FIRENZE- Per la Savino Del Bene Scandicci è arrivato il momento di raccogliere i frutti dello splendido cammino europeo nel quale ha collezionati dieci successi in undici partite. Un cammino iniziato quest'anno con il Galatasaray, e proseguito con Mladost Zagreb, Palmberg Schwein, SC Potsdam e THY ?stanbul, in un percorso fatto di 32 set vinti e 978 punti segnati. Nel mezzo, anche il secondo posto raggiunto in campionato, per una stagione che potrebbe rivelarsi storica per la squadra guidata da coach Barbolini. Che però ci tiene a mantenere i piedi per terra, cercando di affrontare la partita contro le ragazze di coach Ljubi?i? con lo stesso spirito visto nella gara d'andata.
Domani, mercoledì 12 aprile, le ragazze di Barbolini scenderanno in campo a Palazzo Wanny (ore 20.30) forti del 3-1 dell'andata. Contro le rumene dell'Alba Blaj ad Antropova e compagne basterà vincere due set per scrivere il proprio nome nell'albo d'oro della Cev Cup e conquistare il secondo trofeo europeo dopo il successo nel 2022 in CEV Challenge Cup.
LE PAROLE DEL TECNICO MASSIMO BARBOLINI-
“Siamo alla fine del cammino, un cammino lungo iniziato quattro mesi fa e che ora ci porta all'ultimo step da fare, sicuramente il più difficile. Abbiamo fatto un buon lavoro in Romania e partiamo quindi con un buon vantaggio, che però non ci deve far pensare di aver concluso. Con questa formula l'ultima partita è sempre quella decisiva ed ogni situazione può essere ribaltata. Dobbiamo essere bravi a migliorare in quelle cose che possiamo fare meglio, anche perchè la seconda partita ti permette di avere una migliore preparazione. Mi aspetto un partita ancora più bella e combattuta rispetto a quella dell'andata".
CEV CUP FINALE DI RITORNO-
Mercoledì 12/04 Ore 20.30-
Savino Del Bene Scandicci - CS Voley Alba Blaj