del capitano Elena Perinelli: entrata nel finale del primo set, non esce più, realizza i primi attacchi vincenti da quando è tornata dall’infortunio, e alla fine viene premiata MVP. Nel tabellino spiccano anche i 18 punti di Grobelna, miglior realizzatrice al pari di Koshelena, l’ultima ad arrendendersi fra le marchigiane propiziando nel terzo set una rimonta da 22-15 a 22-21.

Primo set – Sul 2-2 il servizio di Grobelna e i colpi in prima linea di Alhassan e Frantti fruttano il primo break alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 (6-2). Time-out di Benafede e Kosheleva sigla il 6-3, quindi la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia risale da 8-4 a 8-7 su servizio di Botezat, costringendo Bregoli a fermare il gioco. Le marchigiane raggiungono la parità a 9 con Newcombe, e con un muro di Mancini su Frantti passano per la prima volta in vantaggio sul 10-11. Le biancoblù tornano subito avanti 13-11 con Grobelna. Cambio ospite in palleggio con l’ingresso di Berasi per Alanko, e si prosegue punto a punto fino al 16-16 quando Mazzaro e un errore in attacco di Newcombe dopo una gran difesa di De Bortoli ridanno a Chieri il doppio vantaggio (18-16). Il distacco chierese tocca il +3 sul 20-17 grazie alla diagonale da posto 4 di Perinelli, da poco subentrata a Frantti e autrice qui del suo primo punto da quando è rientrata dall’infortunio. Da lì in avanti è tutto facile per le padrone di casa che chiudono 25-19 alla prima palla set. Nelle statistiche di fine set spiccano i 7 punti di Grobelna e i 6 di Kosheleva, da sottolineare anche il 3 su 3 in attacco nei pochi scambi giocati da Perinelli.

Secondo set – Perinelli viene confermata in campo al posto di Frantti, mentre Bonafede ridisegna il suo sestetto: dentro Carcaces in banda, Newcombe opposto e Jack-Kisal al centro. L’avvio è appannaggio delle marchigiane che da 3-4 strappano a 4-9 (muro di Carcaces su Grobelna). L’opposto biancoblù sigla il 5-9 mandando al servizio Bosio: il suo turno di battuta frutta la rimonta e il sorpasso a 11-10 grazie ad altri due attacci di Grobelna e tre errori ospiti. Nelle fase centrali l’inerzia gira decisamente a favore di Chieri che sale a 17-14 e poi, grazie anche ai tanti errori ospiti, chiude in scioltezza 25-18.

Terzo set – Chieri riparte forte prendendo subito qualche punto di margine (4-1, Frantti) che mantiene senza particolari problemi fino al 10-6 (ancora Frantti). Da 13-9 Vallefoglia si riporta a contatto (13-12, muro di Jack-Kisal). Sul 15-13 il videocheck ravvisa un tocco a muro su attacco di Grobelna portando il punteggio sul 16-13; seguono i muri vincenti di Mazzaro e Frantti e il distacco biancoblù tocca il +5 (18-13). La squadra di Bonafede, presa per mano da Kosheleva, ha un colpo di coda nel finale rimontando da 22-15 a 22-21. Dopo tue time-out di Bregoli capitan Perinelli torna a muovere il punteggio di Chieri (23-21). Di lì in avanti le biancoblù mantengono il vantaggio e stringendo i denti chiudono 25-22 alla prima palla match.

I PROTAGONISTI-

Elena Perinelli (Reale Mutua Fenera Chieri)- «Sono contenta di come è andata la partita, non giocavamo qua in campionato da più di un mese e rientrare vincendo era proprio quello di cui avevamo bisogno. Sapevamo che loro dispongono di giocatrici molto esperte e questo successo mi rende ancora più felice».

