CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- La Leo Shoes Modena è la prima finalista della Supercoppa Italiana. Come nella passata stagione la squadra di Giani ha avuto la meglio sulla Cucine Lube Civitanova firmando una bella impresa. La squadra Campione d’Italia e d’Europa stasera non è riuscita, davanti al pubblico amico dell’Eurosole, ad esprimere tutto il suo potenziale gettando alle ortiche il primo set e poi subendo per larghi tratti del match lo spumeggiante gioco di Zaytsev e soci. La formazione di De Giorgi ha tentato di rientrare in partita nel terzo set quando, annullando tre match point ai gialloblu, hanno rimesso in discussione il risultato. E’ stato però un sussulto perché nel quarto Modena ha ripreso in mano le redini del match scavando presto il solco decisivo che l’ha portata al successo. Impotente Civitanova che si è macchiata di molti errori ed ha subito la maggiore convinzione di un’avversaria che stasera è andata davvero forte.
LA CRONACA DEL MATCH-
Primo set nel segno di Bednorz e Anderson: con la Cucine Lube avanti 21-15 prima di incepparsi in attacco (solo 25% di efficacia), è infatti il turno al servizio del polacco a favorire la rimonta di Modena, che si affida con successo ad Anderson per i contrattacchi che valgono la parità a quota 21, e poi trova il break decisivo con un muro di Mazzone su Juantorena, utile a guadagnare il set-ball (22-24) capitalizzato alla seconda occasione ancora da Anderson (6 punti, 56%).
Il servizio è la chiave di volta anche nel secondo parziale, in cui a spezzare l’equilibrio è Mazzone con la sua float. Velenosa quanto basta per portare la Leo Shoes Modena dal 20-20 al 24-20: con due ace, e nel mezzo un contrattacco vincente di Holt arrivato dopo una strepitosa difesa di Christenson, corso a margine della tribuna per recuperare una palla attaccata da Simon che aveva sfiorato il soffitto. Di Bednorz il punto del definitivo 25-21 per gli emiliani, che hanno nuovamente nel martello polacco il principale punto di riferimento in attacco (6 punti, 83% sulle schiacciate).
De Giorgi gioca la carta Ghafour nel terzo parziale (6 punti, 75%), che si decide ancora una volta nel finale dopo l’ennesima rimonta di Modena (da 16-20 a 22 pari): stavolta, però, la zampata vincente è di Yoandy Leal (7 punti, 60%), sempre protagonista nelle azioni che annullano i quattro set point ospiti, e soprattutto autore dell’ace che consente alla Cucine Lube di conquistare il suo di set ball (28-27), subito trasformato grazie ad un errore in attacco di Anderson (29-27).
Gara riaperta, ma per poco: nel quarto set la Leo Shoes alza infatti il muro (ben 6 vincenti), mettendo definitivamente le mani sulla finale di domani. Finisce 25-20 e 3-0.
I PROTAGONISTI-
Andrea Giani (Allenatore Leo Shoes Modena)-« E’ stata una partita vissuta alla grande. Abbiamo recuperato nel primo set, abbiamo subito nel terzo la rimonta avversaria ma poi nel quarto siamo stati bravi ad approfittare del calo della Lube. Siamo stati bravi a capitalizzare le nostre opportunità, loro hanno avuto diverse sbavature noi nei abbiamo approfittato centrando un grande risultato. Se questo è il presupposto di questa stagione, visto il livello della partita, ci divertiremo molto. E’ bello poter allenare a questi livelli e la cosa mi stimola molto. Sono felice di essere tornato a Modena che è casa mia, siamo un grande gruppo, società e squadra, un tutt’uno per arrivare lontano ».
Ivan Zaytsev (Leo Shoes Modena)-« L’abbiamo vinta più mentalmente che tecnicamente. Penso che il termometro della partita sia stati il nostro successo nel primo set ed alcuni palloni recuperati nel quarto che hanno fatto la differenza. Giani ci ha portato un’idea da raggiungere, un sistema di gioco, dobbiamo mantenere la rotta e raggiungere l’obiettivo ».
Salvatore Rossini (Leo Shoes Modena)-« Siamo contenti perché era un gran banco di prova contro un’avversaria forte. Non era scontato, sapevamo che era una partita in cui la ricezione poteva essere fondamentale. Il muro ci ha aiutato molto. Però non abbiamo fatto nulla, ora dobbiamo concentrarci su domani . Ho sensazioni positive ma siamo solo all’inizio, dobbiamo trovare la nostra identità. Comunque abbiamo una rosa forte, con tante varianti in attacco ma dobbiamo stare con i piedi per terra e pensare partita dopo partita ».
Fernando De Giorgi (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Quel primo set ha un po’ destabilizzato alcune situazioni, abbiamo provato a reagire ma bisogna fare i complimenti a Modena che ha giocato una partita intensa in tutti i fondamentali. È mancata la continuità nel nostro campo, possiamo sicuramente migliorare molto: continuiamo per la nostra strada cercando di lavorare sulle diverse situazioni. Modena ha attaccato bene, noi abbiamo murato poco e anche in contrattacco in alcuni momenti siamo stati un po’ precipitosi, bisogna essere più lucidi specialmente in partite secche come questa. Lavoriamo sereni e determinati verso i prossimi obiettivi perché le qualità ci sono ».
Bruno (Cucine Lube Civitanova)- « Merito a Modena nel primo set ma c’è da dire che da parte nostra abbiamo perso un’opportunità di vincerlo. I nostri avversari hanno giocato meglio di noi in muro/difesa, con grande intensità anche se hanno sbagliato di più al servizio ma sono stati più incisivi, bisogna riconoscere che sono stati più bravi. Era il primo appuntamento dell’anno, il più difficile visto che dobbiamo crescere in tutti i fondamentali e ora torniamo a pensare al campionato con il match contro Latina di giovedì sera ».
Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova)- « Il primo set sicuramente ci ha innervosito troppo, Modena è stata brava a trovare un buon servizio, difendendo e contrattaccando. In questo momento hanno più feeling di gioco rispetto a noi, complimenti ai nostri avversari. Sappiamo che dobbiamo trovare ancora bene i nostri meccanismi, ora ci prepariamo ai prossimi appuntamenti ».
IL TABELLINO-
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 3, Kovar 1, Marchisio (L) n.e., Juantorena 12, Massari n.e., Leal 18, Ghafour 7, Rychlicki 4, Diamantini, Simon 8, Bruno 4, Bienek 1, Balaso (L). All.: De Giorgi.
LEO SHOES MODENA: Anderson 17, Estrada Mazorra n.e., Iannelli n.e., Truocchio n.e., Rossini (L), Pinali n.e., Zaytsev 10, Bednorz 18, Christenson 3, Holt 11, Bossi n.e., Salsi n.e., Mazzone 17, Kaliberda 2. All. Giani.
ARBITRI: Vagni – Florian
PARZIALI: 23-25 (29’), 21-25 (28’), 29-27 (37’), 20-25 (24’).
NOTE: Lube battute sbagliate 16, ace 9, muri vincenti 4, ricezione 34% (17%perfette), attacco 39%. Modena battute sbagliate 24, ace 11, muri vincenti 14, ricezione 42% (23%perfette), attacco 50%.