BUSTO ARSIZIO (VARESE)- Arriva da oltre oceano il quarto tassello ufficiale della Futura Volley versione 2023/2024. La prima del reparto schiacciatrici, direttamente dal Sud America ed in particolare dal Brasile, Lana Silva Conceicao, classe 1996, 182cm di altezza, un ritorno per lei nel campionato italiano dopo l’esperienza della passata stagione in Polonia con la maglia dell’Uni Opole alla corte del coach italiano Nicola Vettori. Una giocatrice, dunque, in grado di garantire potenza, precisione, con ottime doti tecniche con già ben noto il campionato di A2 italiano, è questo l’identikit in brevissimo della nuova “cocca”, che non vede l’ora di atterrare a Malpensa per mettersi a disposizione del gruppo e dare il via alla nuova stagione.
LA CARRIERA-
Schiacciatrice di sostanza, potenza e grande duttilità quella verde-oro, che ha dimostrato già nel corso della sua carriera di meritarsi spazi importanti anche nel suo paese, storicamente terra del grande volley, ed in particolare con le nazionali juniores, collezionando la partecipazione al mondiale U20 nel 2015, e in seguito anche nel 2018 e 2019, oltre una vittoria della Super Liga Brasiliana e della coppa nazionale nella stagione 2018 con la maglia del Minas di Belo Horizonte. Non solo partecipazione, ma anche tanti successi per Lana, che può vantare un palmares di ben 16 medaglie con la maglia dei club e 7 medaglie con la casacca della nazionale, tra le quali senza dubbio spiccano l’argento al mondiale U20 e da ultimo quello conquistato alla Nations League del 2019. Dando uno sguardo, invece, alle due stagioni targate tricolore nell’ordine con le maglie della Omag prima e di Talmassons poi, i numeri dicono della bellezza di 645 punti complessivi realizzati nelle 45 gare disputate, 73 muri realizzati a cui aggiungersi anche una discreta percentuale di ricezione in seconda linea.
LE PAROLE DI LANA CONCEICAO-
Quali sono le ragioni principali che ti hanno spinta ad accettare questa offerta ?
« Desideravo tantissimo tornare a giocare nel campionato italiano perché sono stata davvero felice dei due anni in cui ho avuto la possibilità di giocarci quindi la mia prima scelta era orientata proprio verso un club italiano. Quando ho saputo dai miei procuratori che Busto mi voleva e stava allestendo un gruppo molto forte con obiettivi di primissimo livello, non ho avuto davvero alcun dubbio. È proprio questo l’ambiente a cui io aspiravo per avere sempre più stimoli e lottare per raggiungere traguardi importanti. Questi per me sono stati due aspetti fondamentali nella scelta finale, inoltre, parlando anche con alcune ex compagne mi hanno riferito che la Futura è una società molto seria e solida quindi non ho avuto preoccupazioni nel firmare per indossare questa maglia ».
Rispetto agli altri campionati in cui hai avuto di giocare, cosa ne pensi della serie A2 italiana ?
« Credo che il campionato italiano sia davvero di alto livello, soprattutto dal punto di vista tecnico è molto vicino al livello qui in Brasile. Si lavora molto sulla parte tecnica a partire dalla difesa, la ricezione ed anche l’attacco. Questo è quello che facciamo anche qui in Brasile non avendo fisicità importanti come altre nazionali il valore aggiunto è dato proprio da questa modalità e approccio nel lavoro in palestra. Personalmente mi piace tanto questo e mi sento più a mio agio rispetto ad altre realtà, come ad esempio la Polonia, in cui il livello è molto alto però con maggiore concentrazione verso la potenza e l’attacco. Per il tipo di giocatrice che sono mi identifico maggiormente con il vostro tipo di approccio ».
Quali pensi che siano i tuoi maggiori punti di forza ?
« Sicuramente l’attacco, mi piace molto giocare palla alta e la pipe, anche per quanto riguarda l’aspetto muro-difesa penso di essere cresciuta e migliorata molto in questi anni. Per quanto riguarda la seconda linea cerco sempre di dare il massimo e aiutare le mie compagne, anche se ci sono senza dubbio margini di miglioramento su cui devo ancora lavorare ».