Tatiana Kosheleva (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia)- «Sapevamo sarebbe stato difficile, però sono molto orgogliosa della mia squadra perché ci abbiamo provato fino all’ultimo. Non vedo l’ora di giocare di nuovo per provare a vincere, sono sicura che il duro lavoro fatto in palestra pagherà».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-0 (25-19 25-18 25-22)

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute, Mazzaro 7, Grobelna 18, Frantti 8, Alhassan 6, Bosio 1, De Bortoli (L), Perinelli 6, Guarena. Non entrate: Karaoglu, Weitzel, Bonelli, Fini (L), Armini. All. Bregoli.

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Newcombe 7, Mancini 4, Alanko 1, Kosheleva 18, Botezat 2, Jack-kisal 13, Cecchetto (L), Carcaces 2, Kosareva, Berasi. Non entrate: Tonello, Fiori (L). All. Bonafede.

ARBITRI: Rossi,Cavicchi

NOTE – Spettatori: 492, Durata set: 29′, 25′, 24′; Tot: 78′.

MVP: Elena Perinelli (Reale Mutua Fenera Chieri)

VERO VOLLEY MONZA – VOLLEY BERGAMO 1991-

Domenica da tre punti per la Vero Volley Monza di Marco Gaspari che, nello sponsor match dedicato all'Associazione PieSse, alla quale è stato devoluto l'intero incasso della gara, si aggiudica il confronto casalingo con la Volley Bergamo 1991 per 3-1. Danesi e compagne approcciano con qualche titubanza la terza giornata di ritorno della vivo Serie A1 femminile 21-22, subendo la buona verve offensiva delle orobiche, guidata da May e dai turni in battuta di Lanier e Cagnin, e perdendo di conseguenza il primo parziale. La poca lucidità delle padrone di casa, però, si riduce gradualmente a partire dal secondo set, quando le bordate di Van Hecke, Davyskiba e Gennari iniziano ad andare a terra con continuità. Le ospiti perdono i riferimenti, Monza sale in termini qualitativi e quantitativi, con Orro (MVP) ispiratissima nell'orchestrare la regia anche verso le positive Danesi e Candi (10 punti a testa, con 2 ace e 3 muri per la prima e 5 muri per la seconda), vincendo secondo e terzo gioco. Nel quarto ancora Bergamo mai doma fino alla metà, anche grazie al buon ingresso di Loda, ma nuovamente Vero Volley più convincente, con le accelerazioni delle sue bomber a certificare il successo in quattro set e l'undicesima vittoria stagionale, la quinta casalinga. L'obiettivo sesto sorriso è però dietro l'angolo, visto che Monza tornerà in campo dopodomani, martedì 25 gennaio, alle ore 18.00, nell'Arena di casa, per il recupero della tredicesima giornata di andata contro Trento.

Primo Set-Gaspari schiera Orro in diagonale a Van Hecke, Candi e Danesi i centrali, Davyskiba e Gennari schiacciatrici e Parrocchiale libero. Il tecnico Giangrossi risponde con Di Iulio-Lanier, Butigan e Schoelzel al centro, May e Cagnin bande e Faraone libero. A partire col piede giusto è Bergamo, protagonista di un break (Lanier ed errore di Davyskiba) che la accompagna sul 4-1. Le monzesi tornano a contatto con Danesi (muro su Cagnin) e la diagonale di Van Hecke, 4-3, ma arriva un filotto di quattro punti delle ospiti (8-3), agevolato da un'ottima correlazione muro-difesa, a costringere Gaspari a chiamare time-out. Van Hecke interrompe la serie vincente delle orobiche (9-4), con Candi e Gennari (due lampi consecutivi) che la imitano bene portando la Vero Volley al meno due, 11-9 e Giangrossi chiama time-out. May allontana le bergamasche, Candi e Van Hecke piazzano la parità Vero Volley (12-12) e si prosegue in equilibrio fino al 15-15, con Lanier a schiacciare per Bergamo e Davyskiba a rispondere per Monza. Qualche errore per parte consolida il punto a punto (17-17), poi Cagnin e l'errore di Gennari coincide con il più due Begamo, 19-17 e Gaspari chiama a raccolta le sue. Lanier a bersaglio, 20-17, e Gaspari inserisce Lazovic per Davyskiba. Van Hecke e Danesi (ace) portano le padrone di casa a meno uno, 20-19, ma Cagnin (attacco vincente ed ace) spinge le sue sul 23-19. Stysiak per l'ultimo squillo rosablù (24-21), poi May chiude il gioco, 25-21, per Bergamo.  

