MARSALA (TRAPANI)- Una sfida emozionante e divertente al tempo stesso quella che ha opposto la Sigel Marsala alla Balducci Macerata nell'anticipo della 7a giornata della Pool Promozione. Alla fine l'ha spuntata la squadra di Amodio in volata in cinque set. Risultato ormai quasi abituale per le siciliane come già avvenuto sempre in casa contro Omag San Giovanni dello scorso 28 febbraio, con la sola differenza che al debutto assoluto nella Pool i parziali da rimontare erano ben due. Addentrandoci su ciò che la partita ha espresso c’è da sottolineare che per larghi tratti del match le azzurre sono state sferzate dai potenti attacchi neroarancio, in primis con la polacca Lipska a fare la voce grossa. Nel quarto e penultimo parziale nel segno dell’equilibrio Marsala, dietro nel computo dei set, si è messo in carreggiata e ha compiuto una rimonta sostanziale atta a rimandare ogni tipo di discorso al quinto gioco con gli ultimi scambi decisivi portati abilmente a casa. Demichelis & Company fanno proprio il tie-break, condotto dal primo all’ultimo punto. Questa la successione set registrata dopo due ore di contesa: (20-25; 25-19; 22-25; 25-21; 15-12).
Marsala in campo con la formazione che da qualche tempo a questa parte è la stessa di sempre: Demichelis e Mazzon a formare la diagonale d’attacco palleggiatore/opposto; attaccanti di posto quattro Pistolesi e Gillis; centrali Caruso e Parini; libero Vaccaro. Balducci Macerata si presenta a Marsala con le seguenti diagonali: Peretti/Renieri; Lipska/Pomili; Mancini/Martinelli; libero Bisconti.
Nel primo diversi gli errori dal servizio da ambedue le squadre. Il muro vincente di Renieri porta 0-2 inizialmente la Sigel Marsala. Due volte Mazzon e Caruso e i punti di Gillis: 8-9. Prima Pomili 8-10 e poi Marsala fa rispettare lo strappo: Gillis, Pistolesi e ace di Parini: 11-10. In concomitanza con il turno di Colombano al servizio durato tre scambi la Sigel cresce ed effettua il secondo allungo del set: 14-11. Renieri, opposto ventitreenne lucchese, fa uscire la sua squadra dal black-out con il punto del 14-12. Poi Pistolesi ed è 15-12. Nella fase centrale, Marsala accusa una flessione e ne approfitta Macerata coi punti di Lipska, Ranieri e Pomili: 17-18 e time-out chiamato da Daris Amadio. Situazione di punto a punto fino al 19-20 realizzato da un muro di capitan Demichelis. Da qui al termine la Sigel compirà ancora un altro punto prima della resa. Poi il finale è tutto neroarancio: entra Rita per Martinelli con Lipska e Renieri e qualche sbavatura locale a fissare il punteggio sul 20-25. Nel primo atto si registrano diversi errori dal servizio da ambedue le squadre.
Il secondo atto è interlocutorio. Anche se l’avvio di Marsala non è sotto i migliori asupici. Infatti è Macerata a partire meglio che trova subito un uno-due micidiale con Mancini e Pomili: 2-6 dopo l’errore di Parini che manda out il suo primo tempo. Il giovane sestetto di coach Amadio dimezza lo svantaggio di due punti al passaggio del 6-8, salvo poi ripartire, effettuare un controbreak, sfruttando il turno al servizio di Pistolesi che con due aces per il 12-10 fa appellare Paniconi al discrezionale, e affrontare una parte centrale in pieno controllo con Gillis soprattutto a mettere apprensione alla difesa ospite. Infatti, ai passaggi intermedi le azzurre sono sopra di tre punti (16-13) e in seguito addirittura di cinque lunghezze (21-15). Il ritorno sul punteggio di Macerata non si fa attendere e riesce a compiere quattro punti, di cui uno anche con la firma del capitano classe 1997 Peretti nel finale: 21-19. Quando l’ex Mazzon, a seguito di un lungo scambio con recupero bellissimo del libero Bisconti, realizza il 22-19 si mette in discesa per la formazione di casa. A questo punto Marsala cerca di fare uno strappo insanabile. Errore in attacco ospite per il 23-19, invece il 24-19 è di Pistolesi. Il 25-19 è ancora di Gillis in diagonale, con una palla che passa sopra il muro e cade nella zona di conflitto di seconda linea.
