Cuneo si prende la vetta, vincono Tinet e Brescia

La terza giornata si chiuderà martedì con il big match Ravenna-Siena. Gli uomini di Battocchio battono Porto Viro e vanno al comando. Successi importanti per friulani e lombardi rispettivamente a Palmi e contro Reggio Emilia. Primi cin cin per Macerata contro Aciscastello e per Cantù contro Fano. Aversa supera Pineto al quinto set
Cuneo si prende la vetta, vincono Tinet e Brescia© Legavolley

ROMA- La terza giornata di A2 Maschile, in attesa della sfida al vertice tra Consar Ravenna-Emma Villas Siena di martedì, ha lanciato al vertice della classifica la MA Acqua S.Bernardo Cuneo, alla terza vittoria di fila dopo il successo interno su Porto Viro.

Sale a 6 punti la Tinet Prata di Pordenone che è andata a vincere sul campo dell’OmiFer Palmi. Ferma la sua corsa la Cosedil Acicastello, sconfitta il casa della Banca Macerata Fisiomed dopo essere stata in vantaggio di due set. 

Bella vittoria della Gruppo Consoli Sferc Brescia sulla Conad Reggio Emilia che è alla terza sconfitta di fila.

Grande battaglia al PalaJacazzi fra Evolution Green Aversa e Abba Pineto conclusa con il successo dei campani al tie break. Primi tre punti stagionali per Campi Reali Cantù che supera in quattro set la – Smartsystem Essence Hotels Fano.

TUTTE LE SFIDE-

Evolution Green Aversa – Abba Pineto-

Una passione mai vista prima, il PalaJacazzi accompagna una super Evolution Green Aversa alla conquista di due punti preziosi nel match contro l’Abba Pineto. I normanni vincono la terza giornata di campionato, una partita durata oltre 2 ore, con un pubblico che si avvicina sempre di più alla realtà costruita dal presidente Di Meo. Coach Tomasello può sorridere: con questa squadra la Campania e il Sud Italia si toglierà parecchie soddisfazioni. Al tie-break emozioni che non si vivevano da anni, Aversa vince 3-2. Che spettacolo!

In partenza subito grande pallavolo ma altrettanto equilibrio. Nessuna delle 2 squadre riesce a prendere il largo, il primo +2 è di Aversa col muro e out di Canuto. Giocata assurda poi di Garnica con un tocco che sorprende la difesa abruzzese e il tabellone dice 15-12. Due monster block di Arasomwan sugli attacchi dell’opposto di Pineto e il risultato è di 20-15. Ace di Motzo e +7 micidiale (23-16). Sempre il bomber normanno regala ben 8 set point. Errore di Bulfon al servizio ed è 25-17.

La Evolution Green ritorna in campo con la stessa grinta del primo parziale. Subito 6-3, coi normanni spinti da un grande pubblico. La formazione di coach Tomasello sbaglia poco o nulla, il muro è altissimo e dimostra differenza tecnica con gli avversari (13-6). L’ace di Lyutskanov permette ai normanni di doppiare gli avversari (16-8). Time-out di coach Di Tommaso. Muro di Garnica (19-10) e set praticamente andato. Pipe da urlo per lo schiacciatore bulgaro (24-17) e ben 7 set point. L’errore di Baesso fa girare il campo (25-18).

Il gruppo del presidente Di Meo va subito avanti nel terzo set e prova ad amministrare il vantaggio. Motzo fa quello che vuole, passa dovunque: il muro non lo ferma quando stampa l’incrocio delle linee in diagonale per il 14-12. L’Abba Pineto capisce di non avere nulla più da perdere: 16 pari e coach Tomasello si gioca il primo time-out. Al rientro in campo Motzo si prende la scena: attacco importante per il nuovo allungo (18-16). Attacco out da ‘4’ di Pineto e a fine gara i normanni hanno ancora un minimo vantaggio da conservare gelosamente (22-20). Due punti di fila degli abruzzesi ed è nuovamente pari a 23. Secondo time-out Aversa. Primo set point per Pineto (23-24). Vince l’Abba (23-25). E’ 2-1.

Viene fuori anche il naturale timore nella squadra di Tomasello nel quarto parziale. Si va punto a punto nel quarto parziale con le squadre che iniziano a commettere anche tanti errori. Sul 7-9 time-out di Tomasello. Sull’ace di Presta (aiutato dal nastro), ex di turno, Pineto prova l’allungo (9-13). La Evolution fa due passi avanti ma poi subito altri due indietro e il tabellone dice 13-17. Ace micidiale di Motzo (16-18). Tre punti di fila della Evolution, pari a 19. Primo set point per l’Abba (23-24). Basta quello: si va al tie-break (23-25).

