SAN DONA' DI PIAVE (VENEZIA)- Successo in trasferta per la Consoli Brescia che sbanca il PalaBarbazza di San Donà di Piave per 1-3 (21-25; 25-23; 23-25; 23-25) inguaiando più di quanto già l' HRK Motta di Livenza che, con Zanardo in panchina al posto di Lorizio, non riesce comunque ad uscire dalla crisi di gioco e di risultati.
Zambonardi rimaneggia il suo starting six, con Abrahan schierato nel ruolo di opposto, e ritrova il centrale Mijatovic, già in maglia biancazzurra nel biennio 2018/2020 e protagonista della finale di Coppa Italia, tesserato in extremis venerdì. La Consoli sembra più fredda in avvio e passa in vantaggio, poi Motta cresce in difesa e rende inoffensivo l’attacco biancazzurro, pareggiando i conti. Dal terzo set, i Tucani trovano continuità, forza e precisione in attacco e, guidati da un più che lucido Tiberti, riescono a portare a casa tre punti, non senza regalare qualche brivido ai tifosi bresciani presenti al PalaBarbazza nel finale della quarta frazione.
Coach Zanardo, promosso alla guida di Motta dopo l’esonero di Lorizio e l’addio di Partenio e Lorenzetto, scende in campo con Acquarone e Kordas sulla diagonale, Secco Costa e Schiro in banda, Acuti e Trillini al centro e Battista libero.
Zambonardi parte con Tiberti incrociato a Abrahan, Galliani a banda con Loglisci, Candeli e Sarzi Sartori al centro; Franzoni libero.
Gara in equilibrio per buona parte del parziale: Brescia recupera il primo gap (8-6), trova il varco (14-16) e poi l’allungo finale, chiudendo grazie al buon giro in battuta di Galliani e alla più efficace correlazione muro-difesa che limita la potenzialità offensiva di casa (21-25).
Schiro e Kordas garantiscono il cambio-palla a Motta, ma sono due incertezze di Brescia in copertura a favorire il break ai biancoverdi (11-9). Il block su Gallo costringe Zambonardi allo stop, poi Abrahan non sfrutta l’occasione del contrattacco e l’HRK resta avanti di tre lunghezze, nonostante l’inserimento di Mijatovic (22-18). Motta tocca tanti palloni a muro, difende meglio e può ricostruire con precisione, garantendosi il pareggio (25-21).
Tiberti chiama Mijatovic in primo tempo, efficace, così come lo è Candeli (4-8). Il capitano lancia l’arrembaggio con un muro e un servizio insidioso, poi spinge per Abrahan, che firma il 7-13. Grande difesa di Loglisci, ma la palla non viene chiusa dalla prima linea e Motta rosicchia tre lunghezze (11-14), poi ci pensa di nuovo il regista bresciano, che attacca e piazza l’ace del 15-20. L’HRK soccombe: muro di Gallo e parallela di Abrahan (17-25).
Tucani avanti di un break, con Galliani bravissimo anche in difesa (7-9). Brescia sfrutta l’errore di Secco Costa e Abrahan ci mette il carico (8-12). Entra Pol, nuovo acquisto biancoverde, ma lo stacco di quattro lunghezze permane, fino al calo di attenzione dei Tucani che, sul 14-18, lasciano risalire i padroni di casa con tre errori gratuiti. Il muro di Secco Costa su Gallo dice 20-18 e tocca ricucire. La Consoli stringe i denti e non arretra: la palla scotta, ma Abrahan non ha paura (22-25).
I PROTAGONISTI-
Roberto Zambonardi (Allenatore Consoli Brescia)- « I ragazzi sono stati molto bravi ad adattarsi ad una situazione difficile. Sapevamo sarebbe stata una partita sofferta, sia per la posta in palio che per le assenze, ma devo dire che il gruppo ha messo in campo volontà e grande determinazione, nonostante la tensione palpabile. Non ci siamo fatti travolgere dal nervosismo e abbiamo gestito bene il ritorno dei padroni di casa nel secondo set, giocando con prepotenze i due successivi. Sono tre punti preziosi, perché conquistati in mezzo a tante difficoltà ».
IL TABELLINO-
HRK MOTTA DI LIVENZA- CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA 1-3 (21-25; 25-23; 23-25; 23-25)
HRK MOTTA DI LIVENZA: Trillini 8, Santi, Schiro 10, Cunial ne, Pilotto, Bellanova, Secco Costa 15, Acuti 12, Kordas 18, Acqurone 4, Battista (L), Pol, Cavasin ne. All. Zanardo
CONSOLI MCDONALD’S BRESCIA: Gatto, Loglisci 8, Tiberti 5, Giani, Sarzi Sartori 1, Franzoni (L), Galliani 25, Candeli 7, Mijatovic 2, Rizzetti ne, Abrahan 24 . All. Zambonardi.
ARBITRI: Spinnicchia, Ciaccio
NOTE- Durata: 29’ 29’ 25’ 31’ . Tot.114’.