MONDOVI’ (CUNEO)- Marco Gazzotti sarà il prossimo allenatore della LPM Bam Mondovì. La società monregalese, dopo la conclusione della Pool Promozione che l'ha vista esclusa dai Play Off, ha scelto il tecnico modenese per cercare nella prossima stagione di dare corpo alle proprie ambizioni di raggiungere la Serie A1.
LA CARRIERA-
Nato a Modena, Gazzotti inizia la carriera nel 1984 tra giovanili, Serie C e B, per poi trasferirsi in A1 a Reggio Emilia, proseguendo a Vicenza in A2, passando per Pordenone, Firenze, Modena, Curtatone e Ostiano. Nel 2008 va in B1 a Vigevano e successivamente a Monza, poi un paio di stagioni al maschile a Crema e Massa. Nel 2014 approda alla Delta Informatica Trentino dove resta due anni. Si trasferisce infine a Martignacco, dove guida la squadra per 7 anni (due stagioni in B1, la promozione e 5 in A2).
LE PAROLE DI MARCO GAZZOTTI-
« Ho accettato con entusiasmo la proposta di Mondovì. Avendola affrontata molte volte da avversario e avendo avuto tanti conoscenti che hanno gravitato lì, posso dire che le referenze sono state ottime. La società monregalese è ambiziosa, come dimostrano i roster allestiti e i risultati ottenuti. Non ci sono quindi stati dubbi sul fatto che la proposta fosse da prendere sul serio e non potesse essere by-passata: non ho avuto nessun dubbio !. La società ha sempre puntato a posizioni di vertice. La mia volontà è quella di continuare con questa tradizione, portare la mia esperienza e collaborare affinché la stagione sia il più soddisfacente possibile per tutti. Come ho sempre fatto ovunque sono stato, da parte mia ci sarà il massimo impegno. Anche se sono tanti anni che sono in palestra, la passione che ho per questo lavoro è crescente, anno dopo anno. Sono convinto di integrarmi, di stare bene, di lavorare e poter collaborare con la società e con la squadra, per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo che ci porremo ».
Come detto, Gazzotti è stato per molti anni avversario delle pumine e, seppur dall’altra parte della rete, ha potuto apprezzare gli Ultras Puma ed il pubblico del PalaManera.
« Ogni volta che sono venuto a Mondovì ho visto cosa gravita attorno alla squadra: è sempre stata una bolgia, con un tifo corretto ed educato. Dovrò cercare di coltivare il travolgente entusiasmo che hanno i tifosi e dare loro la possibilità di mantenere questo grande ardore e di portarlo in palestra ad ogni giornata di gara! ».