Nervi tesi, tensione alle stelle nel tie break. Ricezione errata di Pineto e primo +2 dell’ultimo parziale (7-5). Si cambia campo 8-6 con il vincente di Motzo. Pineto trova un break di 3 punti con l’ace di Baesso (8-9) e Tomasello richiama subito in panchina i suoi ragazzi. Quando Baesso spara out regala 2 match point ad Aversa. Kaislasalo annulla il primo ma non il secondo: muro di Garnica e 15-13. Finisce 3-2.

Il tabellino-

EVOLUTION GREEN AVERSA - ABBA PINETO 3-2 (25-17, 25-18, 23-25, 23-25, 15-13)

EVOLUTION GREEN AVERSA: Garnica 3, Lyutskanov 17, Frumuselu 10, Motzo 25, Canuto 11, Arasomwan 15, Agouzoul (L), Frankowski 1, Rossini (L), Ambrose 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Di Meo. All. Tomasello.

ABBA PINETO: Catone 1, Baesso 16, Presta 8, Kaislasalo 21, Di Silvestre 17, Zamagni 4, Pesare (L), Morazzini (L), Molinari 0, Favaro 0, Bulfon 1, Iurisci 0, Rampazzo 0. N.E. Calonico. All. Di Tommaso. ARBITRI: Scotti, Gaetano.

Durata set: 26', 30', 35', 32', 20'; tot: 143'.

Campi Reali Cantù – Smartsystem Essence Hotels Fano-

Prima vittoria nella stagione 2024/2025 per la Campi Reali Cantù, che si impone per 3-1 tra le mura amiche del PalaFrancescucci contro la neo-promossa Smartsystem Essence Hotels Fano. Primi due set vinti dai canturini, che hanno poi ceduto ai vantaggi nel terzo, mentre nel quarto l’allungo nella parte centrale è stato mantenuto fino alla fine.

Coach Alessandro Mattiroli schiera Francesco Cottarelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Bacco e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Vincenzo Mastrangelo risponde con Manuel Coscione in cabina di regia, Christoph Marks opposto, Federico Roberti e Pietro Merlo in banda, Alessandro Acuti e Stefano Mengozzi al centro, e Mattia Raffa libero.

A inizio primo set Bragatto e Candeli imperversano al centro della rete, ed è un muro di quest’ultimo su Marks a convincere Coach Mastrangelo a fermare il gioco (7-3). Novello attacca out per il -2 (9-7), Marks mette a terra la palla del -1 (11-10), e Acuti quella del pareggio a quota 13. Il turno al servizio di Tiozzo propizia un parziale di 4-0 che riporta avanti la Campi Reali (18-14). Marks prova a tenere a galla i suoi (19-17), ma una pipe di Bacco chiude il parziale (25-22).

A inizio secondo set Novello martella dai nove metri e lancia i suoi (5-0). Si prosegue lottando palla su palla, e la Smartsystem Essence Hotels rosicchia punti approfittando di qualche errore di troppo da parte dei canturini (11-8, 14-12). Cantù e Fano si ribattono colpo su colpo, ma un attacco out di Marks convince Coach Mastrangelo a fermare il gioco (18-14). Candeli mura Mengozzi ed è di nuovo +5 interno (22-17). I padroni di casa gestiscono il vantaggio alla perfezione, ed è ancora Bacco a chiudere (25-21).

A inizio terzo set è la Smartsystem Essence Hotels a lanciarsi avanti, con Coach Mattiroli a fermare il gioco (3-6). Al rientro in campo Roberti continua a martellare e Fano allunga (4-9). La Campi Reali però riesce a tornare sotto, e un ace di Bacco convince Coach Mastrangelo a fermare tutto (11-13). Al rientro in campo Novello mette a terra la palla della parità a quota 13. Da qui si lotta punto su punto (15-14, 16-17), poi Novello si scatena, e Coach Mastrangelo vuole parlarci su (24-23). Al rientro in campo Tiozzo batte out e manda il parziale ai vantaggi. Mengozzi mura Candeli, e Coach Mattiroli ferma tutto (24-25). E’ Roberti a chiudere a favore dei suoi (26-28).

