NOVARA- Un'Igor Gorgonzola Novara determinata e vogliosa di chiudere i conti supera in quattro set (ma gli ultimi due sono stati platonici perchè vincendo i primi due la qualificazione era già in ghiaccio per le azzurre) e conquista, per la seconda volta consecutiva, la semifinale di Champions League. Le squadra di Lavarini sfata anche un tabù: per la prima volta, infatti, conquista un successo casalingo nella fase a eliminazione diretta contro una formazione turca. Premio MVP del match a capitan Chirichella, decisiva in più riprese dell’incontro.
Novara in campo con Hancock in regia e Smarzek in diagonale, Chirichella e Washington al centro, Bosetti e Herbots in banda e Sansonna libero; Fenerbahce con Vargas opposta ad Aydemir, Babat e Toksoy centrali, Mihajlovic e Robinson schiacciatrici e Yilmaz libero.
Hancock forza subito il servizio e fa 6-0 con due ace, mentre le ospiti (prive di capitan Erdem e reduci da una settimana di “stop” a causa di contagi da Covid-19 in squadra) faticano a ingranare e Novara vola 13-3 con Smarzek e Herbots sugli scudi. Terzic ferma invano il gioco (17-6) ma nel finale Novara non rallenta e si porta 25-16 con la diagonale vincente di Smarzek.
Smarzek fa subito il break a muro e in attacco (3-1) e una doppietta di Washington costringe al timeout Terzic sul 7-3; le turche si scuotono e rientrano 9-8 (Toksoy), mettendo la freccia poco dopo con il muro di Mihajlovic (12-13) ma Novara si affida a Washington che prima controsorpassa in fast (16-15) e poi fa break a muro (18-16) sulla connazionale Robinson. Di fatto è il sigillo sul set e sulla qualificazione, con il break che prosegue fino al 21-16 e il Fenerbahce che perde il ritmo: Herbots conquista il set ball in maniout (24-17) e un primo tempo di Chirichella manda le azzurre sul 2-0 e in semifinale (25-18).
Ospiti con Busa in sestetto e partenza lanciata (1-8) mentre Novara fatica a ingranare, tanto che sul 4-12 Lavarini si gioca la carta Daalderop in banda. Dentro anche Populini e Zanette e l’opposto azzurro fa 8-16 in maniout ma Novara fatica a rientrare, con le ospiti che si portano +9 con l’attacco di seconda di Aydemir (12-21) che è il preludio alla fine del parziale. Populini è l’ultima ad arrendersi (15-23), poi la neoentrata Kestirengoz chiude i conti in diagonale (16-25).
Formazioni in campo con sestetti rivoluzionati nel quarto parziale (tra le azzurre dentro anche Battistoni e, in corsa, Napodano), con Novara che va subito 3-0 con due punti di Daalderop e l’olandese poco dopo fa anche 7-2 in battuta, costringendo Terzic al timeout. Zanette macina punti (12-5, maniout) e ancora Daalderop avvicina il traguardo (16-6) mentre il Fenerbahce ferma invano il gioco. Chiude, senza ulteriori scossoni, un ace di Chirichella sul 25-11.
In semifinale, sarà derby italiano contro Conegliano: le venete hanno superato nel doppio confronto le toscane di Scandicci (doppia vittoria 2-3 all’andata e 3-0 in casa).
I PROTAGONISTI-
Stefano Lavarini (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « Siamo molto felici di aver raggiunto questo traguardo, credo che a far la differenza sia stato l’approccio con la squadra che ha spinto subito forte e ha messo la partita sui giusti binari. Ora ci godiamo il successo e poi ci mettiamo a lavorare per la Coppa Italia: la prossima settimana ci aspetta una sfida importante con Firenze, con in palio la Final Four ».
Alessia Populini (Igor Gorgonzola Novara)- « Sono davvero felice di aver potuto contribuire a questo risultato prestigioso per la società e per la squadra. La Champions League è un torneo bellissimo, io partecipo per la prima volta e mi sto godendo tutte le emozioni di questa competizione. Ora guardiamo avanti, faremo di tutto per prolungare ancora la nostra avventura ».
IL TABELLINO-
IGOR GORGONZOLA NOVARA – FENERBAHCE OPET ISTANBUL 3-1 (25-16, 25-18, 16-25, 25-11)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Herbots 11, Bosetti 6, Chirichella 7, Hancock 3, Washington 8, Smarzek-godek 8, Napodano (L), Sansonna (L), Populini 5, Zanette 8, Battistoni, Bonifacio, Daalderop 10. Non entrate: Taje. All. Lavarini.
FENERBAHCE OPET ISTANBUL: Robinson 3, Babat 7, Vargas Abreu 17, Toksoy Guidetti 8, Mihajlovic 6, Aydemir Akyol 1, Yilmaz (L), Sengun 1, Busa 1, Kurt 1, Kestirengoz 4. Non entrate: Cetin (L). All. Terzic.
ARBITRI: Markelj, Simic.
NOTE – Durata set: 25′, 24′, 21′, 22′; Tot: 92′.