TORINO - Scandicci e la medicina Europa. Alle 20 le toscane ricevono a Palazzo Wanny di Firenze, il Palmberg Schwerin per il turno di andata dei playoff di CEV Cup. Un match importante perché la squadra guidata dal tecnico Massimo Barbolini ha steccato in campionato e in Coppa Italia proprio quando sembrava lanciata e pronta a fare il salto di qualità. Prima la sconfitta in campionato contro Novara, sempre a Firenze, contro l’Igor Novara al termine di una durissima battaglia che le novaresi hanno fatto propria con il cuore e la forza di chi non vuole cedere il passo. Una partita bella da vedere, affascinante per la sua intensità che però ha lasciato molte scorie, anche di testa, nelle giocatrici di Scandicci. La prova ai quarti di Coppa Italia in cui le toscane hanno mancato il pass per la Final Four di Coppa Italia battute da Bergamo. Un tonfo che fa male, anche perché Bergamo ha dimostrato in semifinale di essere un gradino sotto le migliori.
LA CURA
Ecco perché Scandicci riparte dai playoff di Cev Cup per curare i suoi mali. Però dovrà tenere a mente che a squadra tedesca è una delle formazioni più vincenti di Germania, con all'attivo 12 scudetti, 7 coppe nazionali e 4 supercoppe. Nella sua bacheca può inoltre contare su una Coppa Campioni e una Coppa delle Coppe. Attualmente è terza in Bundesliga, a tre punti dalla capolista Stoccarda. Nei turni precedenti ha superato prima le serbe del Lajkovac e poi le ungheresi del Békéscsaba. Le giocatrici da tenere d'occhio sono la centrale olandese Baijens e l'opposta turca Yuzgenç. Per non fallire l'appuntamento, dopo due sconfitte di fila, le toscane dovranno ritrovare la brillantezza che ha contraddistinto il periodo a cavallo del nuovo anno, con dieci vittorie di fila tra dicembre e gennaio. Il ritorno in Germania è previsto per mercoledì 8 febbraio alle ore 19. Potrebbe essere una medicina amara ma salutare.