OFFANENGO (CREMONA)- La Chromavis Eco DB Offanengo fa sul serio in vista del secondo campionato consecutivo in A2 Femminile. La società cremonese ha ingaggiato la centrale veneziana, ventuno anni Elisa D’Este, reduce da due stagioni nelle file della Sigel Marsala. La D'Este è la sesta giocatrice della squadra del prossimo anno. La cabina di regia è stata completata con gli arrivi di Ulrike Bridi e Giorgia Compagnin. La D’Este, invece, è il secondo arrivo al centro dopo quello di Nicole Modesti; fin qui, ufficializzato il nuovo libero Federica Pelloni oltre alla conferma (e nomina a capitano) della schiacciatrice Francesca Trevisan.
LA CARRIERA-
Elisa D’Este è nata il 25 luglio 2002 a Venezia, anche sua città d’origine. Dopo aver mosso i primi passi pallavolistici al Lido di Venezia, è maturata per un biennio all’Union Volley Jesolo, giocando in B2 e nell’under 19. Poi lo sbarco in A2 a Marsala, dove ha giocato due anni sempre nel secondo campionato nazionale italiano e sfidando Offanengo nella scorsa stagione nella pool salvezza.
LE PAROLE DI ELISA D’ESTE –
« Ho sentito parlare molto bene della società per me è un’opportunità di crescita e ci sono i migliori presupposti per la nuova stagione. Ho ricevuto ottime referenze su coach Giorgio Bolzoni e sul vice Fabio Collina, con una cura particolare del lavoro tecnico; non vedo l’ora di conoscere le nuove compagne di squadra. Con Marsala ho sfidato Offanengo, anche se ero indisponibile e non ho potuto giocare: al PalaCoim mi avevano impressionato il gioco della Chromavis Eco DB e soprattutto il grande tifo, un punto a favore di questa realtà. Come centrale, il mio fondamentale preferito è il muro, nella scorsa stagione ho lavorato molto anche sulla battuta, mentre in attacco mi piacciono la fast e i primi tempi. I miei modelli? Ho giocato insieme a Sveva Parini, che ho sempre visto come un punto di riferimento, mentre più in alto direi Cristina Chirichella ».
LE PAROLE DEL DIRETTORE GENERALE STEFANO CONDINA –
« Con l’uscita inaspettata di Letizia Anello, che ho anche capito poco viste le parole che ci eravamo detti nel colloquio di fine stagione, sono contento di poter dare il benvenuto a Elisa. Con lei aggiungiamo esperienza, avendo già disputato due campionati di serie A, e centimetri al reparto dei centrali, pur mantenendo una linea giovane della squadra. So che è motivata nel venire a Offanengo e questa è una caratteristica che cerco sempre nelle atlete: bisogna credere a un progetto per dare tutto e rendere al massimo ».