CAGLIARI- Angelo Lorenzetti e Andrea Giani si giocano la finale per il terzo posto di Supercoppa cambiando i sestetti abituali per dare spazio a chi abitualmente fa panchina. Più in palla l'Itas Trento che si prende il terzo gradino del podio imponendosi per 3-1 (25-14, 23-25, 33-31, 25-18) al termine di un march che Sbertoli e compagni hanno controllato senza problemi nel primo e nel quarto set ma che hanno dovuto combattere nel secondo e nel terzo nei quali i gialloblu hanno trovato le risorse per lottare alla pari. Protagonista di serata un Gabriele Nelli che ha sfruttato al meglio l'occasione offertagli dall'allenatore disputando una gara di grande spessore in attacco firmando 25 punti. Al suo fianco belle prestazioni di Dzavoronok e Caputo che hanno messo per terra 17 palloni vincenti a testa. Per Modena bella prova di Stankovic che ha lottato tenendo i suoi in partita mettendo a segno 12 punti.
La lettura degli starting six presenta molte novità rispetto a quanto visto solo un giorno prima sul mondoflex tricolore del PalaPirastu; Lorenzetti sceglie di ruotare gli effettivi iniziando con Sbertoli al palleggio, Nelli opposto, Cavuto e Džavoronok in posto 4, D’Heer e Podrascanin al centro, Pace libero. Modena risponde con Bruno regista, Lagumdzija opposto, Pope e Rinaldi laterali, Stankovic e Sanguinetti centrali, Gollini libero. L’inizio dei gialloblù è promettente; Nelli ha il braccio caldo e, aiutato dai servizi di Cavuto (anche un ace diretto), guida i suoi sull’8-3. Giani interrompe il gioco, ma la reazione richiesta alla sua squadra fatica ad arrivare (12-6), anche perché Trento ottiene con regolarità il cambiopalla utilizzando spesso la parte destra della rete dove Nelli continua a passare con regolarità. Nella seconda parte del set il margine aumenta ancora (18-11 e 22-12), con Modena che si innervosisce e diventa sempre più fallosa, non solo dalla linea dei nove metri ma anche a rete. L’1-0 arriva già sul 25-14, con Cavuto ancora in evidenza.
Il copione non cambia nella seconda frazione, con l’Itas Trentino che prende subito in mano le redini del gioco con Nelli e D’Heer (ace), spingendosi immediatamente sul +3 (6-3), che conferma anche in seguito (9-6 e 13-10), approfittando degli errori emiliani e della concretezza a rete di Cavuto e Džavoronok. Giani allora inserisce in Ngapeth, che trova un servizio vincente appena entrato e costringe all’errore il martello ceco per la parità a quota 14. La squadra di Lorenzetti non si scompone e riparte immediatamente (18-15) grazie all’ace di Sbertoli e al muro dello scatenato Nelli. Modena non molla a sua volta la presa e con Stankovic e Sanguinetti risale ancora la china (21-21) ; si va allo sprint, dove a decidere la contesa sono un errore di Džavoronok e un muro di Bruno sullo stesso Donovan: 23-25 e 1-1.
Galvanizzata dalla vittoria al photofinish del precedente parziale, la Valsa Group parte a spron battuta anche nel terzo set (3-6), ma Trento la recupera in fretta grazie al solito Nelli (6-6), che poi firma anche due ace per l’allungo gialloblù (13-11). In campo ora ci sono anche Salsi (per Bruno) e Podrascanin (per Lisinac); la partita resta divertente e combatutissima (18-18), anche perchè la squadra di Giani dimostra grande intensità in difesa, fattore che costringe spesso all’errore l’Itas Trentino. Anche in questo caso l’assegnazione per il parziale è caratterizzata da uno sprint (21-21, 23-23); stavolta ad avere la meglio, dopo non aver sfruttato sei occasioni ed averne annullata una agli avversari, è l’Itas Trentino, che capitalizza un muro di Nelli e un errore di Marechal per il 33-31.
I PROTAGONISTI-
Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- “E’ stata una finalina intensa, in particolar modo dal secondo parziale in poi, quando Modena è riuscita a metterci più in difficoltà. Non abbiamo mostrato grande continuità ma è normale che sia così perché in campo abbiamo schierato tanti giocatori che sin qui non hanno avuto la possibilità di giocare spesso; siamo comunque stati bravi a concludere positivamente il match, trovando le risposte che volevamo. Chiudiamo la manifestazione dopo aver giocato due partite molto equilibrate e combattute, che ci hanno offerto sicuramente tante indicazioni; al di là dei risultati, che spesso dipendono anche dagli avversari incontrati, torniamo a casa avendo compiuto uno step in avanti ».
Nicola Salsi (Valsa Group Modena)-« Incassiamo una sconfitta che è sempre dura da mandar giù. Sono contento di aver giocato tanti minuti. Da parte nostra comunque si sono viste delle belle azioni soprattutto nel terzo set. Possiamo crescere, dobbiamo solo lavorare in palestra e affinare le intese. Dobbiamo resettare le sconfitte che non fanno bene al morale ma ho comunque fiducia ».
IL TABELLINO-
ITAS TRENTINO – VALSA GROUP MODENA 3-1 (25-14, 23-25, 33-31, 25-18)
ITAS TRENTINO: Nelli 25, D’heer 9, Dzavoronok 17, Sbertoli 5, Cavuto 17, Pace (L), Berger, Laurenzano (L), Lavia, Podrascanin 2, Lisinac 1. Non entrati Kaziyski, Michieletto, Depalma. All. Lorenzetti.
VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 2, Pope 10, Marechal 4, Gollini (L), Sanguinetti 5, Stankovic 12, Ngapeth 1, Sala 12, Lagumdzija 2, Salsi 1, Rossini (L), Rinaldi 9. Non entrati Krick, Bossi. All. Giani.
ARBITRI: Curto, Cerra.
NOTE – durata set: 18′, 28′, 43′, 26′; tot: 115′.