ROMA- Gara 2 delle Semifinali di A2 Maschile ha ribadito i risultati di Gara 1 con la Prisma Taranto che è andata a vincere sul campo della Bam Acqua S.Bernardo Cuneo e la Gruppo Consoli Brescia che ha battuto la Emma Villas Siena nell’incontro disputato oggi al San Filippo. Le Serie sono entrambe su 2-0 e domenica prossima potrebbero essere già decretate le finaliste per la promozione.
LE DUE SFIDE-
BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO – PRISMA TARANTO-
La Prisma Taranto espugna, in rimonta, il Pala UbiBanca e conquista gara-2 delle semifinali playoff: la compagine di coach Di Pinto vince per 1-3 (25-23, 17-25, 19-25, 18-25) contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo ottenendo un successo prezioso nella serie.
Coach Serniotti perde nella rifinitura Sighinolfi e parte con Pistolesi in regia, opposto Wagner, centrali Bonola e Petri, in banda Tiozzo e Galaverna, libero Catania. Coach Di Pinto conferma il sestetto del PalaMazzola con Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Gironi e Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero..
Buon approccio della Prisma Taranto al match: due muri (Di Martino e Padura Diaz) e l’ace dell’opposto italo-cubano portano gli ionici sul 3-5. Cuneo recupera fino al 9-9: ace di Preti e timeout per Di Pinto. Ancora Preti, con un ace, firma il sorpasso; due muri di Padura Diaz su Tiozzo riportano sul +2 la Prisma (10-12). Cuneo firma il controbreak con Wagner (15-12). Di Pinto cambia Parodi con Gironi: la Prisma si porta sul -1 con lo schiacciatore ligure e l’ace di Di Martino (15-14), obbligando Serniotti al timeout. Taranto si porta sul +1 con un altro muro di Padura Diaz e un attacco out di Wagner; Cuneo non si disunisce e con Galaverna e Bonola rimette il muso avanti (20-18). La Prisma non molla: Parodi e Padura Diaz riportano in parità (22-22). Wagner e una palla accompagnata di Parodi regalano due set-ball a Cuneo: Di Martino annulla il primo, poi Parodi attacca fuori dopo un lungo scambio, con i padroni di casa che si aggiudicano il primo set 25-23.
Si riparte con Parodi in campo al posto di Gironi. Avvio super di Taranto: break iniziale di 1-4 firmato Padura Diaz con coach Serniotti che chiama subito timeout. La squadra tarantina continua a mettere in difficoltà la difesa cuneese con le battute del suo opposto; Cuneo prova a reagire con Galaverna e si porta sul -3 (5-8). Gli ionici crescono tanto, soprattutto a muro: 8-14 e nuovo timeout per i piemontesi. La Prisma fugge addirittura sul +7 (10-17); i padroni di casa rialzano la teta e dimezzano lo svantaggio (14-18), con Di Pinto che chiede timeout. Taranto tiene al tentativo di rimonta, respingendo gli attacchi al mittente: Fiore piazza l’ace del 15-22, poi Parodi al secondo set-point la chiude (17-25).
Cuneo mostra segni di reazione in avvio di terzo set: 5-4 iniziale ribaltato da uno strepitoso Padura Diaz (7-8). Taranto c’è e continua a mettere in difficoltà la squadra di Serniotti: un ace di Fiore fa volare i rossoblù sul +4 (7-11) obbligando il tecnico dei piemontesi al timeout. Cuneo prova a non perdere contatto con gli ionici: Pistolesi, col muro, riporta sul -2 i suoi (13-15); Parodi e Padura Diaz ricacciano indietro gli avversari (13-17). Di Martino, con un primo tempo porta Taranto sul 14-19, Wagner prova a svegliare i suoi (16-19): Di Pinto chiede timeout. Il tecnico manda in campo Cominetti per la battuta, finita a rete (17-20); sul 18-22 Gironi e Cottarelli fanno rifiatare Parodi e Coscione. Cinque set-ball per Taranto che ribalta la situazione col primo tempo vincente di Di Martino (19-25).
