MARSALA (TRAPANI)- Il recupero della 9a giornata di A2 Femminile è della Sigel Marsala che batte in cinque set una buona Green Warriors Sassuolo che, dopo essere stata in vantaggio per 1-2, crolla nel finale di partita lasciando nelle mani della formazione siciliana il tie break praticamente senza lottare.
Le ragazze di casa di Amadio rimaste a riposo nell’ultimo weekend avendo già anticipato la sfida della quattordicesima giornata con Busto Arsizio a dicembre – si presentano con Demichelis in cabina di regia, Mc Ginnis opposta, Pistolesi e Giorgia Mazzon in posto quattro, Parini-Caruso al centro e Vaccaro libero. Risponde Sassuolo – vittorioso sabato in casa contro il Club Italia Crai – con coach Barbolini che schiera la diagonale Spinello-Antropova, Salinas e capitan Dhimitriadhi in banda, Civitico-Fornari al centro e Falcone libero.
Avvio di partita tutto di marca neroverde con Antropova e Salinas a trascinare subito le proprie compagne sul 3-8, ed Amadio ferma immediatamente il gioco. Al rientro in campo il muro di Caruso, Mazzon dai nove metri ed un errore di Antropova riportano la Sigel in scia alle neroverdi sull’ 8-10 e costringono Barbolini a chiamare tempo. La pausa porta subito i suoi frutti, con l’attacco di Antropova ed un errore di Mc Ginnis che ristabiliscono le distanze 10-14. Le due compagini rispondono colpo su colpo fino al doppio punto consecutivo in contrattacco di Giorgia Mazzon che riporta a contatto le padrone di casa; ancora Antropova – prima a muro e poi con un pallonetto spinto – trova nuovamente il break ospite con coach Amadio a chiedere nuovamente tempo sul 15-19. Due errori in attacco di Sassuolo costringono Barbolini al secondo time-out sul 19-20 ed accendono il finale di primo set: al rientro in campo Civitico sbaglia ancora ed è parità a quota 20. Antropova protagonista nel bene e nel male, ed è 21-21. Mc Ginnis dopo uno scambio lungo trova il primo vantaggio di casa, rafforzato dal successivo ace di Pistolesi sul 23-21. Sassuolo non molla col mani out di Salinas, ma ancora Mc Ginnis porta due palle set alla Sigel, ed il conseguente errore in attacco delle ospiti consegnano il 25-22 alle lilibetane.
Due volte Spinello e Salinas regalano tre ace in quattro punti in avvio per le Green Warriors, ma le padroni di casa ristabiliscono immediatamente la parità sul 5-5. Si va avanti a strappi da una parte all’altra, con Pistolesi e Mazzon che portano il doppio break da una parte ed Antropova a rispondere dall’altra, ed in men che non si dica Sassuolo torna a contatto 14-13, con il coach di casa a fermare il gioco. Parini sblocca le sue al rientro in campo, ma il block-out neroverde porta il sorpasso 15-16. Amadio cerca di incrementare le sicurezze in ricezione-difesa con Mistretta dentro per Mc Ginnis, ma le ospiti allungano ancora, con Pelloni che trova un ace importantissimo. Si accendono gli animi – giallo per proteste a Demichelis – e Sassuolo ne approfitta 15-20. Amadio inserisce Caserta e Soleti, e proprio quest’ultima al primo pallone toccato accorcia 17-20, ma Antropova dalla parte opposta è una sentenza, con due attacchi intervallati dal punto del capitano Dhimitriadhi per il 18-23. Pistolesi suona la carica con una grande diagonale e l’ace che valgono il 21-23, che costringono all’ultima pausa richiesta da Barbolini. Al rientro in campo il muro imponente di Caruso su Antropova ed il contrattacco di McGills portano a compimento la rimonta. Sassuolo però si sblocca nel momento più importante con Civitico sottorete che consegna una palla set, e Mc Ginnis tocca una palla destinata out che porta la partita in parità 23-25.