L’inizio del quarto set è in equilibrio fino a quando Novello mette a terra una palla vagante e consegna il primo doppio vantaggio ai suoi (8-6). E’ sempre lui a piazzare l’attacco del +4 interno che convince Coach Mastrangelo a fermare il gioco (11-7). Mengozzi mura Bacco (12-9), Roberti segna il -2 (13-11), ma la Campi Reali ricaccia indietro gli avversari (16-11). Si prosegue lottando palla su palla, con Coach Mastrangelo a chiamare il suo secondo time-out dopo il muro di Cottarelli su Roberti (22-17). Al rientro in campo il piede dei canturini resta schiacciato sull’acceleratore, e un ace della new entry Martinelli chiude parziale e partita (25-18).

I protagonisti-

Alessandro Mattiroli (Allenatore Campi Reali Cantù)- « Sono contento per i ragazzi: stiamo lavorando tantissimo in palestra, i volumi di lavoro sono così alti, ma fare fatica con l’aspetto di aver vinto una partita che dà positività è più bello. Stasera abbiamo avuto un po’ più di attenzione ai dettagli, e così la partita è svoltata. Sono molto contento in generale di tutti, non solo di chi gioca, ma anche di chi non gioca, perché stanno facendo degli allenamenti sopra le righe, e questo ci tenevo a dirlo ».

Il tabellino-

CAMPI REALI CANTÙ - SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO 3-1 (25-22, 25-21, 26-28, 25-18)

CAMPI REALI CANTÙ: Cottarelli 3, Tiozzo 13, Candeli 7, Novello 28, Bacco 12, Bragatto 11, Caletti (L), Butti (L), Martinelli 1. N.E. Cormio, Quagliozzi, Galliani, Marzorati. All. Mattiroli.

SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 3, Roberti 16, Acuti 6, Marks 18, Merlo 2, Mengozzi 5, Rizzi (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 11, Compagnoni 0. N.E. Magnanelli, Sorcinelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo.

ARBITRI: Selmi, Bassan.

Durata set: 29', 28', 41', 31'; tot: 129'

Gruppo Consoli Sferc Brescia – Conad Reggio Emilia-

Prova di carattere della Consoli Sferc Brescia, contro un’avversaria per niente remissiva: arriva la prima vittoria da tre punti davanti al tifo del San Filippo! Il match parte bene, poi la Conad Reggio Emilia aggiusta l’assetto sostituendo la diagonale e dà problemi soprattutto alla ricezione di casa, trovando crescente entusiasmo. Conad è mossa da tanta verve, ma, con la vittoria del terzo parziale, anche i tucani trovano la grinta necessaria a chiudere i giochi assicurandosi tre punti, sudati e meritati.

Prima del fischio di inizio Atlantide riceve la targa ‘Rondinella d’oro’ per la stagione passata, mentre tra il primo e il secondo set è la società di casa ad omaggiare per mano del vice presidente Bonisoli il giovane regista bresciano Pietro Valgiovio, campione del mondo U17, attualmente in forza al Volley Montichiari di serie B.

Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
Fanuli schiera Porro con Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo a banda, Sighinolfi e Barone al centro con De Angelis libero.

Bene il cambio-palla di casa che allunga con l’ace di Cavuto (7-2), mentre Reggio fatica a valicare il muro bresciano, a differenza di Bisset (11-5). Cominetti, dentro dal fischio di inizio, è efficace sia dai nove metri, sia con i block-out. Fanuli cambia la diagonale con Gasparini e Partenio e butta in mischia anche Guerrini (16-11).  I tucani faticano ad uscire dalla rotazione che vede Gottardo in battuta e Conad accorcia, ma è proprio l’errore del numero 3 emiliano a chiudere il parziale (25-21).

Il primo vantaggio arriva grazie al monster block di Erati, poi è lo stesso muro che non contiene il contro-break ospite, obbligando Zambonardi al time out (4-7). Tiberti lavora di più al centro con Tondo per lanciare la rincorsa, Gottardo continua a dare fastidio alla ricezione biancoblù, ma il bis di Erati a muro conferma la possibilità di aggancio e sorpasso con Bisset (13-12). Altro ace, stavolta di Guerrini, poi Gasparini da posto due innesca la fuga (16-18). Raffaelli entra ma non incide e arriva la seconda interruzione sul 17-20, seguita dal doppio ace del cecchino Gottardo che rimette la partita in parità (20-25).

I due muri di Sighinolfi e Partenio obbligano ad una reazione immediata (3-5). La partita si gioca sul filo: i tucani hanno maggiore efficacia in attacco, ma Conad ha nel servizio un’arma micidiale. Cominetti chiude l’azione più spettacolare, segnata da ottime difese da entrambe le parti, usando il muro emiliano per far esplodere il San Filippo (13-11). Ace di Tondo e diagonale superba del 3 bresciano (18-15), ma Reggio non ci sta e si fa sotto (20-19). Fanuli gioca la carta Porro al servizio e Zambonardi fa lo stesso con Manessi, poi è il block su Cavuto che fa venire i brividi (22 pari). Bisset arriva al primo e secondo set ball, ma ne servono altri due per chiudere (28-26).

