UBERLANDIA (BRASILE)- Una Cucine Lube Civitanova non vuole assolutamente mollare la possibilità di entrare nelle semifinali del Mondiale per Club, in corso di svolgimento ad Uberlandia in Brasile. La squadra di Medei stasera ha vendicato il match perso ieri al tie break contro il Foolad Sirjan superando per 0-3 (18-25, 19-25, 26-28) i padroni di casa Praia Club eliminandoli praticamente dalla competizione.
Nulla a che vedere con la maratona infuocata andata in scena con i giganti iraniani. Messa in archivio la quantità industriale di errori al servizio del primo match, Civitanova costruisce la vittoria proprio dai nove metri, mettendo sistematicamente in difficoltà il collettivo di Preturlon Ribeiro e sfruttando le ricezioni difettose del Praia nei primi due set e stringendo i denti dopo il calo del terzo parziale.
Nikolov chiude da top scorer con 16 punti (65% nelle offensive 2 ace e 1 muro vincente). In doppia cifra anche Gargiulo (11) e Lagumdzija (10). Per il Praia i più prolifici sono l’opposto Franco (11) e il centrale Pietro (10). Nonostante il calo del terzo set, Civitanova termina con percentuali superiori in tutti i fondamentali, merito anche della ricezione affidabile per gran parte della sfida.
La Lube si presenta con due novità rispetto all’esordio. Bottolo e Gargiulo in campo dall’inizio al posto di Loeppky e Podrascanin. I padroni di casa si schierano con la diagonale composta da Gustavo e Franco, Lucas Loh e Maicon in banda, Eliezer e Pietro centrali, libero Pedro.
Inizio travolgente della Lube, con la battuta di Lagumdzija che mette in crisi il team brasiliano (1-7). Il Praia Club prova a reagire, ma Civitanova fa il suo gioco e vola sul +8 dopo l’attacco vincente di Gargiulo (6-14), autore di 5 punti nel set come Nikolov. Alla prima flessione biancorossa i beniamini di casa ne approfittano dimezzando il divario (12-16). Ai marchigiani basta un’accelerata per riprendere la marcia (16-22). Sulla battuta errata dei brasiliani, Balaso e compagni chiudono un set caratterizzato dal servizio performante dei cucinieri e il 71% di precisione in attacco. Gli uomini di Medei non avrebbero nemmeno le maglie sudate se non fosse per i 30 gradi di Uberlandia (18-25).
Nel secondo set il canovaccio della partita resta sostanzialmente lo stesso (4-8). La ricezione cuciniera funziona, il servizio e l’attacco continuano a scavare un solco importante. I biancorossi seminano il panico dai nove metri con Nikolov, autore anche di un pregevole ace, e allungano fino a+8 (7-15). I team marchigiano lavora bene anche sotto rete (11-19). La squadra di casa ha il merito di non mollare e riesce a limitare il passivo dopo aver anche pescato un jolly al servizio (16-21). Nelle fasi finali, in cui si registra una bella pipe di Nikolov (6 punti nel set con il 71%), Civitanova controlla senza patemi e chiude con Bottolo, sempre lucido con un ottimo 5 su 6 in attacco (19-25).
In avvio di terzo set c’è più equilibrio in campo (7-8), ma quando Nikolov attacca sono sempre problemi per il Praia, che però trova il sorpasso scaldando i sostenitori di casa (12-11). La Lube riprende le redini del gioco e rimette la testa avanti con Lagumdzija e Nikolov (13-15). Preturlon dà spazio anche a Rafa e Bruno Alves, Medei a Orduna e Dirlic. L’ace di Maicon ristabilisce la parità e un attacco del Praia sporcato dal muro vale il sorpasso (19-18). Civitanova non reagisce e incassa un break (20-18). Boninfante e Lagumdzija rientrano. Un’infrazione e un attacco out del Praia consentono di impattare alla Lube (23-23), che trova il sorpasso con l’ace del nuovo entrato Porija (23-24), ma vede annullarsi il match point e va sotto 25-24, per poi imporsi alla terza palla match con il muro di Gargiulo (26-28).
Le parole del tecnico Giampaolo Medei -
« Mi è piaciuto molto l’approccio, perché avevo chiesto alla squadra di mostrare una reazione dopo la sconfitta di ieri. Non mi è piaciuto invece il modo in cui ci siamo rilassati nel terzo parziale, non deve più succedere. La vittoria odierna ci rimette in corsa per la qualificazione, a tale fine ci aspetta un’altra sfida che sarà determinante per riuscire a staccare il biglietto per la Semifinale. Dai ragazzi mi aspetto una prestazione di più alto livello, specie dal punto di vista della continuità ».
Le parole di Alex Nikolov-
« Vittoria molto importante, che ci rimette decisamente in corsa dopo la sconfitta dell’esordio, contro la squadra iraniana. Mi è piaciuto molto come abbiamo reagito dopo la battuta d’arresto di ieri, nei primi due parziali non abbiamo lasciato nulla ai nostri avversari odierni, che tra l’altro giocava praticamente in casa. Nel terzo set ci siamo invece rilassati un po’, ma per fortuna siamo poi riusciti a gestire bene il finale. Per tornare a Civitanova con il titolo dobbiamo vincere tutte le rimanenti partite, quella di stasera è stata semplicemente la prima tappa ».
Le parole di Fabio Balaso-
« Sono contento della vittoria, arrivata con una prestazione buona, perché abbiamo sbagliato molto meno rispetto alla gara dell’esordio, e nel contempo siamo anche cresciuti notevolmente in ricezione. Questi due fattori sono stati sicuramente determinanti, così come lo è stata la nostra battuta nel finale del terzo parziale. Venerdì ci aspetta la partita più importante, quella che vale il passaggio del turno. Da qui in avanti ogni match rappresenta una finale ».
Il tabellino-
PRAIA CLUBE – CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (18-25, 19-25, 26-28)
PRAIA CLUBE: Arthur ne, Wallaf ne, Gustavo, Franco 11, Lucas Loh 6, Rech, Pietro 10, Temponi ne. Aladdin ne, Eliezer 4, Maicon 8, Pedro (L), Rafa 3, Bruno Alves. All. Preturlon Ribeiro
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 6, Gargiulo 11, Loeppky ne, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 16, Lagumdzija 10, Dirlic, Podrascanin ne, Bottolo 9, Tenorio ne. All. Medei.
Arbitri: Carbajal (Uruguay), Cespedes (Repubblica Dominicana)
Durata set: 22’, 23’, 29 ‘ Tot:74’