CREMONA- Sofia Ferrarini è una nuova gocatrice dell'Esperia in vista del prossimo campionato di A2. La ventunenne centrale veneta proviene da Mondovì
LA CARRIERA-
Nata a Peschiera del Garda (Vr) il 2 giugno 2001, frequenta il liceo delle Scienze Umane, per poi continuare gli studi conseguendo nel 2021 il diploma in Interior Design. A settembre inizierà il secondo anno di Ingegneria Civile e Ambientale.
LE PAROLE DI SOFIA FERRARINI-
« Mi sono avvicinata alla pallavolo da piccolissima, grazie a papà . I primi anni ho giocato nella società di Peschiera, per poi disputare tre stagioni con la maglia del San Donà sotto l’occhio attento di Giuseppe Giannetti: ho raggiunto così la promozione in B1 con l’under 18 nel 2018. Dopo Verona, sono rimasta per due anni a Volta Mantovana, sfiorando la promozione in A2. Infine la stagione scorsa, assieme a Laura Pasquino, ci siamo giocate la finale per il salto in A1. È un piacere per me stare in palestra e lavorare dando il massimo tutti i giorni, sono sicura che impegno e dedizione portano sempre a grandi risultati. Mi piace il progetto e la serietà con cui Esperia lavora da anni; noi saremo una squadra che punterà a crescere durante il campionato, sarà dura scontrarci con le squadre attrezzate per la classifica di vertice, ma sono sicura che ci toglieremo qualche piccola soddisfazione”. Sofia ha deciso di vestire la maglia numero 7. “Ringrazio Laura per avermi lasciato il mio numero di maglia fortunato. Non vedo l’ora di iniziare e conoscere tutte le mie compagne, incontrare i tifosi e visitare la città ».
Infine, Sofia racconta un aneddoto che la riguarda.
« Ho notato in palestra a Cremona, una foto di Giuseppe Giannetti, il mio allenatore a San Donà per tre anni: sono certa saprà guidarmi come ha sempre fatto. Beppe mi ha insegnato a stare in palestra: se sono la giocatrice che sono ora, è soprattutto grazie a lui. Il fatto di vederlo lì in palestra tutti i giorni in foto sarà sicuramente rassicurante. È stato un grandissimo allenatore per me ».