Si riparte in assoluto equilibrio: le giocate al centro di Tondo sono sempre vincenti, ma  la ricezione dei tucani ancora non è perfetta e Reggio passa avanti di un break. Il servizio di Tiberti segna il sorpasso, mentre il murone di Cavuto obbliga Fanuli all’interruzione (15-13). Conad non arretra e Brescia non sempre capitalizza le occasioni: lo fa Cominetti per il 17-16, poi un rosso per le proteste del coach emiliano decreta il +2 di casa (19-17). Ancora Cominetti protagonista: piazza un doppio ace (e arriva a 300 in carriera) e ipoteca la vittoria, sancita dal servizio out degli ottimi ospiti (25-21).

I protagonisti-

Roberto Zambonardi ( Allenatore Consoli Sferc Brescia)- « E’ stata una battaglia come son certo saranno tutte le gare di questa stagione. Abbiamo fatto cose buone in tutti i fondamentali e commesso errori sia per colpa nostra ma tanto per merito di Conad che ha disputato una grandissima partita. Continuiamo a lavorare come stiamo facendo, ricordando che ogni vittoria va conquistata lottando ».

Fabio Fanuli (Allenatore Conad Reggio Emilia)- « Abbiamo trovato dalla fine del primo set un equilibrio di squadra. Avevamo già pensato di fare dei cambiamenti sulla disposizione dei ragazzi in campo. Mi è piaciuto sicuramente il loro approccio alla gara, anche tecnicamente ho visto un lavoro di squadra più armonico, più corale, ecco, di questo sono contento. Continuiamo a lavorare perché i miglioramenti, rispetto alle settimane scorse, si sono visti ».

Il tabellino-

GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA - CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (25-21, 20-25, 28-26, 25-21) –

GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti 2, Cavuto 19, Erati 9, Bisset Astengo 18, Cominetti 17, Tondo 16, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi. All. Zambonardi.

CONAD REGGIO EMILIA: Porro 0, Gottardo 14, Barone 7, Stabrawa 2, Suraci 1, Sighinolfi 5, Zecca (L), Partenio 4, Guerrini 13, De Angelis (L), Gasparini 23. N.E. Signorini, Bonola, Alberghini. All. Fanuli.

ARBITRI: Venturi, Cecconato.

Durata set: 28', 27', 36', 33'; tot: 124'.

Banca Macerata Fisiomed MC – Cosedil Acicastello-

Partita vibrante al Banca Macerata Forum! La formazione di Castellano ribalta la Saturnia Cosedil Acicastello e si impone col punteggio di 3-2 dopo quasi tre ore di gioco e dimostra finalmente tutte le sue qualità tecniche e caratteriali. Si muove quindi la casellina dei punti per la squadra marchigiana che potrà quindi guardare con molta più fiducia e consapevolezza ai prossimi match in programma.

Castellano propone la stessa formazione di Fano, Ferri-Marsili nella diagonale principale, Ottaviani e Valchinov sono gli schiacciatori, Fall-Berger come centrali, Gabbanelli titolare in seconda linea.

Coach Placì manda nella mischia il capitano Saitta opposto ad Argenta, Manavi-Rottman sono gli schiacciatori, il mix di gioventù ed esperienza Bartolucci-Bossi al centro, Pierri è il libero.

Saitta e Marsili iniziano subito col gioco al centro, 3-3 a inizio partita. Macerata tiene bene il cambio palla in avvio, l’attacco funziona, ma l’invasione di Ottaviani vale il +2 Acicastello (6-8). Ace di Saitta, 6-10 e primo time-out maceratese. La Fisiomed Banca Macerata inizia a essere troppo fallosa, è un errore in battuta che sigla l’8-13. Super difesa e alzata dei biancorossi, Ferri capitalizza scrivendo 12 per i padroni di casa. La partita si ravviva, Saitta cerca Berger in ricezione, il centrale è preciso poi in attacco: 15-17. Ferri errore sanguinoso, Rottman poi apre di più la forbice: 18-21. Se l’errore dell’opposto era sanguinoso, peggio è la doppia di Marsili, 21-23. Chiude l’ace di Rottman, 21-25.

