Motta sistema la difesa con Sebastiano Santi

Il libero veneziano, dopo tre stagioni a San Donà in A3, appare pronto a recitare un ruolo importante anche nel campionato superiore

MOTTA DI LIVENZA (TREVISO)- Sebastiano Santi, libero classe 1998, sarà un prezioso rinforzo a disposizione di Pino Lorizio. Il giocatore veneziano lascia San Donà dopo tre stagioni e firma per l’HRK Diana Group Motta .

LA CARRIERA-

Pallavolisticamente cresciuto a Treviso,  con cui ha vinto ben 5 scudetti. Nella stagione 2018-19 inizia la sua avventura a Bolzano, in cui matura l’esperienza necessaria per compiere il passo della Serie A3 che lo vedrà protagonista per ben tre stagioni difendendo la maglia di San Donà. 

LE PAROLE DI SEBASTIANO SANTI-

Cosa ti ha spinto a scegliere Motta e cosa ti auguri da questa stagione in Serie A2?

« Di sicuro la cosa che mi ha spinto maggiormente ad arrivare a Motta è stata la fiducia che la società ha dimostrato subito di avere nei miei confronti, cosa che per me è fondamentale.
Oltretutto il salto di categoria è stato uno stimolo in più; mi aspetto un campionato di alto livello, quest’anno ancora più degli anni scorsi, ed è proprio per questo che non vedo l’ora di scendere in campo ed iniziare a lavorare ».

Prima Treviso, poi Bolzano e alla fine San Donà, per te tantissimi anni da avversario biancoverde. Ora che effetto ti fa essere un leone?

« Veramente tante stagioni, penso di aver incontrato Motta in tutti gli anni della mia carriera. Per me è un assoluto piacere entrare a far parte di questa realtà che da anni vedo dall’altra parte della rete, ma che senza dubbio mi ha sempre dato una sensazione di tradizione e professionalità ».

Come ti sembra invece la squadra che la società sta allestendo?

« La squadra che sta allestendo la dirigenza è una squadra di tutto rispetto; siamo tutti ragazzi giovani, fattore fondamentale per creare da subito la sintonia nel gruppo. 
Ci sono ampi margini di crescita e tutti abbiamo voglia di ritagliarci degli spazi in campo durante il campionato. Secondo me questo creerà una sana competizione in grado di aumentare il livello di gioco giorno per giorno ».

Tu sei impegnato anche negli studi di giurisprudenza, come procedono?

« I miei studi procedono bene, quest’estate sarò alle prese anche con il tirocinio, ma ho imparato ad organizzarmi, una volta fatto anche questo dovrei essere in dirittura d’arrivo per la laurea…finalmente! ».

Per finire, che ricordo hai dei tifosi biancoverdi?

« Da avversario di sicuro un brutto ricordo (ride, ndr)-Ed è proprio per questo che non vedo l’ora di vederli dalla “parte giusta” del campo.  Se qui a Motta si respira tradizione è anche grazie a questa tifoseria, cuore pulsante di questa realtà ».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...