Taranto parte bene anche nel quarto parziale: 1-3 iniziale. Wagner pareggia (3-3) e prova a riportare Cuneo in partita. Il set è equilibrato: Galaverna realizza il 9-9, Di Martino e Parodi rispondono. Taranto prova lo strappo con l’ace di Parodi (13-15); lo schiacciatore ligure sbaglia la battuta e due muri consecutivi di Bonola portano i padroni di casa sul +1 (16-15). Nel momento clou del set, sale in cattedra Fiore: break di 1-5, con tre punti messi a segno dall’atleta tarantino, e +3 (17-20), con Serniotti che chiama l’ultimo tempo a disposizione. Taranto mantiene alta la concentrazione, respinge gli attacchi di Wagner e chiude i conti con Parodi sul 18-25, conquistando il quarto set e la gara-2.
I PROTAGONISTI-
Roberto Serniotti (Allenatore Bam Acqua S.Bernardo Cuneo)- « Oggi abbiamo iniziato la gara molto bene, poi l’ingresso di Parodi gli ha sistemato la ricezione e l’attacco. Noi con la “coperta corta” con Preti che ha dovuto inventarsi centrale. I ragazzi sono stati coraggiosi, ora speriamo di recuperare le caviglie dei centrali per Gara 3»
IL TABELLINO-
BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO – PRISMA TARANTO 1-3 (25-23, 17-25, 19-25, 18-25)
BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pistolesi 4, Tiozzo 8, Bonola 6, Pereira Da Silva 20, Galaverna 10, Preti 12, Sighinolfi (L), Catania (L), Chiapello 1. N.E. Bisotto, Rainero, Codarin, Gonzi, D’Amato. All. Serniotti.
PRISMA TARANTO: Coscione 0, Fiore 8, Di Martino 18, Padura Diaz 23, Gironi 2, Alletti 11, Cascio (L), Hoffer (L), Parodi 19, Cottarelli 0, Goi (L), Cominetti 0. N.E. Persoglia. All. Di Pinto.
ARBITRI: Selmi, Santoro.
NOTE – durata set: 28′, 25′, 28′, 23′; tot: 104′.
GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA-
Gigantesca Brescia: batte ancora Siena e va sul 2-0 in semifinale! La Gruppo Consoli Centrale McDonald’s arriva all’appuntamento con tanta stanchezza, ma è brava a trasformarla in grinta e voglia di vincere. Quando strappa il terzo parziale, inserisce il turbo e tiene sotto pressione il sestetto senese che capitola sotto i colpi di un Fabio Bisi stellare da 35 punti.
La Consoli Centrale McDonald’s può sfruttare meno il gioco al centro perché stasera il muro ospite la marca stretta; vince il primo set attaccando e difendendo meglio, ma, con Galliani a mezzo servizio per un problema al tallone, resta indietro nel secondo, anche grazie agli ace e ai muri di Siena. Risale con pazienza ma non completa la rimonta. Panciocco è l’arma in più di Spanakis, ma nel finale del terzo parziale esce il carattere di Brescia che va a vincere ai vantaggi con un muro del suo capitano. Il condottiero dei Tucani trascina i suoi alla vittoria con due block e scelte tattiche perfette in avvio di quarto, aiutate dalla ricezione di Franzoni e dalla grinta di tutti i suoi compagni. MVP è Fabio Bisi, infermabile con 35 punti, 4 muri e 3 ace. Premio speciale a Galliani per la tempra con cui è rimasto in campo, nonostante il dolore. Gara 3 a Siena domenica 2 maggio alle 18.
Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.
Spanakis parte con Fabroni e Romanò, Yudin e Massari in posto quattro, Zamagni e Barone, con Fusco libero.