È Fall il mattatore di inizio secondo set, 4-5 in avvio con due suoi attacchi vincenti. Paurosa la murata di Manavi su Ferri, altrettanto spettacolare la difesa di Valchinov che propizia l’8-8. Rottman concede il primo vantaggio ai padroni di casa, 12-9 e time-out Placì. Valchinov è molto astuto, “sporca” sul muro il pallone del 15-12. Macerata prova a scappare, ma il turno di battuta di Bartolucci tiene Acicastello incollata al set. Polemiche per il videocheck del 18-16, viene premiata la magia di Marsili. Il neoentrato Volpe mette in difficoltà Gabbanelli, Bartolucci poi mura Ferri: 19-20 e primo vantaggio Catania. Sabbi perde il pelo, ma non il vizio: sigla l’importante muro del 21-22. Pozzebon e Cavasin per i primi vantaggi, finale al cardiopalma, 29-31 Acicastello.

Volpe al centro apre le danze nel terzo set, il no-look di Ottaviani è da manuale di pallavolo, 4-4. Parità in avvio, molte battute sbagliate. Il muro di Catania è imperioso, (10-11 su Ottaviani), ma risponde subito Fall su Volpe. Argenta è falloso, Macerata fa le prove di fuga: 14-11. Che pipe di Valchinov, livello altissimo in campo marchigiano: 17-12. Placì rivoluziona la sua squadra, Macerata non “uccide” il set. Sanfilippo si aggiunge alla lista dei subentrati con un ace micidiale, chiude Ottaviani 25-19.

Il quarto parziale si rivela sin da subito molto equilibrato, Ottaviani usa il muro per il primo vantaggio casalingo: 7-5. È lo stesso schiacciatore laziale che spinge i suoi, la ricezione siciliana perde ritmo e concede il 9-6. Piovono battute sbagliate da parte degli ospiti, si rivede Bossi per Volpe, 12-11 e 15-12 Macerata. Le due squadre si mantengono a tre punti di distanza con azioni ordinate, Bartolucci però poi mura Fall e porta Acicastello a -1 (17-16). Manavi sembra schiacciare out, il videocheck non è di questa idea, le squadre poi tornano in parità a quota 19. Ferri è bravissimo in due occasioni, Rottman regala: 25-23. Macerata, ecco il tuo primo punto in classifica!

Nel tie break grande livello in battuta per Macerata, Marsili chiude di prima intenzione per il 5-4. Fall spinge i padroni di casa al cambio di campo sull’8-7. Berger spara sulla riga, entra Ichino per alzare il muro. Ottaviani d’esperienza mette l’ace corto dell’11-9. La diagonale di Cavasin è piena di coraggio, 13-11. L’errore dai nove metri di Bartolucci consegna il primo match point ai padroni di casa: Fall fa esplodere il Banca Macerata Forum siglando il 15-13 su Rottman.

Il tabellino-

BANCA MACERATA FISIOMED – COSEDIL ACICASTELLO 3-2 ( 21-25, 29-31, 25-19, 25-23, 15-13)

BANCA MACERATA FISIOMED: Pozzebon, Marsili 5, Ichino, Ferri 14, Valchinov 14, Ottaviani 16, Cavasin 2, Fall 10, Sanfilippo 1, Berger 16, Gabbanelli (L1). NE: Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.

COSEDIL ACICASTELLO: Rottman 20, Argenta 15, Volpe 7, Bartolucci 13, Saitta 1, Sabbi 1, Orto 1, Lombardo, Manavinezhad 20, Bossi 6, Bernardis, Pierri (L1). NE: Bartolini, Basic (L2). All. Placì Camillo, Ass. Lionetti Marco.

ARBITRI:  Vecchione, Merli

Durata set: 29’, 42’, 28’, 37’, 23’ Tot: 159’

MVP: Martin Berger (Banca Macerata Fisiomed)

MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto Viro-

Quando il pubblico è presente si sente! La MA Acqua S.Bernardo Cuneo vince anche la terza giornata, supportata in tutto e per tutto dal palazzetto galvanizzato. Una vittoria per 3-1 contro Porto Viro che porta a 8 il salvadanaio biancoblù. MVP di serata e top scorer del match, lo schiacciatore estone Karli Allik con 21 punti personali. Primi due set equilibrati con azioni interessanti da ambo i lati del campo, poi un terzo set in discesa per i padroni di casa con coach Morato che inserisce tutta la panchina nerofucsia in campo. Nell’ultimo set i cuneesi allungano da metà parziale e chiudono 25-17. Prossima domenica capitan Sottile e compagni saranno a Fano, mentre il 31 ottobre si torna in casa contro Reggio Emilia degli ex Sighinolfi, Gottardo e Bonola, con tante iniziative legate ad Halloween.

Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L).
Coach Morato schiera: Santambrogio palleggio, Arguelles opposto, Sperandio e Eccher al centro, Andreopoulos e Pedro schiacciatori; Morgese (L).

Mvp di serata lo schiacciatore biancoblù Karli Allik, premiato dal Dottor Alberto Fabbri di Dental Feel, sponsor del match day, bis di premio per l’estone di Cuneo a cui è stato consegnato anche il premio Top Scorer by Santero.

Parte forte Cuneo sul turno in battuta di Sottile (3-1), arriva anche l’ace di Allik per il 5-2. Accorcia Arguelles con una castagna dai nove metri (5-4), per il pareggio nerofucsia bisogna aspettare un errore offensivo di Allik (9-9), che però si fa subito perdonare con il block dell’11-9. Buona azione difensiva ospite e nuova parità siglata da Arguelles (11-11), la squadra di casa si stacca ancora grazie al servizio vincente di Codarin (14-12), ma questa volta Porto Viro non riesce a controbattere, anche perché in battuta sta sbagliando troppo. Cuneo invece martella col servizio, da lì nasce il più tre firmato da Allik: 20-17, time per Morato. Ennesimo ace piemontese, il secondo personale di Codarin: 22-18 e seconda interruzione ravvicinata richiesta da Morato. Dopo la pausa, Volpato stampa un muro che sa di pietra tombale sulle speranze polesane. È proprio così, chiude i conti un altro block di Volpato: 25-19, 1-0.

Porto Viro scatta fortissimo dai blocchi al cambio campo, doppietta a muro di Sperandio, contrattacco vincente di Arguelles, un errore offensivo della squadra di casa: 2-6 con un time già speso da Battocchio. Lunga azione chiusa da Andreopoulos e ospiti a più cinque (3-8), poi il muro di Eccher su Volpato (5-11) che convince Battocchio a spendere anche il secondo discrezionale. Come nel primo set, Cuneo ha bisogno delle sue “punture” in battuta per provare a rientrare, come quella del 10-13 di Allik, ma la Delta Group può contare su un Pedro gigantesco (8 punti con il 73% in attacco) per mantenere le distanze. Allunga di nuovo Arguelles da seconda linea (13-18), Battocchio si gioca la carta Mastrangelo al servizio e riguadagna subito la lunghezza persa (15-18). Secondo ace di Allik, Morato inserisce Magliano (per Pedro) che però attacca out: time out ospite sul 19-20. Porto Viro ora ha il fiato corto e le idee un po’ confuse, ma riesce comunque a tagliare il traguardo grazie alla furbata di prima intenzione di Santambrogio: 23-25, 1-1.

Il primo mini-break di vantaggio del terzo set lo guadagna Cuneo con Sette (6-4). Allik e Codarin (muro) spingono la squadra di casa avanti di quattro: 11-7, time per Morato. L’attacco nerofucsia spara ancora tre volte a salve (due muri di Brignach): Cuneo scappa 14-7, Porto Viro vara addirittura un triplo cambio con Magliano, Chiloiro e Innocenzi che rilevano Pedro, Andreopoulos e Eccher. Nessuna reazione, anzi, la Delta Group sprofonda sempre più giù sul turno in battuta di Allik (quattro ace): 21-8, sono usciti anche Sperandio per Ballan, Arguelles per Bellia, Ghirardi per Santambrogio, Morgese per Lamprecht. Se non fosse chiaro, Morato sta già pensando al prossimo parziale, che per fortuna arriva di lì a breve: 25-10, 2-1.

Tornano i titolari sul taraflex e Porto Viro avanza 0-2 in apertura di quarto set. Sette pareggia ma Sperandio a muro riconquista immediatamente il doppio vantaggio (3-5), quindi zampata di Arguelles in contrattacco e invasione di Volpato per il più quattro ospite: 4-8, time per Battocchio. Due attacchi polesani out (7-8), il pareggio è dietro l’angolo, lo firma Sottile a muro: 9-9. C’è anche il sorpasso piemontese, di Codarin: 11-10, Morato interrompe il gioco. Santambrogio è un cecchino dalla linea di fondo campo (15-14), Arguelles invece ha la mira sballata da posto quattro, poi il graffio di Sette: 17-15, time per Morato. Ancora un pallone fuori misura degli ospiti, ancora un colpo break di Sette: 19-15, esce Arguelles per Bellia. Il check pesca nuovamente in errore l’attacco polesano, sempre puntualissimo (e spietato) l’ex Sette sul contrattacco successivo: 21-15. Allik mette giù anche il 23-16, per Porto Viro ormai non c’è più scampo, la condanna definitiva giunge sull’ennesimo attacco out della serata: 25-17, 3-1.