Secondo Set-Stesse interpreti di inizio gara e ancora punto a punto iniziale, con Cagnin a rispondere a Van Hecke (4-4). Ancora Bergamo determinata nelle prime battute, con Cagnin e Lanier a firmare il più due (6-4). Monza, però, sorpassa con quattro preziosismi consecutivi di Davyskiba (8-6) e Giangrossi chiama time-out. Alla ripresa del gioco, sul buon turno in battuta di Davyskiba, Danesi mura May portando le sue sul 10-7. Monza diventa solida a muro: Van Hecke ferma May, Candi Schoelzel e la Vero Volley scappa sul 12-9. Muro di Candi su Cagnin dopo l'errore di Lanier: 15-11 per le rosablù e time-out Bergamo. Mini break delle ospiti (15-13), poi accelerata delle padrone di casa con due lampi di Davyskiba, 17-13. Dentro Turlà per Di Iulio e Borgo per Lanier, brava ad andare subito a segno per il meno quattro delle sue, 19-15. Ottimo turno dai nove metri di Davyskiba ad agevolare il ritmo offensivo delle padrone di casa, 21-15, capaci di chiudere il parziale con una scatenata Van Hecke (anche un ace per lei), 25-18.

Terzo Set-Non cambiano i sestetti rispetto all'avvio di match. Subito break Vero Volley Monza con Davyskiba, Gennari e Van Hecke (muro su May), 4-1 e Giangrossi chiama time-out. Dentro Ogoms per Butigan tra le orobiche, capaci di acciuffare la parità con Cagnin e May, 7-7. Davyskiba e Van Hecke, però, concedono il più tre alla Vero Volley, 10-7, incapace poi di contenere il buon turno al servizio di Lanier (un ace per lei), utile a valere la parità, 10-10. Gaspari inserisce Lazovic per Davyskiba ma è sempre l'equilibrio a farla da padrone fino al 14-14. Candi mura May, poi Cagnin a sparare out dal centro regalando l'allungo alle rosablù, 18-15, ma le ospiti non mollano e tornano sotto con Lanier, 18-17. Dopo il time-out Monza c'è la fiammata di Van Hecke (19-17), ma le orobiche impattano con Lanier (19-19). Nel momento più delicato esce fuori tutto il carattere della squadra di Gaspari: l'errore di Lanier e l'ace di Orro, infatti, le porta sul 21-19 e Giangrossi chiama time-out. Primo tempo di Danesi, muro di Van Hecke su Loda, entrata per Cagnin, ed è 24-19 Vero Volley. Lanier non basta (24-20), perché Loda spara out il servizio regalando il gioco alle monzesi, 25-21.

Quarto Set-Ogoms confermata per Butigan tra le fila di Bergamo, ma nuovemente monzesi determinate nel prologo con Danesi, Gennari e Orro, 6-3. Rientra Loda per Cagnin, contenuta bene dalle padrone di casa (7-3), poi ancora fuga rosablù grazie a Candi e Van Hecke, 9-4 e Giangrossi chiama la pausa. Bergamo torna a difendere con intensità e contrattaccare con efficacia, grazie anche al turno in battuta di Loda, avvicinandosi, 11-9. Vero Volley che prova a scappare (Gennari), orobiche che tentano di limitarle con May. Due errori di Candi consentono alle ospiti di pareggiare (13-13) e Gaspari chiama time-out. Lanier risponde a Gennari, poi però arriva il break rosablù con Davyskiba (attacco vincente e muro su Lanier), 18-15 ed è time-out per le ospiti. Al ritorno in campo l'inerzia è sempre dalla parte di Monza, imperiosa a muro con Danesi e chirurgica in fase d'attacco con Davyskiba: 20-16. Dentro Zakchaiou per Danesi, brava ad andare a bersaglio dopo il mani e fuori di May (23-19) e a dare l'allungo decisivo alle sue, vincenti 25-19 nel set per il 3-1 finale.

