Courmayeur Cup: il trofeo lo alza Conegliano

Nella finale contro Milano la squadra di Santarelli rimonta due volte e poi si impone al tie break 3-2 (18-25, 25-23, 23-25, 25-17, 25-13). Partita equilibrata fra le due protagoniste che si ritroveranno di fronte sabato in Supercoppa. Al terzo posto Novara che ha battuto Scandicci Una bella sfida ghiotto anticipo della Supercoppa che andrà in scena sabato prossimo a Roma con in campo le stesse protagoniste
Courmayeur Cup: il trofeo lo alza Conegliano© Legavolley Femminile/Rubin

COURMAYEUR (AOSTA)- Un ghiotto anticipo di quello che sarà sabato a Roma, in occasione della Supercoppa, e probabilmente per il resto della stagione. Per la prima volta la Prosecco Doc Conegliano e la Numia Milano si sono confrontate in un match, la finale della Courmayeur Cup, che era certamente qualcosa in più di una semplice amichevole.  A spuntarla, ancora una volta, sono le pantere che dopo doppia rimonta chiudono il match al tie break per 3-2 (18-25, 25-23, 23-25, 25-17, 25-13).

La squadra di coach Santarelli e quella del nuovo arrivato Lavarini si sono affrontate stasera tra i monti della Val d'Aosta senza esclusione di colpi, e alla fine ha prevalso 3-2 dopo una gara intensa, ma contraddistinta da tanti alti e bassi da ambo le parti, figli di una fase ancora di preparazione e dell'ampio turnover dei due coaches che, alla seconda partita in 24 ore, hanno giustamente centellinato le forze risparmiando alcune giocatrici, come ad esempio Haak in campo solo all'inizio per le Pantere poi sostituita già nel primo set. La rivincita sabato prossimo nella Capitale.

I sestetti: la Prosecco DOC Imoco conferma lo starting six di ieri con Wolosz-Haak, Gabi-Lanier, Fahr-Chirichella, libero Moki De Gennaro, risponde Milano con Orro-Egonu, Cazaute-Daalderop, Danesi-Kurtagic e il libero Fukudome.

Nel primo set Milano comanda le operazioni fin dall'inizio, mostrando un'ottima intesa tra Orro e Daalderop (6 punti per l'olandese) e sfruttando una partenza con il freno a mano tirato delle Pantere. Mentre la Numia continua ad allungare (4-8, 11-16) Haak un po' frastornata lascia il posto alla giovane Adiwge, ma le milanesi non mollano e vanno a chiudere comodamente, grazie anche ai 6 punti di Egonu. 18-25 il primo set per la Numia Milano. Nel secondo la riscossa gialloblù, capitan Wolosz senza la bocca di fuoco svedese si affida alla classe della brasiliana Gabi che sale in cattedra (7 punti nel set, 80% in ricezione), ben supportata dalla precisione difensiva di Monica De Gennaro e dal contributo in attacco e a muro di Fahr (5 punti nel set). Si vedono anche sprazzi importanti di Lanier (4 punti) e Chirichella in un parziale combattutissimo (anche se non senza sbavature) che nel finale, dopo un lungo testa a testa, vede prevalere la squadra di coach Santarelli capace di chiudere 25-23 in mezz'ora di battaglia. 
Il terzo parziale è il più equilibrato, come di consueto in questo precampionato per le Pantere in campo Khalia Lanier lascia il posto alla polacca Lukasik, ma nonostante una buona ricezione la Prosecco DOC Imoco fatica in attacco, con ben 7 errori che la penalizzano alla fine in un altro parziale dall'andamento molto equilibrato. Anche la Vero Volley vive in altalena, ma la grande efficenza di Egonu (8 punti) e di Daalderop (4) bastano per chiudere 23-25 e tornare avanti. La Prosecco DOC Imoco però non ci sta e ritarda il rientro a Conegliano con un quarto set brillante dove c'è Gabi a indicare la strada (6 punti), Lukasik punge in battuta, mentre Asia Wolosz (a sprazzi ben sostituita da Seki) con la sua distribuzione molto equilibrata ed "ecumenica" trova risposte importanti da tutte le sue compagne brave ad attaccare con profitto (Adiwge 4 punti). Il resto lo fa De Gennaro che mette ordine in difesa e, nonostante Milano ci provi fino in fondo (dentro anche Sylla), lo sprint finale gialloblù ricaccia indietro la minaccia lombarda e la squadra di coach Santarelli trascina il match al tie break con il 25-17 siglato da una spettacolare Gabi.

Nel tie break, affrontato dalle squadre a ritmi non insostenibili, c'è Lanier che rientra, ma come opposta, mentre Milano prova ad allungare subito (0-2, 3-5). Entrano Seki e Adiwge e si combatte palla su palla per aggiudicarsi la prima edizione del Trofeo di Courmayeur. Orro si affida a Egonu e la Numia cambia campo avanti 6-8. Fahr pareggia a muro, poi la imita Martyna Lukasik e c'è il sorpasso 9-8, time out di coach Lavarini. Ancora la neo arrivata polacca sigla il +2, ma Cazaute piazza l'ace del 10-10. Gli ultimi concitati scambi vedono la Prosecco DOC Imoco come sempre provarci fino all'ultimo con la proverbiale mentalità vincente: Chirichella mura per il 13-13, De Gennaro "para" tutto e Gabi sfrutta le grandi difese di Moki per siglare il 14-13. L'ultimo punto è di Chirichella, di prima intenzione, a completare il break di 4-0 finale. Conegliano non lascia nulla e anche a Courmayeur scorre il Prosecco DOC!

