PINEROLO (TORINO)- Uno dei martelli dal rendimento più sicuro e costante dell'intera A2, un mix di tecnica e potenza che sarà al servizio dell'Eurospin Pinerolo. In Piemonte arriva, anzi torna, Jessica Joly schiaccitrice posto 4 che sarà di nuovo protagonista nella regione a lei molto cara per i suoi importanti trascorsi giovanili. La schiacciatrice valdostana, classe 2000, inizia la sua esperienza nel mondo della pallavolo con il CSI Chatillon poi, a 14 anni, viene notata dal Lilliput Settimo Torinese che, dopo averla fortemente voluta riesce a portarla nel proprio vivaio. Nei quattro anni trascorsi in Piemonte Jessica raggiunge per ben due volte le finali nazionali giovanili, ottenendo in una circostanza anche il riconoscimento come miglior attaccante. Sempre a Settimo, tra il 2015 e il 2017, calca per le prime volte il campo della serie A2. Nell’estate del 2018 arriva la chiamata di Sassuolo, sempre nella serie cadetta. In Emilia disputa una stagione da protagonista conquistando la Coppa Italia. L’anno successivo si trasferisce in Friuli, a Talmassons dove si conferma una delle schiacciatrici più produttive della categoria. Nella stagione appena conclusa ha vestito i colori della Geovillage Hermaea Olbia. Il palmares di Jessica è inoltre impreziosito dalla medaglia d’oro conquistata con la nazionale italiana agli europei under 19 del 2018.
LE PAROLE DI JESSICA JOLY-
« Sono entusiasta di questa nuova stagione! Pinerolo è una società che ho avuto il piacere di incontrare molti anni in diversi campionati e mi ha sempre incuriosita per la sua determinazione e per aver avuto sempre progetti ambiziosi. Non vedo l’ora di conoscere tutti i tifosi sempre carichissimi, le mie nuove compagne di squadra e lo staff, con la voglia di iniziare a creare subito un bel gruppo. Nel frattempo auguro a tutti buone vacanze! Ci vediamo presto ».
LE PAROLE DEL DIRETTORE SPORTIVO FRANCESCO CICCHIELLO-
« Siamo molto contenti di essere riusciti a portare a Pinerolo Jessica Joly, che conosco molto bene. È una schiacciatrice di grande potenza e incisività, abituata a non risparmiarsi mai e a dare sempre il 100% sia in allenamento che in gara. Di lei mi ha sempre impressionato la sua carica agonistica e la grande determinazione con cui scende in campo. Le sue qualità tecniche e personali si sposano perfettamente nel nuovo gruppo che abbiamo voluto formare ».