Effetto Chieri. La squadra torinese sta vivendo la sua stagione migliore in A1 femminile. La Reale Mutua Fenera'76 è quarta in classifica, ha superato con grande forza l'emergenza Covid, ha realizzato in queste ultime settimane un dolcissimo uno-due contro Scandicci, formazione che può vantare ben altro budget e guarda alla possibilità di sbarcare nelle competizioni europee della prossima stagione. Eppure solo due stagioni fa la squadra annaspava e venne ripescata. Chieri ha approfittato dell'occasione e ha continuato a lavorare con il suo metodo fatto di piccoli passi, grandi intuizioni e sconfinata passione. Tre sono i fattori che spiegano la crescita. In primo luogo la squadra è stata allevata bene, con amore. Le scelte sulle giocatrici sono state mirate e il ds Max Gallo riesce sempre a trovare qualche giovane interessante a basso costo. In secondo luogo la scelta del Tecnico, Giulio Bregoli, secondo di Davide Mazzanti in Nazionale. In terzo luogo la squadra sta sfruttando le difficoltà di Scandicci nonostante sia stata affidata ad un guru del volley femminile come Massimo Barbolini. C'è poi da mettere in conto il crollo delle squadre lombarde. Se si esclude Monza le altre hanno attraversato, o attraversano, grandi difficoltà come testimonia la classifica. Infine bisogna ricordare il rapporto con la città e i tifosi. Un rapporto molto intenso, confermato anche domenica con le maglie delle giocatrici con tutti i nomi di abbonati e soci. Un altro piccolo gesto che rende forti.