La Green Warriors parte a spron battuto nella terza frazione, mentre Marsala sembra accusare la fatica per il forcing del parziale precedente, subendo i turni al servizio di Sassuolo, con Spinello ed Antropova a fare il bello e cattivo tempo, complice qualche problema di troppo per Vaccaro e Mc Ginnis in ricezione. A differenza delle due frazioni precedenti, la reazione della squadra sotto non arriva, e Sassuolo si porta agevolmente avanti vincendo il parziale 25-17.
Marsala torna in campo a testa bassa, mettendo sul taraflex tutte le energie rimaste, e l’ace di Mazzon porta Barbolini a chiedere tempo sull’8-3. Dhimitriadhi sveglia le sue, ma dalla parte opposta Pistolesi trova un punto incredibile sul 10-4. Barbolini cambia con Zojzi al posto di Salinas, ma ancora Mc Ginnis trova il punto dell’11-5. La Green Warriors accorcia con l’ace della neo-entrata Zojzi per il 13-9. La partita sale di tono, scambi bellissimi da una parte all’altra, fino a che Caruso in fast e Pistolesi nuovamente al servizio portano il massimo vantaggio sul 19-13 e Barbolini deve fermare il gioco. Al rientro in campo Pistolesi non fa una piega, piegando la ricezione ospite per il suo personale doppio-ace consecutivo. Ancora protagonista Pistolesi subito dopo, con un rosso per proteste che rimette Sassuolo in corsa nel set, con l’attacco successivo di Zojzi per il 20-17. La fast di Caruso e l’errore in attacco di Zojzi riportano il +5 alle ragazze di casa, che chiudono il quarto set con l’ace del capitano Demichelis e la doppia di marca ospite per il 25-18 finale, portando il discorso al decisivo tie-break.
Due errori neroverdi e l’attacco di Mazzon portano Marsala avanti in avvio 3-1. Ancora Giorgia Mazzon e Caruso costringono Barbolini a fermare il gioco sul 5-2. Dhimitriadhi prova a svegliare le sue, ma l’errore in attacco di Antropova, l’ace di Mazzon e la diagonale di Pistolesi portano l’8-4 al cambio campo. Ancora Mazzon in contrattacco consegna il massimo vantaggio e costringe Barbolini all’ultimo time-out. Al rientro in campo Marsala dilaga, con il muro di Caruso dopo un lunghissimo scambio, un’incontenibile Mazzon con due punti di fila e Mc Ginnis, che portano il 13-5. Pasquino prova ad allungare la contesa mettendo personalmente a terra dopo un lunghissimo scambio, ma alla prima palla match Parisi trova il definitivo 15-6 che chiude l’incontro.
Marsala trova una preziosissima vittoria in rimonta che le consente di portarsi in scia alle neroverdi a quota 24, con il vantaggio di avere ancora due gare da recuperare in più rispetto alle ospiti. Dhimitriadhi e compagne escono dal campo col rammarico di non aver praticamente giocato il tie-break, ma tornano a casa con un punto prezioso da una trasferta ostica che le consente di mantenere la quarta posizione.
IL TABELLINO-
SIGEL MARSALA – GREEN WARRIORS SASSUOLO 3-2 (25-22 23-25 17-25 25-18 15-6)
SIGEL MARSALA: Caruso 13, Demichelis 1, Mc Call-Ginnis 18, Parini 8, Mazzon 18, Pistolesi 17, Vaccaro (L), Caserta, Soleti, Colombano, Mistretta (L). Non entrate: Nonnati. All. Amadio.
GREEN WARRIORS SASSUOLO: Civitico 7, Spinello 4, Salinas 5, Fornari 5, Antropova 23, Dhimitriadhi 25, Falcone (L), Zojzi 4, Pelloni (L) 1, Pasquino 1. Non entrate: Magazza, Busolini. All. Barbolini.
ARBITRI: Ciaccio, Pecoraro.
NOTE – Durata set: 27′, 28′, 23′, 25′, 14′; Tot: 117′.