Il tabellino-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO - NUMIA MILANO  3-2 (18-25, 25-23, 23-25, 25-17, 25-13) 

PROSECCO DOC IMOCO: Gabi 26, Seki, Eckl ne, Lubian ne, De Gennaro , Haak 1, Wolosz 1, Adigwe 8, Lanier 7, Lukasik 7, Chirichella 7, Fahr 13, Bardaro. All. Santarelli

NUMIA MILANO: Cazaute 12, Guerra, Orro 5, Danesi 7, Kostantinidou, Fukudome, Kurtagic 9, Sylla 1, Egonu 23, Daalderop 13, Gelin ne, Guidi ne, Marinova ne, Heyrman ne. All.Lavarini

ARBITRI: Goitre, Scotti.

Durata set: 24′, 29′, 29′, 26′, 19′; Tot: 127′.

Novara al terzo posto-

La giornata delle finali si è aperta con il rotondo successo dell’Igor Gorgonzola Novara contro la Savino Del Bene Scandicci. Uno 0-3 che lascia poco alle toscane, ancora indietro nella preparazione, ma che invece può far sorridere coach Lorenzo Bernardi per quanto fatto vedere in campo dalle sue ragazze. In attesa della finale delle 20.30 in diretta su Rai Sport tra la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Numia Vero Volley Milano già tanto entusiasmo sugli spalti, gremito in ognuno dei 2800 posti.

La Savino Del Bene Scandicci in campo con: Ognjenovic-Antropova, Ruddins-Herbots, Nwakalor-Baijens, libero Parrocchiale. L’Igor Gorgonzola Novara invece schiera: Bosio-Tolok, Alsmeier-Ishikawa- Aleksic-Squarcini, libero De Nardi. Ottimo l’inizio di match di Novara, che asfissia Scandicci colpendo con efficacia in battuta e sporcando il possibile a muro: pronti via si è sul +8 sul 3-11. La squadra di coach Bernardi sembra tirare dritta in scioltezza verso lo 0-1 ma Scandicci, sempre in modalità diesel come in semifinale contro Milano, carbura nel finale rimontando dal 13-21 fino al 23-24, quando un’invasione di Bajema (comunque a referto con 5 punti, come Alsmeier) consegna però la frazione alle avversarie.

Non cambia la musica nel secondo set: Novara è più reattiva in difesa e in attacco è brava a far male con le sue laterali. Tolok firma 7 punti, Ishikawa 6 e Alsmeier 4, Antropova (5) tenta di tenere a galla le sue ma il secondo parziale termina peggio del primo, 19-25.

La reazione che sperava Stephane Antiga non arriva neanche nel terzo gioco: le zanzare sono più rapide e concrete e sbagliano meno (18 errori contro 22) e prendono ampiamente la strada del successo nella seconda metà del set, che si chiude 17-25. Antropova unica delle toscane in doppia cifra con 12 punti, a causa anche della bassa efficienza offensiva di squadra (15%), per coach Bernardi brillano Ishikawa (16), Tolok (13) e Alsmeier (12).

I protagonisti-

Francesca Bosio (Igor Gorgonzola Novara)- « Sono davvero contenta di quanto messo in campo in questi due giorni. Sapevamo che sarebbe stato un test importante per capire a che punto siamo e il riscontro credo sia stato davvero positivo al di là dei risultati ma proprio per quanto fatto vedere. Sono felice del gruppo che si sta creando, davvero c’è unità di intenti e tanta voglia di lavorare, il che rende il clima in palestra molto buono e questo fa sempre la differenza in positivo. La strada davanti a noi è certamente lunga ma sono convinta che abbiamo intrapreso quella giusta ».

Il tabellino-

SAVINO DEL BENE VOLLEY – IGOR GORGONZOLA NOVARA: 0-3 (23-25, 19-25, 17-25)

SAVINO DEL BENE SCANDICCIHerbots 4, Castillo (L2), Ruddins 2, Kotikova, Villani n.e., Ognjenovic 1, Parrocchiale (L2), Bajema 9, Graziani 2, Nwakalor 5, Carol n.e., Baijens 5, Antropova 12, Mingardi, Gennari. All.: Antiga S.

IGOR GORGONZOLA NOVARABosio, Bartolucci, De Nardi (L1), Fersino (L2) n.e., Alsmeier 12, Ishikawa 16, Mims n.e., Orthmann n.e., Bonifacio n.e., Aleksic 6, Mazzaro n.e., Tolok 13, Squarcini 4. All.: Bernardi L.

ARBITRI: Marigliano, Pristera’. 

Durata set: 28′, 25′, 21′; Tot: 74′.

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