Il primo punto del terzo atto arriva da un muro di Macerata: 0-1. La conseguente battuta di Martinelli è out: 1-1. Inizia così quella incerta fase iniziale dove le difese si esaltano (vedi sul 4-3 l’incredibile salvataggio di capitan Demichelis su tentativo di Renieri in diagonale da posto due). Il punto a punto è fino al 12-12 (doppia strenua difesa di Parini su Lipska e Pomili) e palla che mette giù per il 13-12 Pistolesi. Poi una pipe di Gillis ed è 14-12. Servizio sulla rete per Mazzon 14-13 e la Balducci prende coraggio. Lipska risponde al punto a muro di Caruso. Entra in battuta Colombano, Fatto sta che il risultato fa come un’altalena. Nel finale, Mazzon e Soleti (che ha fatto ingresso al posto di Gillis) accorciano sul 20-21, ma ben due punti delle centrali Rita quello del 21-23 e del 22-24 di Mancini lanciano in volata le marchigiane. A chiudere il parziale il punto di Lipska del definitivo 22-25.
Nel quarto set tornano le stesse interpreti che avevano cominciato la frazione iniziale per Marsala. Tra le fila maceratesi riconfermata Rita su Martinelli. Il punto di Pistolesi e servizio out di Mazzon: 1-1. Poi Marsala va avanti sul 4-1 per effetto dei punti di Mazzon e Gillis. Poi Macerata fa rispettare un controbreak di quattro punti a uno: 5-5. Sul 6-6 Caruso compie punto e si incarica del servizio Colombano, ma Mancini pareggia sul 7-7. Così fa il suo ingresso in campo Mistretta per Parini a rafforzare la seconda linea. Estremo equilibrio fino al 13-13. Poi è Macerata ad uscire fuori dai blocchi anche grazie alla vena realizzativa di Lipska ed è la Sigel ad inseguire. Soleti al posto di Mazzon e subito punto per l’attaccante di Cisternino. Il set scorre con il risicato vantaggio di Macerata: 16-18 e time-out Marsala. Nella Sigel rientra Parini al posto di Vaccaro. Marsala solida in difesa a tenere botta agli attacchi di Macerata che sciupa l’occasione sul 19-20 di andare sul +2. Ci pensano per il ribaltone gli stampi di Soleti e per tre volte di fila Pistolesi a dare un prolungamento alla gara: 25-21.
In apertura di tie-break doppio punto in ace di Sara Colombano, 2000 della nostra formazione. Replica sul 2-2 dalla solita Lipska. Una infinita Pistolesi e poi Caruso dal centro trascinano la Sigel sull’8-5 e portano le compagne al cambio campo in vantaggio. Macerata Sull’11-9 Galletti fa ingresso su Peretti. Gillis compie il punto del nuovo allungo: 12-9 e time-out Macerata. Galletti a muro per il punto del 14-12 e del nuovo riavvicinamento tra i sestetti. Ma Gillis decide che non si debba andare oltre e realizza il timbro della vittoria per il 15-12. Hanno fatto capolino gli applausi tra le squadre e le immancabili foto di rito che hanno accompagnato il gioioso post-partita.
I PROTAGONISTI-
Daris Amadio (Allenatore Sigel Marsala)- « Complimenti a Macerata, squadra forte, e finanche a noi per averla ripresa al termine di un match che si era messo inizialmente male non solo nel punteggio ma anche per come ci stavamo esprimendo. Non abbiamo fatto bene le cose semplici e abbiamo registrato delle sbavature che hanno consentito alle nostre avversarie buoni finali di primo e terzo set. Devo ammettere che nel quarto la risposta avuta è stata davvero buona. Da quel momento è stato una prestazione in crescendo e credo che ci siamo meritati ampiamente l’esito felice del tie-break ».
IL TABELLINO-
SIGEL MARSALA – CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-2 (20-25 25-19 22-25 25-21 15-12)
SIGEL MARSALA: Caruso 11, Demichelis 3, Mc Call-Ginnis 18, Parini 3, Mazzon 12, Pistolesi 21, Vaccaro (L), Soleti 3, Colombano 2, Mistretta (L). Non entrate: Caserta, Nonnati. All. Amadio.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 27, Martinelli 5, Renieri 10, Pomili 11, Mancini 9, Peretti 5, Bisconti (L), Rita 4, Galletti 1, Giubilato. Non entrate: Sopranzetti (L), Pirro, Maruotti. All. Paniconi.
ARBITRI: Scarfo’, De Sensi.
NOTE – Durata set: 25′, 22′, 25′, 27′, 17′; Tot: 116′.
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