SANTA CROCE SULL’ARNO (PISA)- Primo colpo in entrata per la Kemas Lamipel Bergamo che ingaggia il forte centrale Antonio Cargioli proveniente dall'Agnelli Tipiesse Bergamo. Esperienza (otto campionati in A2 fra Bergamo e Reggio Emilia) e fisicità (200 mt. di altezza) per la formazione toscana.
Ricco il palmares: Coppa Italia A2 nel 2020, Coppa Italia e Supercoppa nel 2021, Supercoppa nel 2022.
Nella stagione 2022-23 Cargioli è stato uno dei protagonisti dell’ottima stagione targata Agnelli Tipiesse: la truppa di coach Morato (subentrato a Graziosi nel finale di campionato), ha conquistato la finale play-off, sfiorando la promozione in Superlega. La Tonno Callipo Vibo Valentia si è confermata un gradino “sopra”, ma il team rossoblù ha lottato fino alla fine mostrando il proprio valore. Il nuovo acquisto della Kemas Lamipel, frenato da un piccolo infortunio che ne ha condizionato la prima parte di stagione, ha comunque portato avanti un torneo di buon livello. Nel totale dei campionati di A2 Credem Banca disputati, ha collezionato 383 muri (miglior stagione la 2018/19 con 0,86 a set), e 1273 punti complessivi, con una media percentuale di “perfette” in attacco del 59,1 (best season 2019-20 con 67,7%). Un giocatore esperto, carismatico e di qualità, in grado di dare subito il proprio apporto inserendosi nei meccanismi di coach Bulleri e nel nuovo “6+1” santacrocese.
LE PAROLE DI ANTONIO CARGLIOLI-
« La prossima stagione sarà per me un’esperienza nuova e sfidante, dopo sei anni trascorsi a Bergamo; conto di ripagare la fiducia che questa storica e blasonata società ha riposto in me. I Lupi sono sempre stati antagonisti temuti e combattivi ed in questi 8 campionati trascorsi in A2 ricordo poche vittorie al Pala Parenti di Santa Croce con le squadre nelle quali ho giocato (Reggio Emilia e Bergamo appunto). Mi aspetto che la tradizione continui e che il mio nuovo palazzetto continui ad essere, ed anche di più, fortino inespugnabile. Sarà per me un onore poter giocare davanti ad una delle tifoserie in assoluto più calde del campionato di A2. Sono sicuro che anche quest’anno verrà allestita una squadra competitiva come nella tradizione dei Lupi di Santa Croce. Cercheremo fin da subito di creare una bella sintonia all’interno del gruppo per permetterci di lavorare nelle migliori condizioni. Vengo da una stagione certamente per me complicata: un piccolo infortunio durante l’estate mi ha rallentato la preparazione costringendomi a stare lontano dal campo all’inizio della stagione; una prima parte di campionato dove, insieme alla squadra, avevamo perso un po’ di sicurezze poi in seguito ritrovate. Con grande determinazione ed impegno, lavorando uniti ed aiutandoci a vicenda e grazie anche al ritrovato equilibrio dello staff tecnico, siamo poi riusciti a recuperare un ottimo stato di rendimento e fare una grande ultima parte di campionato, raggiungendo la finale play off. Come mi descrivo? Senza dubbio non mi piace perdere, sono un giocatore coriaceo, amante del lavoro in palestra, un “agonista” che cerca di non mollare mai. Ci vediamo presto, Forza Lupi! ».