I PROTAGONISTI-

Sonia Candi (Vero Volley Monza)- « Sapevamo che Bergamo sarebbe partita forte, come spesso gli è successo nelle ultime gare. All'inizio infatti abbiamo sofferto il loro approccio, complice anche un nostro impatto con qualche titubanza sul match. Siamo state però brave a crescere nel muro-difesa, prendendogli le misure e migliorando l'efficacia al servizio. Sfruttando la palla staccata da rete abbiamo letto più facilmente le loro intenzioni d'attacco ed abbiamo imposto il nostro gioco. Ci divertiamo in campo, il gruppo sta crescendo e l'ambiente è davvero positivo. Questo ci permettere di giocare con serenità ed i risultati si vedono: sono tre punti molto importanti ».

Sara Loda (Volley Bergamo 1991)- « Stiamo giocando bene, ci manca la lucidità in alcuni momenti di capire che la qualità c’è per portare a casa il set. Ci vuole più testa in quei momenti. Nelle ultime due partite abbiamo avuto una pallavolo migliore che in passato, anche per gli innesti che sono stati fatti, penso che dobbiamo crederci di più e fare più gruppo per portare a casa qualche set in più che oggi avrebbe voluto dire fare punti ».

 IL TABELLINO-

VERO VOLLEY MONZA – VOLLEY BERGAMO 1991 3-1 (21-25 25-18 25-20 25-19)

VERO VOLLEY MONZA: Gennari 15, Candi 10, Orro 5, Davyskiba 15, Danesi 10, Van Hecke 18, Parrocchiale (L), Lazovic 1, Stysiak 1, Zakchaiou 1, Boldini. Non entrate: Negretti (L), Moretto, Rettke. All. Gaspari.

VOLLEY BERGAMO 1991: Butigan 3, Di Iulio, May 12, Schoelzel 5, Lanier 22, Cagnin 9, Faraone (L), Ogoms 5, Loda 3, Borgo 1, Turla’. All. Giangrossi.

ARBITRI: Armandola, Puecher

NOTE – Spettatori: 1051, Durata set: 25′, 25′, 30′, 24′; Tot: 104′.

MVP: Alessia Orro (Vero Volley Monza)

I RISULTATI-

Igor Gorgonzola Novara-Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 0-0 Rinviata

Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (25-19, 21-25, 18-25, 23-25) Giocata ieri

Delta Despar Trentino-Il Bisonte Firenze 1-3 (16-25, 27-29, 25-11, 22-25) Giocata ieri

Savino Del Bene Scandicci-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-2 (16-25, 22-25, 25-21, 25-19, 15-9)

Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Acqua & Sapone Roma Volley Club 2-3 (25-22, 29-31, 25-18, 19-25, 9-15) Giocata ieri

Reale Mutua Fenera Chieri-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-19, 25-18, 25-22)

Vero Volley Monza-Volley Bergamo 1991 3-1 (21-25, 25-18, 25-20, 25-19)

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 34; Savino Del Bene Scandicci 34; Vero Volley Monza 34; Unet E-Work Busto Arsizio 32; Igor Gorgonzola Novara 31; Reale Mutua Fenera Chieri 25; Il Bisonte Firenze 20; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 13; Acqua & Sapone Roma Volley Club 10; Delta Despar Trentino 10; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 8.

IL PROSSIMO TURNO- 30/01/2022 Ore 17.00-

Igor Gorgonzola Novara – Vero Volley Monza Si gioca il 29/01/2022 Ore 20.30

Unet E-Work Busto Arsizio – Reale Mutua Fenera Chieri

Delta Despar Trentino – Savino Del Bene Scandicci Si gioca il 29/01/2022 Ore 19.30

Bosca S.Bernardo Cuneo – Il Bisonte Firenze

Acqua & Sapone Roma Volley Club – Bartoccini-Fortinfissi Perugia

Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Volley Bergamo 1991 Ore 19.30



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