Dopo la Champions la Cev Cup. L'apertura alle quarte dei nostri campionati annunciata dalla Cev nei giorni scorsi spalanca le porte della Cev Cup a Milano, in campo maschile, e Monza, in campo femminile. Inevitabile effetto domino del passaggio di Trento e Scandicci in Champions League. Servirà però l'ok da parte delle due società. In campo femminile Monza potrebbe essere tentata. La squadra è pensata per consolidare la sua posizione sullo scenario italiano con una Alessia Orro in palleggio a dare sostanza al gioco delle lombarde. Poi c'è Anna Danesi che lavora per un posto nella Nazionale che andrà alle Olimpiadi. In campo maschile Milano sembra orientarsi a rifiutare l'offerta. Una scelta meditata e di programmazione. Milano ha perso il suo bomber, Abdel Aziz, ma ha creato un mix nuovo su cui lavorare. La scorsa stagione la Challenge Cup era il suo obiettivo e sembrava a portata di mano. Però lo stop della stagione ha impedito che in bacheca entrasse il primo trofeo della sua storia. Ora si riparte e l'idea di conquistare il primo trofeo resta prioritaria. Forse è meglio la Challenge Cup per chiudere questo conto che alzare l'asticella in Cev Cup.