I protagonisti-

Matteo Battocchio (Allenatore MA Acqua S.Bernardo Cuneo)-  « Una grandissima vittoria, contro una grande squadra. Loro erano a punteggio pieno non a caso, il loro allenatore li sta facendo giocare veramente bene e oggi si è visto. Credo che il nostro muro-difesa nel 3° e 4° set sia stato spettacolare».

Daniele Morato ( Allenatore  Delta Group Porto Viro)- « Ci hanno messo sempre tanta pressione con la battuta, noi invece abbiamo faticato un po’ in questo fondamentale, ma quando ci è entrato abbiamo fatto bene. Purtroppo oggi il fattore esperienza è venuto fuori, a metà del quarto set abbiamo incassato un parziale di 9-2, pur avendo ricezione positiva non siamo riusciti a trovare la chiave giusta per mettere giù palla e restare vicini a Cuneo. Dispiace perché i ragazzi stavano facendo bene e per un momento di poca lucidità abbiamo perso l’occasione di fare punti. Non voglio trovare scuse ma oggettivamente quella che abbiamo vissuto è stata una settimana complicata, ora cerchiamo di resettare e affrontare Pineto con la giusta carica, la squadra c’è per cui saremo pronti ».

Il tabellino-

MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO - DELTA GROUP PORTO VIRO 3-1 (25-19, 23-25, 25-10, 25-17)

MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Sottile 4, Allik 21, Codarin 10, Brignach 11, Sette 14, Volpato 5, Pinali (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 1. N.E. Oberto, Chiaramello. All. Battocchio.

DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 5, Andreopoulos 8, Sperandio 4, Arguelles Sanchez 13, Pedro Henrique 13, Eccher 4, Ballan 0, Magliano 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. All. Morato.

 ARBITRI: Pasin, Marigliano.

Durata set: 24', 34', 25', 30'; tot: 113'.

MVP: Karli Allik (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)

OmiFer Palmi – Tinet Prata di Pordenone-

Ottima reazione da squadra di rango per la Tinet Prata che dopo aver faticato a Porto Viro rientra dalla lunga trasferta di Palmi con tre punti in tasca e un’ottima prova sul piano del gioco, non dando ai calabresi, in nessun momento possibilità di ribaltare l’inerzia della gara. Decisivi per il risultato la battuta e il muro che hanno fruttato rispettivamente 11 ace e 12 punti diretti, disinnescando le bocche da fuoco Lawrence e Benavidez. Top scorer Kristian Gamba che ha messo a referto 19 punti.  Rispetto alla partita precedente rientra nel ruolo di libero titolare Alberto Benedicenti e il primo punto del match è un bel lungolinea di Marcin Ernastowicz. Tre errori consecutivi Tinet mandano i calabresi avanti 4-2. Due ace chirurgici di Terpin mandano in crisi la ricezione calabrese certificando il pareggio a quota 8. Gamba si svita il braccio e mette a terra il diagonale del sorpasso. Terpin continua il suo turno e l’ace del 10-8 costringe Coach Radici a chiamare tempo. Tinet che guadagna un prezioso break di 2 punti. Funzionano bene anche le combinazioni centrali, grazie anche ad una ricezione particolarmente precisa: 14-17. Ace di Ernastowicz: 14-18. Alberini on fire: muro su Carbone seguito da un ace: 16-21. Colpo furbo di Ernastowicz: 17-23. Lawrence mette un diagonale potente e poi un ace e riapre al contesa: 20-24. La chiude una pipe al fulmicotone di Terpin: 20-25.