Bisi trascina in prima linea con bordate e muri e mette l’ace del 10-7. Fabroni sfrutta il gioco al centro con Zamagni e tiene i suoi in scia. Cisolla è un gatto in difesa e il suo monster block su Romanò rimette la distanza (20-14). Panciocco rileva Yudin; Galliani risente di un fastidio al tallone e cede battuta e difesa a Bergoli. Fantauzzo entra al servizio e trova l’ace del 23-19; Panciocco prende le misure a muro e accorcia, ma Gallo chiude sul 25-22.
Siena allunga 3-0, ma Bisi recupera al servizio e Gallo stampa Massari per il 5 pari. Gli ospiti scappano con il doppio ace di Romanò e con quello di Panciocco (8-13). Brescia accorcia, poi una svista arbitrale le nega il 10-13 e bisogna inseguire. Il muro toscano è compatto, ma Esposito riesce ad anticiparlo (13-17) e, sul turno al servizio di Tiberti, Bisi e Gallo rilanciano la corsa fino al 21-22. Sono tre errori di casa a concedere il 22-25 agli avversari.
Il cambio palla di casa fatica in avvio, con Siena più determinata in difesa che allunga 5-9 grazie al servizio di Massari. Gli ospiti si caricano, ma Bisi centra un paio di muri che tolgono fiducia a Romanò e Candeli si fa sentire in primo tempo (10 pari). Il turno dai nove di Panciocco è efficace; la prima linea di casa si affida a Bisi, con un blitz di Galliani al servizio (18-19). Cisolla pareggia i conti, ma un attacco out concede ancora un break agli ospiti (19-21). Brescia impatta a 23; Romanò arriva al set ball, ma ne sciupa uno e Bisi ribalta il vantaggio (27-26). Punto a punto da infarto: chiude Tiberti a muro, dopo alcune difese pazzesche (31-29).
Bisi è il tiratore scelto di Tibe, che tiene sotto pressione Siena dalla linea di fondo con l’ace del 9-4. Yudin torna in campo, ma il capitano lo blocca e, con Franzoni che riceve tutto, gli ospiti iniziano a sbagliare di più: Spanakis butta dentro Truocchio, ma il contraccolpo del terzo set pesa sul campo toscano. Tiberti ha campo libero: Bisi e Cisolla passano ovunque. Spazio per un ottimo Cogliati, che recupera una palla in carambola dal muro e serve al suo opposto la palla del match (25-15).
I PROTAGONISTI-
Simone Tiberti (Gruppo Consoli Brescia)- « Siamo stati bravi perché abbiamo portato in campo tanta stanchezza che da metà del terzo set si è trasformata in rabbia e voglia di vincere. Siamo riusciti a riprendere il filo del gioco e ad avere la meglio su Siena ai vantaggi. Dobbiamo ringraziare chi è entrato dalla panchina stasera; ora dobbiamo goderci questa vittoria e recuperare gli acciacchi e l’energia. Abbiamo tre match point, ma non è certo chiusa; conosciamo il valore di Emma Villas e andremo a giocarcela con tranquillità ».
IL TABELLINO-
GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 3-1 (25-22, 22-25, 31-29, 25-15)
GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Tiberti 2, Galliani 14, Candeli 5, Bisi 35, Cisolla 13, Esposito 8, Crosatti (L), Franzoni (L), Bergoli 0, Cogliati 0, Tasholli 0. N.E. Tonoli, Orlando Boscardini. All. Zambonardi.
EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Fabroni 0, Massari 17, Zamagni 10, Romanò 19, Yudin 2, Barone 7, Crivellari (L), Fusco (L), Panciocco 10, Fantauzzo 1, Della Volpe 0, Truocchio 0. N.E. Ciulli. All. Spanakis.
ARBITRI: Pristera’, Pozzi.
NOTE – durata set: 30′, 31′, 40′, 23′; tot: 124′.