CUTROFIANO (LECCE)- Un ritorno importante in casa Cutrofiano. Tornerà a schiacciare per la squadra di Carratù la giocatrice toscana Jessica Panucci che ha lasciato un segno indelebile, perché protagonista della stagione che ha portato alla conquista della A2. Destini ancora uniti per Jessica e le “Pantere”, e stavolta sarà A2. Un cavallo di ritorno, certamente vincente, per il contributo tecnico ed umano di una giocatrice che già conosce l’ambiente, la società ed i tifosi.
LA CARRIERA-
Parte da Pontecagnano l’avventura in serie A2 per Jessica Panucci nel 2010/2011, ma la prima stagione da ricordare per lei è quella del 2011/12 a Marsala dove con le sue compagne conquista la promozione in A2. Dopo Marsala, Jessica gioca in Toscana a Figline Valdarno, in B1, portando a termine un campionato di alta classifica, quindi si sposta nell’altra isola, la Sardegna, dove in due anni ad Olbia, sempre in B1, ottiene il massimo risultato: promozione e successivo campionato di A2 da titolare!! Nel frattempo, Panucci, ha cambiato ruolo e da “opposta” si trasforma in “schiacciatrice di banda” mettendo a disposizione della sua potenza anche un’ottima padronanza del nuovo ruolo, aggiungendo al suo bagaglio tecnico una importante esperienza che l’ha fatta ulteriormente crescere. Una volta terminata la stagione in Sardegna ritorna nel 2015/16 nuovamente a Marsala, arrivando ad un passo dalla promozione in A2. Nella stagione successiva resta sempre in sicilia ma spostandosi a Santa Teresa di riva, anche qui arriva ad ottenere la promozione in A2 (anche se poi il santa teresa non si iscriverà). Nel
2017/18 approda per la prima volta a Cutrofiano nella stagione che portò le pantere ad ottenere la prima storica promozione in A2 per una società femminile salentina. Nella successiva annata si sposta ad Altino in B1 raggiungendo i playoff promozione. L’anno scorso il ritorno in A2 tra le fila del P2P Baronissi.
LE PAROLE DI JESSICA PANUCCI-
« Ritornare a Cutrofiano sarà come ritornare un po’ a casa. Qui ho vissuto l’anno della promozione storica in A2, quindi oltre che sentirla mia, potrò ora difenderla, dando sempre il massimo e non risparmiandomi mai. Conosco praticamente tutti e questo è un grande vantaggio, oltre che piacere, perché non dovrò ambientarmi. Non vedo l’ora di partire. Ho letto delle atlete arrivate sinora e certamente ci sarà da divertirsi. Lo scorso anno mi sono presentata al Palacesari da avversaria, ora voglio vivere da protagonista il magnifico tifo dei nostri supporters ».