Parte forte la Tinet nel secondo parziale, approfittando di un paio di falli di Palmi e del murone di Katalan: 1-3. Sono gli ennesimi ace, ben 3 di fila, questa volta di Gamba a scavare il solco: 2-8. Fa la voce grossa anche il muro e Radici spende il tempo: 2-9. Continua la sontuosa prova al servizio dei gialloblù: i punti 13 e 14 sono di Alberini direttamente dai 9 metri. Anche il muro funziona che è una meraviglia e si vola 7-16. Per Palmi  a marcare il punto ci pensa persino il libero Prosperi Turri con una difesa a due mani che beffa la difesa di Prata. La Tinet pasticcia un po’ sul turno di servizio di Sperotto e la Omi Fer rientra fino al 17-22. Ci pensa il muro di Alberini a stoppare il tentativo di rimonta dei padroni di casa. Lawrence sbaglia il servizio e manda i gialloblù a set point. Terpin ricambia il favore sbagliando la battuta, ma subito dopo la parallela di Gamba chiude il discorso sul 19-25. Uno 0-2 Tinet che ha dominato il set più di quanto il risultato finale non dica.
Si rientra in campo all’insegna dell’equilibri. E’ il muro Tinet che prova a cambiare l’inerzia. Prima Alberini stoppa ad uno Gitto e poi Katalan sbarra la strada a Benavidez: 4-6. Allungo firmato Kristian Gamba, bravo in contrattacco. Si rifà sotto Palmi che becca due volte consecutive Ernastowicz in ricezione: 10-11. A suonare la carica e l’ennesimo muro punto di giornata, questa volta di capitan Katalan, seguito subito dopo da quello di Gamba: 10-14. Ernastowicz fa un bel mani fuori e Radici chiama il break: 11-16. Prata arriva avanti sul punteggio, ma il pallonetto di Sala che porta i calabresi al 17-20 consiglia Di Pietro a bloccare l’abbrivio dei padroni di casa. Ernastowicz esce bene dal time out e mette a segno un mani e fuori d’autore. E’ ancora il polacco a mandare la partita a match point sul 18-24. La chiude un potente primo tempo di Katalan, autore di un’eccellente prova: 19-25. Un bel 3-0 per Prata che da una bella risposta di squadra dopo lo scivolone a Porto Viro. Domenica si rientra al PalaPrata per una settimana che propone un dittico di gare da far tremare i polsi. Prima Ravenna e poi la trasferta infrasettimanale di Brescia.

Il tabellino-

OMIFER PALMI - TINET PRATA DI PORDENONE 0-3 (20-25, 19-25, 19-25)

OMIFER PALMI: Sperotto 3, Lawrence 8, Guastamacchia 7, Sala 10, Benavidez 5, Gitto 2, Mariani 0, Donati (L), Maccarone 0, Corrado 2, Prosperi Turri (L), Carbone 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Radici.

TINET PRATA DI PORDENONE: Alberini 6, Terpin 7, Scopelliti 2, Gamba 18, Ernastowicz 13, Katalan 10, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0. N.E. Sist, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro.

ARBITRI: Grossi, Colucci.

Durata set: 30', 33', 29'; tot: 92'.

I RISULTATI-

Evolution Green Aversa – Abba Pineto 3-2 (25-17, 25-18, 23-25, 23-25, 15-13)

Campi Reali Cantù – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-1 (25-22, 25-21, 26-28, 25-18)

Gruppo Consoli Sferc Brescia – Conad Reggio Emilia 3-1 (25-21, 20-25, 28-26, 25-21)

Banca Macerata Fisiomed MC – Cosedil Acicastello 3-2 (21-25, 29-31, 25-19, 25-23, 15-13)

MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-19, 23-25, 25-10, 25-17)

OmiFer Palmi – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (20-25, 19-25, 19-25)

Consar Ravenna-Emma Villas Siena Si gioca martedì 22 ottobre Ore 20.00

LA CLASSIFICA-

MA Acqua S.Bernardo Cuneo 8, Consar Ravenna 6, Tinet Prata di Pordenone 6, Delta Group Porto Viro 6, Cosedil Acicastello 6, Emma Villas Siena 5, Evolution Green Aversa 5, Abba Pineto 5, Gruppo Consoli Sferc Brescia 5, Campi Reali Cantù 3, Smartsystem Essence Hotels Fano 3, Banca Macerata Fisiomed MC 2, OmiFer Palmi 0, Conad Reggio Emilia 0.

1 incontro in meno: Consar Ravenna, Emma Villas Siena.

IL PROSSIMO TURNO-

Domenica 27 ottobre 2024, ore 16.00

OmiFer Palmi – Banca Macerata Fisiomed MC

Conad Reggio Emilia – Evolution Green Aversa

Cosedil Acicastello – Campi Reali Cantù

Domenica 27 ottobre 2024, ore 17.30

Tinet Prata di Pordenone – Consar Ravenna

Emma Villas Siena – Gruppo Consoli Sferc Brescia

Domenica 27 ottobre 2024, ore 18.00
Delta Group Porto Viro – Abba Pineto

Domenica 27 ottobre 2024, ore 19.00

Smartsystem Essence Hotels Fano – MA Acqua S.Bernardo Cuneo

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...