CHIERI (TORINO)- La Reale Mutua Fenera Chieri '76 rinforza il suo reparto arretrato ingaggiando l'esperta Ilaria Spirito che nell'ultima stagione ha giocato sempre in Piemonte nelle file di Cuneo.
LA CARRIERA-
Ligure di Albisola, classe 1994, 176 cm d’altezza, Ilaria Spirito vanta una carriera decennale ai massimi livelli: dopo le giovanili a Busto Arsizio entra stabilmente nel roster bustocco in A1 nel 2013, seguono due anni al Club Italia, quindi il ritorno a Busto con due anni da titolare in A1, poi due stagioni a Casalmaggiore, una in A2 a Roma con cui vince il campionato, e nel 2021/2022 di nuovo in A1 con Cuneo. Lungo e fruttuoso il rapporto con la maglia azzurra, con tanta nazionale giovanile (conquistando il bronzo al campionato europeo Under 19) e dal 2015 le prime convocazioni nella nazionale maggiore, con la partecipazione ai Giochi del Mediterraneo nel 2018 e alla VNL nel 2019.
LE PAROLE DI ILARIA SPIRITO-
La prossima stagione giocherai per il secondo anno di fila in Piemonte, spostandoti di pochi chilometri da Cuneo a Chieri.
«Già. Tengo prima di tutto a ringraziare pubblicamente la società e la città di Cuneo. Ho conosciuto persone incredibili che mi porterò dentro per tutta la vita, che hanno creduto in me permettendomi un rilancio in serie A1 dopo una stagione in A2».
Cosa ti ha convinto dell’offerta di Chieri?
«Sicuramente ha contribuito il fatto di conoscere da tantissimi anni Max Gallo, che da ragazzina mi ha anche allenato nelle selezione regionale ligure. Parlare con lui mi ha chiarito tanti aspetti della società, della squadra e del progetto. Parlando anche con Giulio Bregoli, i pensieri e le ambizioni erano gli stessi che avevo io».
Che tipo di libero sei?
«Da un punto di vista tecnico, il mio punto di forza è la ricezione. Come giocatore, credo di essere una persona caratterialmente forte, grintosa e calda, che riesce a tirar dentro un po’ tutte le sue compagne senza lasciare dietro nessuno. L’amicizia al di fuori della palestra è un di più che può lasciare il tempo che trova. La cosa davvero importante per me è che si crei un gruppo solido per la pallavolo, per dare sempre il massimo in palestra».
Gli allenamenti a Chieri sono iniziati ormai da una settimana. Le prime impressioni?
«Giulio e gli altri ragazzi dello staff sono tutti grandi lavoratori, questo è evidente, come si vede chiaramente che sono molto organizzati e dietro c’è un sistema che funziona. Sono molto contenta, e anche curiosa di scoprire il resto».
Quanto non ti dedichi alla pallavolo?
«Mi sono laureata due mesi fa in Scienze Motorie: inizierò la magistrale a settembre. Sono fidanzata da quasi otto anni con Andrea. Sono una grande appassionata di calcio: tifo Inter».
I tuoi obiettivi per la prossima stagione?
«Sono venuta a Chieri per fare uno step in più. Come ogni anno, inizio questa nuova avventura focalizzandomi sulla mia squadra e sulla mia stagione. Con la testa sono già al 100% su Chieri».